L’isola della Gran Bretagna e i vari paesi al suo interno possono spesso creare confusione da capire. Ogni paese del Regno Unito ha una lunga storia unica e le loro bandiere spesso lo riflettono. Nel caso del Galles, la loro bandiera nazionale potrebbe avere uno dei disegni e delle storie più importanti. Oggi esploreremo la bandiera del Galles, compresa la sua storia, significato e simbolismo!
La bandiera del Galles: Aspetto
La bandiera del Galles è anche chiamata bandiera gallese, La bandiera del Gallese il Il drago rosso. È facilmente una delle bandiere più riconoscibili al mondo. Il design è semplice, ma chiaramente influenzato dalla storia del paese e dalla mitologia che lo circonda.
La bandiera gallese mostra un drago rosso girato di lato su un campo bianco e verde. Il dragone rosso è in una posizione comune nota come “passante”. È rivolto a sinistra e sembra camminare.
Due colori compongono lo sfondo. La metà superiore della bandiera è bianca, mentre la parte inferiore è verde. L’intera bandiera ha un rapporto di 3:5, che è il rapporto di aspetto più comune per le bandiere nazionali.
La bandiera del Galles: storia e simbolismo
Il Galles è un antico paese del Regno Unito e ha avuto una forte identità nazionale sin dal Medioevo. Le usanze araldiche del suo passato hanno influenzato la bandiera, rendendola estremamente unica e radicata nella storia.
Il drago gallese
Le origini del drago sono sconosciute, anche se alcuni storici ritengono che derivi dai romani. La cavalleria romana nel II e IV secolo portava lo “stendardo del Draco”, sul quale sedeva un drago o un serpente.
La più antica testimonianza ufficiale del “drago gallese” risale all’828 ed è scritta nella Historia Brittonum. La Historia Brittonum è un documento che descrive in dettaglio la storia del popolo britannico. Sebbene gli esempi più antichi sopravvissuti risalgano all’XI secolo, gli originali risalgono probabilmente a qualche centinaio di anni prima. Questo documento afferma che il drago è di colore rosso e un segno di indipendenza.
Molti storici ritengono che il drago rappresenti la liberazione dai loro oppressori, i Sassoni. Risalente al 655 d.C., un drago bianco rappresentava i Sassoni. Allo stesso modo, i gallesi presero come icona un drago rosso. Le raffigurazioni successive della lotta tra gallesi e sassoni raffigurano due draghi, uno rosso e uno bianco.
Il campo verde e bianco
Il paese ha aggiunto lo sfondo verde e bianco solo molto tempo dopo. Nel 1485, Henry Tudor fece volare il drago rosso mentre invadeva l’Inghilterra, unendo infine il paese e salendo al trono. I funzionari hanno posizionato il drago rosso che portava sui colori della livrea Tudor, che erano verde e bianco.
La bandiera del Galles: posizione moderna
Il drago rosso e i colori verde e bianco ci danno una chiara comprensione di come si è evoluta la bandiera moderna. Ci sono state alcune iterazioni della bandiera nel corso della storia, sebbene siano tutte in qualche modo simili.
Nel 1807, i funzionari collocarono il drago su una cavalcatura verde e lo usarono come distintivo reale del Galles. Questo simbolo è riconosciuto ancora oggi. Le parole sul distintivo dicevano: “Il drago rosso fa strada”. Poco tempo dopo, hanno utilizzato il badge per creare la bandiera gallese. Tuttavia, alla fine fu sostituito perché la coda del drago insieme all’iscrizione faceva riferimento incidentalmente al pene di un toro.
In 1959, il paese ha aggiornato la bandiera al design attuale.