Ognuno ha una razza di cane preferita, dall’amabile Labrador al coraggioso Bulldog o al barboncino regale. Le razze popolari godono di una distribuzione capillare e i principali allevamenti lavorano per garantire che queste razze rimangano abbondanti. Tuttavia, alcune altre razze non sono così fortunate. Razze di cani rari possono essere geograficamente isolate o non formalmente riconosciute dai club canili più affermati. I cani più rari del mondo rischiano l’estinzione a causa del calo di interesse o della mancanza di visibilità. Per questo è fondamentale riconoscere queste razze affinché non scompaiano per sempre. In questo articolo parleremo di 11 dei cani più rari al mondo in modo che tu possa aiutare a diffondere la conoscenza di questi incredibili cani. Speriamo che, con maggiore consapevolezza, possiamo garantire che continuino a deliziare i proprietari di tutto il mondo.
# 11: Cane Canaan
Conosciuto anche come cane da pastore beduino e cane paria palestinese, il cane Canaan è una razza standardizzata di cani antichi del Medio Oriente. A causa del loro status comune di emarginati o randagi, i Canaan Dogs vengono spesso classificati come cani paria, dalla parola hindi per “estraneo” o coltello Oggi puoi trovare Canaan Dogs in Giordania, Libano, Egitto, Iraq e Siria, con la maggior parte residente in Israele. Sebbene le stime varino, in tutto il mondo esistono da 2.000 a 5.000 cani Canaan. Tradizionalmente, i beduini li usavano come cani da guardia per il bestiame e gli accampamenti. La razza è stata standardizzata grazie al lavoro della dottoressa Rudolphina Menzel, che ha contribuito ad addomesticare e addestrare popolazioni semi-selvatiche in Israele. Mantengono il loro aspetto selvaggio, con una testa da lupo, corporatura quadrata, pelo denso e coda arricciata. Sebbene difensivi per natura, non sono eccessivamente aggressivi.
# 10: Maniglie
Il Pumi è un cane da pastore di taglia media originario dell’Ungheria. È anche conosciuto come il terrier da pastore ungherese per la sua struttura, prontezza e temperamento simili alla maggior parte dei terrier. A differenza di alcune razze pianificate, il Pumi è emerso spontaneamente durante il XVII e il XVIII secolo a causa dell’incrocio tra Spitz tedesco, Briard francese, Puli ungherese e cani terrier. Esistono poco più di 2.000 Pumis in tutto il mondo, principalmente in Ungheria, con popolazioni più piccole in Finlandia, Svezia, Stati Uniti, Regno Unito e Germania. Pumis sfoggia cappotti spessi e ricci nei colori grigio, nero, bianco o fulvo. Conosciuti per i loro atteggiamenti vivaci ed espressivi, sono facili da addestrare e molto vigili. Possono diventare buoni cani di famiglia se socializzati presto ed eccellere negli sport di agilità.
#9: Lagotto Romagnolo
Il Lagotto Romagnolo è una razza italiana proveniente dalle zone umide del Delta del Po nell’Italia orientale. Il suo nome deriva dall’italiano può strappare, che si traduce come “cane da acqua”. Originariamente allevati come cani da caccia, oggi sono frequentemente utilizzati per la ricerca del tartufo. Una razza rara, ne esistono solo circa 2.000 nel mondo, principalmente in Italia. Pur non essendo i cani più alti, possiedono una corporatura robusta. I loro cappotti sembrano rustici a causa del loro pelo ruvido e ispido che sembra lana di pecora. I colori più comuni includono il bianco sporco con macchie marroni o arancioni o completamente marrone o arancione. Sebbene i loro cappotti siano ipoallergenici, richiedono una notevole quantità di manutenzione. Conosciuti come cani affettuosi e devoti, amano compiacere i loro padroni e generalmente vanno d’accordo con bambini e famiglie se socializzati.
# 8: Dandie Dinmont Terrier
Il Dandie Dinmont Terrier è un insolito terrier originario della Scozia. Prende il nome da un personaggio del libro di Sir Walter Scott, Guy Mantering, il che la rende l’unica razza conosciuta che prende il nome da un personaggio immaginario. Presumibilmente, l’autore ha paragonato il personaggio al presunto fondatore della razza, James Davidson. Discendenti dai precedenti terrier, i cacciatori in Scozia e in Inghilterra originariamente allevarono Dandie Dinmont Terrier nel 1600 per cacciare tassi e lontre. Attualmente, nel Regno Unito sono registrati tra 1.000 e 2.000 cani, dove è elencato come razza nativa vulnerabile a causa delle basse registrazioni annuali di cuccioli. La razza si distingue per le zampe corte e il corpo lungo e allungato. Crescono un mantello setoso e sfoggiano un caratteristico ciuffo di capelli lunghi sulla testa. Sebbene siano una razza robusta, sono anche abbastanza docili e generalmente adatti alle famiglie.
# 7: Lundehund norvegese
Conosciuto anche come Puffin Dog norvegese, il Norwegian Lundehund è una piccola razza Spitz dalla Norvegia. Il suo nome deriva dalla parola norvegese boschetto, o “puffino”, e cane, o “cane”. Tradizionalmente, i cacciatori usavano la razza per cacciare le pulcinelle di mare e le loro uova sulle scogliere e su terreni difficili. La razza è piuttosto antica, avendo lavorato in alcune regioni della Norvegia per circa 400 anni. Tuttavia, oggi solo circa 1400 in tutto il mondo, principalmente in Norvegia e negli Stati Uniti. I Lundehund norvegesi possono piegare le loro articolazioni ad angoli pazzeschi, il che li aiuta a percorrere stretti sentieri sulle scogliere. Inoltre, crescono sei dita invece delle solite quattro dita per piede. Sebbene il loro mantello esterno cresca piuttosto denso e ruvido, il loro sottopelo è relativamente morbido. Sfortunatamente, i Lundenhund norvegesi sperimentano numerosi problemi di salute, tra cui una durata della vita ridotta, disturbi digestivi e un’elevata mortalità infantile, principalmente a causa della consanguineità.
