Dopo anni di lotta per trovare una fine all’epidemia di clamidia che ha avuto effetti negativi radicali sulle popolazioni di koala australiane, i ricercatori pensano di aver trovato una soluzione.
L’Australia Zoo Wildlife Hospital nel Queensland, anch’esso sede della famiglia Irwin, lancerà una nuova clamidia creata appositamente per curare i koala. Questa sperimentazione del vaccino includerà 400 koala e sarà il più grande test del vaccino mai realizzato. I ricercatori sperano che questo vaccino aiuti a mantenere i koala fuori dall’elenco delle specie in via di estinzione e a proteggere le loro specie.
I koala erano già una popolazione minacciata prima della stagione degli incendi australiana del 2020. Scioperi automobilistici, attacchi di cani, disboscamento e altre lotte ambientali stavano già avendo un impatto negativo sulle popolazioni di koala in Australia. Dopo la distruzione e la morte causate dagli incendi boschivi del 2020, gli esperti di specie minacciate hanno confermato che i koala erano sulla strada dell’estinzione. A meno che non fossero stati compiuti ulteriori sforzi per proteggere questa specie, li avremmo persi. Il vaccino contro la clamidia è uno di questi sforzi.
Attualmente, la clamidia sta dilagando nelle popolazioni di koala. Gli effetti a lungo termine di questa malattia a trasmissione sessuale causano infertilità e cecità nei koala. Inoltre, la malattia provoca un’enorme quantità di dolore per i koala durante la minzione. Un vaccino aiuterà a ridurre questi effetti nei koala e a migliorare sia la loro sopravvivenza a lungo termine che la loro qualità di vita.
Perché i koala hanno bisogno di “Vax Up”?
Attualmente la metà delle popolazioni di koala nel Queensland è affetta da clamidia. Ciò significa che man mano che questi animali si riproducono e si riproducono, trasmetteranno la malattia sia sessualmente tra compagni che da madre a figlio. Senza un vaccino, la malattia continuerà a imperversare tra le popolazioni.
Precedentemente testato su gruppi più piccoli di 250 koala, il vaccino contro la clamidia è sicuro e non ha effetti negativi sugli animali. A differenza degli umani, i koala non possono essere curati per la clamidia con gli antibiotici. Non solo è più difficile continuare un regime antibiotico con i koala selvatici, ma la medicina influisce sui batteri intestinali di cui i koala hanno bisogno per digerire le foglie di eucalipto. Il vaccino single jab risolve entrambi questi problemi. I koala possono ricevere il vaccino quando passano attraverso gli ospedali per la fauna selvatica australiani e possono tornare allo stato selvatico senza supervisione ed essere in grado di mangiare la loro fonte di cibo naturale.
Il vaccino tratterà le attuali infezioni da koala e, si spera, preverrà anche future trasmissioni. Sebbene noto per il trattamento delle attuali infezioni, non è ancora noto se questo vaccino impedirà la trasmissione dei batteri dormienti della clamidia. Si spera che questo studio chiarisca questa domanda poiché è la prima volta che i koala vaccinati torneranno allo stato selvatico. Nelle prove precedenti, i koala vaccinati vivevano tutti in cattività.
In caso di successo, questo vaccino verrà distribuito ad altri ospedali per la fauna selvatica e sarà introdotto in altre popolazioni di koala selvatici in tutta l’Australia. Per monitorare il successo del vaccino, ogni koala dell’Australia Zoo Wildlife Hospital verrà etichettato e monitorato dopo il suo ritorno in natura. Tracciando i koala vaccinati, i ricercatori saranno in grado di vedere le differenze nella qualità dello stile di vita tra i vaccinati e i non vaccinati.
Questo vaccino potrebbe essere il cambiamento di cui abbiamo bisogno per proteggere i koala. Si spera che man mano che i koala “vax up”, i tassi di trasmissione e infezione della clamidia diminuiranno, cambiando alla fine la traiettoria del futuro dei koala.