La siccità si riferisce a precipitazioni di basso livello in una particolare regione per un periodo prolungato. Ciò potrebbe essere l’assenza di pioggia o neve in quella regione, che porta al fallimento del raccolto, al prosciugamento dei corpi idrici e alla bassa umidità del suolo. Un piccolo sguardo indietro nella storia ci mostra che la siccità ha devastato aree della terra in diversi punti, provocando terribili disastri sulla vita e sui mezzi di sussistenza.
Questo articolo discute alcune delle peggiori siccità della storia umana e cosa è successo dopo di esse. Ci prendiamo anche il tempo per esaminare le nazioni più soggette alla siccità nel mondo di oggi.
Le peggiori siccità nella storia umana
Peggiori siccità nella storia umana: siccità nell’antico Egitto nel 2200 a.C
Sedimenti e altre prove archeologiche hanno portato gli scienziati a credere che l’antico Egitto abbia vissuto una grave siccità. Gli antichi egizi dipendevano dalle inondazioni del Nilo per irrigare i loro raccolti, ma ci furono intensi fallimenti dei raccolti quando il Nilo non riuscì a inondare per un lungo periodo. I faraoni hanno fatto del loro meglio per mitigare questo problema attraverso varie innovazioni, ma alla fine è andato in pezzi. Si ritiene che la siccità e le sue conseguenze abbiano portato alla caduta dell’impero egiziano.
Le conseguenze della siccità
La siccità portò alla caduta dell’antico impero egiziano e di altre civiltà come l’Harappa e il Subir, che sono rispettivamente l’attuale India nord-occidentale e la Siria. Secondo gli archeologi, la siccità portò alla carestia e allo scoppio di conflitti e guerre nell’impero egiziano che presto andarono fuori controllo e alla fine portarono al crollo dell’impero.
Le peggiori siccità nella storia umana: la siccità del Dust Bowl (1931-1939)
La siccità di Dust Bowl viene solitamente definita la peggiore siccità che abbia mai colpito gli Stati Uniti e l’intero Nord America. La siccità è durata circa un decennio ed è stata caratterizzata da forti tempeste di polvere che hanno ucciso persone e raccolti in tutta la regione. Il Dust Bowl iniziò nel 1930 nella regione delle pianure meridionali degli Stati Uniti e nel 1931 iniziarono a colpire massicce tempeste di polvere. Nel 1934, circa 35 milioni di acri di terra che gli agricoltori avevano precedentemente coltivato erano stati resi inutilizzabili per l’agricoltura. Allo stesso tempo, circa 125 milioni di acri di terra stavano perdendo il loro terriccio. Per il contesto, 125 milioni di acri di terra hanno all’incirca le dimensioni del Texas. Il Dust Bowl terminò nel 1939 quando nella regione tornarono le piogge regolari.
Le conseguenze della siccità
La siccità potrebbe essere finita dopo un decennio, ma le conseguenze della siccità sull’economia e sul governo si sono fatte sentire per molto più tempo.
Uno degli effetti immediati della siccità sulla regione è stata una massiccia migrazione dall’area poiché le persone cercavano lavoro e fonti di sostentamento altrove. Circa 2,5 milioni di persone sono emigrate dagli stati del Dust Bowl: New Mexico, Texas, Colorado, Oklahoma, Nebraska e Kansas. L’Oklahoma da solo ha perso circa 440.000 persone, molte delle quali si sono trasferite in California. Sfortunatamente, questi migranti sono stati discriminati e hanno ricevuto lavori umili per salari orribili. Furono chiamati “Okies”, che presto divenne un termine discriminatorio per le persone che divennero rifugiati a causa del Dust Bowl, indipendentemente dal fatto che provenissero o meno dall’Oklahoma.
Il Dust Bowl ha influenzato anche la politica del governo poiché il governo nazionale ha stabilito più leggi per alleviare la difficile situazione di coloro che sono stati gravemente colpiti dalla siccità e affrontare il degrado ambientale che ha portato alla siccità in primo luogo. Due politiche incentrate sul degrado ambientale sono state il Soil Erosion Service e il Prairie States Forestry Project. Questi programmi garantivano che gli agricoltori locali piantassero alberi nelle fattorie delle Grandi Pianure come frangivento.
Infine, il Dust Bowl ha ispirato anche l’arte e la cultura. Musicisti, romanzieri e fotografi hanno tutti immortalato la difficile situazione e le lotte che hanno caratterizzato quel periodo con le loro opere. Un esempio importante è stato il romanzo intitolato “The Grapes of Wrath” di John Steinbeck, che ha catturato la discriminazione e le sofferenze degli Okies. Un altro esempio è il primo album di Woody Guthrie intitolato “Dust Bowl Ballads”.
Le peggiori siccità nella storia dell’umanità: siccità nelle grandi pianure settentrionali (1987-1989)
Negli anni ’80 scoppiò una siccità negli Stati Uniti quando iniziarono a verificarsi scarse precipitazioni nelle Grandi Pianure settentrionali. La siccità si diffuse presto a est e ovest e, al suo apice, si diceva coprisse circa il 45% degli Stati Uniti. La siccità è stata caratterizzata da tempeste di sabbia che hanno portato, tra l’altro, alla chiusura delle scuole. La siccità ha anche causato ondate di caldo e incendi boschivi piuttosto diffusi. Un esempio importante è stato un incendio che ha devastato circa 1,2 milioni di acri intorno al Parco Nazionale di Yellowstone. Potrebbe non essere stato così devastante come il Dust Bowl, ma questa siccità è stata rapidamente una delle peggiori che ha colpito l’America e il mondo.
Le conseguenze della siccità
La siccità ha portato a perdite economiche significative, con gli esperti che ora stimano le perdite a circa $ 39 milioni. Ci sono stati anche fallimenti dei raccolti su larga scala e l’interruzione dei calendari accademici per le istituzioni educative.
Quali Paesi hanno oggi il maggior numero di siccità nel mondo?
Oggi, milioni di persone devono affrontare la siccità e le sue conseguenze in tutto il mondo. Alcune delle nazioni che affrontano le conseguenze più gravi includono:
Sudan
Oltre 2,3 milioni di persone nella nazione sono colpite dalla siccità ogni anno. La nazione è principalmente un deserto e dipende principalmente dal Nilo per l’acqua.
Afghanistan
Questa è un’altra nazione estremamente arida e arida. I rapporti affermano che ogni volta che si verifica una siccità, circa il 60-80% degli animali in Afghanistan muore a causa di essa. La siccità ha colpito circa 2,5 milioni di persone nella nazione.
Eritrea
Diversi esperti hanno elencato l’Eritrea come una delle nazioni più soggette alla siccità al mondo. La nazione è anche tormentata dalla carenza di cibo che ha esposto circa 1,3 milioni di persone alla fame, problemi di migrazione, malnutrizione infantile che colpisce metà della sua popolazione infantile e instabilità politica.