# 6: Ridgeback tailandese
Il Thai Ridgeback è una razza primitiva di sentinella e cane da caccia della Thailandia. Una razza pseudo-paria, raramente vengono avvistati fuori dal loro paese natale, sebbene la loro popolarità sia in aumento. Attualmente, circa 1.000 Thai Ridgeback vivono in Thailandia, con altri 100 cani negli Stati Uniti. Rappresentano una delle sole tre razze a cui crescono peli lungo la schiena che crescono nella direzione opposta rispetto al resto del mantello. In genere, i Thai Ridgeback appaiono muscolosi e presentano una testa a forma di cuneo, pelo corto e orecchie dritte. Grazie al loro pelo corto, sono facili da curare e mantenere e di solito non colpiscono le persone con allergie. A causa della loro storia come cani semi-selvaggi, rimangono indipendenti. Questa caratteristica, insieme alla loro intelligenza e all’alto livello di energia, li rende cani difficili da addestrare per i gestori alle prime armi.
#5: Laekenois belga
Il belga Laekenois è uno dei cani più rari al mondo e il più raro delle quattro razze di pastori belgi. Inizialmente allevati come cani da pastore alla fine del 1800, il Laekenois belga solo di recente ha iniziato a ottenere un’attenzione diffusa. L’American Kennel Club ha riconosciuto ufficialmente la razza solo nel 2019, nonostante alcuni ancora non la considerino distinta dagli altri pastori belgi. In totale, esistono solo circa 1.000 Laekenois belgi in tutto il mondo, principalmente in Belgio e negli Stati Uniti. Sfoggiano un cappotto robusto disponibile in una varietà di colori, tra cui fulvo, mogano e rosso. A causa della loro storia come pastori, potrebbero non andare d’accordo con piccoli animali o bambini a meno che non siano adeguatamente socializzati. In generale, si comportano meglio con animali più grandi e bambini e non dovrebbero essere lasciati soli per lunghi periodi di tempo. Detto questo, possono comunque essere molto affettuosi e protettivi nei confronti dei loro proprietari.
#4. Orchidea Inca peruviana
Conosciuto anche come cane senza pelo peruviano, l’orchidea inca peruviana è una razza addomesticata originaria del Perù. Nello specifico, tutti i membri della razza possono far risalire la loro eredità a 13 cani provenienti dal Perù all’inizio del XX secolo. Le prove suggeriscono che il popolo Inca teneva i cani come animali domestici e le raffigurazioni dei cani esistono su opere d’arte che risalgono a oltre 1.000 anni fa. Oggi esistono circa 1.000 orchidee Inca peruviane in tutto il mondo. Il cane fa parte del patrimonio nazionale del Perù ed è spesso celebrato nei media e nelle opere d’arte del paese. La sua caratteristica distintiva è la mancanza di peli, dovuta a una particolare mutazione genetica. I colori comuni della pelle includono marrone, grigio, rame o screziato. Sebbene facili da governare, non tollerano temperature estreme. Conosciuti come una razza vivace, tendono ad agire in modo protettivo nei confronti dei loro proprietari e possono annoiarsi rapidamente con compiti ripetitivi.
#3. cinese
Il Chinook è una rara razza di cani da slitta originaria degli Stati Uniti. Oggi la razza è riconosciuta come il cane di stato del New Hampshire. Originariamente allevati da Arthur Treadwell Walden nel New Hampshire all’inizio del XX secolo, i Chinook rappresentano un mix tra un Greenland Dog e un Mastiff/St. Bernardo. Il suo nome deriva dal cane da slitta principale di Walden, “Chinook”, e tutti i cani moderni possono attribuire la loro eredità a questo antenato. A causa degli sforzi di allevamento permissivi, il numero di Chinook è sceso a soli undici cani allevabili nel 1981. Grazie agli sforzi degli allevatori in tutto il paese, circa 800 Chinook vivono oggi negli Stati Uniti, sebbene rimanga uno dei cani più rari a livello globale. Una razza di taglia media, i Chinook possiedono una struttura equilibrata ma muscolosa. In genere appaiono di colore fulvo o rosso-oro e sfoggiano un mantello di media lunghezza. Altamente addestrabili e adattabili, i Chinook funzionano bene con altri cani e sono ottimi animali domestici.
# 2: Segugio
L’Otterhound è una razza di segugio profumato proveniente dall’Inghilterra. Come suggerisce il nome, la razza originariamente serviva come cane da lavoro specializzato nel rintracciare e cacciare le lontre. Sebbene la caccia alla lontra risalga a centinaia di anni fa, le prove suggeriscono che la razza risalga all’inizio del 1800. A causa del declino delle popolazioni di lontre durante la metà del XX secolo, la razza ha subito anche un successivo calo di popolarità. Oggi esistono circa 600-800 Otterhound in tutto il mondo, principalmente nel Regno Unito. Mentre alcuni si sono adattati alla caccia al visone, la maggior parte ora vive come animali domestici. Sfoggiano un tipico pelo da segugio, caratterizzato da un pelo oleoso, ruvido…