Le zanne di elefante erano un simbolo di rispetto e statura nelle antiche comunità africane e, con il passare del tempo, il loro valore crebbe immensamente. La crescente domanda di avorio per realizzare gioielli e altri materiali di lusso ha portato a un picco nell’uccisione di elefanti.
La caccia agli elefanti per l’avorio iniziò già nel XVI secolo. Ma è finita? Questa pratica è ancora in corso? Questo articolo risponde.
Gli elefanti vengono ancora uccisi per l’avorio?
Almeno 20.000 elefanti vengono uccisi ogni anno per le loro zanne. Per diversi millenni e in molte culture diverse, le zanne d’avorio sono state considerate materiali di lusso in base alla loro durata e al loro aspetto brillante. In tempi più recenti, il valore dell’avorio è solo aumentato, mettendo ulteriormente in pericolo gli elefanti.
La Cina è nota per essere il più grande consumatore di prodotti in avorio, con la maggior parte dell’avorio di contrabbando che finisce sul mercato cinese. Diversi luoghi di lavoro nelle città della Cina hanno numerosi prodotti in avorio in vendita, con il Regno Unito che esporta costantemente avorio in tali regioni.
Attività come l’estensione agricola e lo sviluppo del territorio riducono drasticamente gli habitat di questi animali, esponendoli al pericolo per mano dei bracconieri.
Solo negli anni ’80, si stima che circa 100.000 elefanti siano stati uccisi ogni anno prima che il divieto di commercio internazionale fosse imposto dalla CITES (Convenzione sul commercio internazionale delle specie di flora e fauna selvatiche minacciate di estinzione) nel 1990.
Gli Stati Uniti hanno anche vietato il commercio di avorio nel tentativo di proteggere gli elefanti dall’estinzione. Sono state fatte alcune eccezioni per oggetti d’antiquariato e materiali contenenti piccole quantità di avorio. Nonostante ciò, i rapporti hanno rivelato che diversi elefanti vengono ancora cacciati e l’avorio viene ancora contrabbandato negli Stati Uniti. A livello globale, il commercio di avorio vale circa $ 23 miliardi all’anno, che è una cifra piuttosto elevata e fornisce una forte convinzione di uccidere.
Come è iniziata la caccia all’avorio?
Anticamente in Africa l’avorio era molto apprezzato e solo i grandi personaggi avevano il privilegio di possederlo e usarlo. Col passare del tempo, gli europei iniziarono a esplorare e l’avorio fu una delle merci che portarono con sé.
Hanno iniziato a cacciare attivamente gli elefanti con l’aiuto dei nativi africani. I nativi hanno condotto la caccia negli habitat degli elefanti alla ricerca degli elefanti per l’avorio.
Nel 1977 c’erano circa 1,3 milioni di elefanti in Africa. Solo due decenni dopo, la popolazione si era ridotta di oltre la metà. Questa consapevolezza ha alimentato la necessità di salvare gli elefanti dall’estinzione portando al divieto CITES.
Luoghi in cui si verifica di più la caccia all’avorio
Come probabilmente puoi vedere, la maggior parte dei casi di bracconaggio di elefanti di tutti i tempi si sono verificati in Africa. Anche il commercio dell’avorio ha radici in India, e una grande percentuale della domanda di avorio proviene dalla Cina.
Perché non vale la pena uccidere gli elefanti per il loro avorio
Oltre al fatto che gli elefanti non meritano di essere uccisi, ci sono diversi vantaggi che forniscono agli esseri umani e ai loro ambienti. Uno di questi vantaggi è la generazione di entrate.
Gli elefanti sono una meraviglia da vedere e le persone percorrono lunghe distanze solo per vederli da vicino. I paesi che sono le case native degli elefanti (l’India per esempio), possono generare entrate sostanziali offrendo tour ed eventi turistici per i turisti.
Si stima che i servizi degli animali della foresta valgano quasi 2 milioni di dollari per animale, contro i 40.000 dollari che un bracconiere sarebbe pagato per uccidere per l’avorio.
Pratiche per salvaguardare gli elefanti
Mantenere in vita gli elefanti ha vantaggi molto maggiori che ucciderli. Dobbiamo impegnarci consapevolmente per preservare questi magnifici mammiferi.
1. Contrasto al commercio illegale di avorio
Ogni singolo pezzo di avorio, sia esso un gioiello o una zanna piena, significa un elefante morto. Di questo passo, gli elefanti si estingueranno in un paio di decenni. I risultati del Great Elephant Census pubblicati nel 2016 hanno rivelato che solo circa 350.000 elefanti della savana sono stati trovati in 18 paesi.
Il calo dei numeri peggiora con l’aumentare della domanda di avorio. Il commercio illegale di avorio non dovrebbe continuare.
2. Rafforzare le misure anti-bracconaggio
Gli organi di governo devono garantire un monitoraggio e una protezione costanti di questi mammiferi. Devono essere tenuti in habitat protetti e deve essere impedito che le attività dell’uomo li influenzino.
3. Rafforzamento della normativa anticontrabbando
Le sanzioni per il contrabbando dovrebbero essere aumentate e devono essere prese misure di sicurezza più severe per garantire che il contrabbando di avorio venga fermato.