Quando si verifica un aumento della produzione di ormoni tiroidei a causa di un ingrossamento della ghiandola tiroidea nei gatti, si parla di ipertiroidismo (noto anche come tireotossicosi). Con la produzione di ormoni tiroidei fuori controllo, il tuo gatto sperimenta una serie di sintomi e può sviluppare malattie correlate. Tuttavia, i risultati del trattamento sono positivi. Scopri di più sull’ipertiroidismo nei gatti, comprese cause, sintomi e trattamento!
Ipertiroidismo nei gatti: cause, sintomi e trattamento
Quali sono le cause dell’ipertiroidismo nei gatti?
Tumore benigno
Nella maggior parte dei casi di ipertiroidismo, il colpevole è un tumore benigno chiamato adenoma.
Dieta
È interessante notare che alcuni alimenti umidi (in scatola) al gusto di pesce sono stati collegati allo sviluppo dell’ipertiroidismo nei gatti.
Età
L’ipertiroidismo si verifica spesso nei gatti, ma non esiste una predisposizione genetica per la condizione. Nella maggior parte dei casi, l’ipertiroidismo si verifica durante la mezza età e nei gattini più anziani. In media, i gatti ricevono questa diagnosi intorno ai 13 anni.
PBDE
Nei mobili della tua casa possono essere presenti sostanze chimiche ritardanti di fiamma, note anche come PBDE. Queste sostanze chimiche si disperdono nell’aria e circolano in tutta la casa e sono state collegate allo sviluppo dell’ipertiroidismo nei gatti.
Cancro alla tiroide
È raro che l’ipertiroidismo si sviluppi a causa del cancro alla tiroide. Ciò nonostante, è successo.
Quali sono i sintomi dell’ipertiroidismo nei gatti?
L’ipertiroidismo si presenta con diversi sintomi. Se noti uno dei seguenti sintomi nel tuo gattino, consulta il tuo veterinario per determinare la causa sottostante, che si tratti di ipertiroidismo o qualcos’altro.
Vomito e diarrea
Un gattino che entra in qualcosa che non dovrebbe o che ha recentemente provato un nuovo cibo può vomitare o avere la diarrea. Se si tratta di un evento a sé stante con una causa evidente, tieni d’occhio il tuo amico felino. Ma se questi sintomi sono accompagnati da altri, è una buona idea programmare una visita dal veterinario.
Cambiamenti nel comportamento
Il tuo toelettatore tipicamente esigente potrebbe improvvisamente sfoggiare un aspetto trasandato. Il tuo gatto potrebbe effettivamente Aspetto malaticcio. Potresti anche notare un’iperattività, non quella degli zombi, ma un’irrequietezza che li rende incapaci di calmarsi. Inoltre, potresti iniziare a notare un’aggressività insolita.
Cambiamenti nella respirazione
I gatti con ipertiroidismo possono anche manifestare difficoltà di respirazione, nota come dispnea. Potresti anche notare una respirazione rapida, nota come tachipnea.
Aumento dell’appetito e perdita di peso
Il tuo gattino potrebbe mostrare più fame del solito. Ma nonostante abbiano un appetito più vorace, potrebbero anche sperimentare una perdita di peso.
Frequenza cardiaca rapida
La frequenza cardiaca del tuo gatto potrebbe essere rapida o potrebbero verificarsi soffi al cuore.
Modifiche all’aspetto delle unghie
Il tuo gatto potrebbe anche avere le unghie ispessite a causa dell’ipertiroidismo.
Come viene diagnosticato l’ipertiroidismo nei gatti?
Per diagnosticare l’ipertiroidismo, il veterinario cerca i sintomi standard e controlla i livelli di ormone tiroideo nel flusso sanguigno del tuo gattino. Poiché i sintomi dell’ipertiroidismo si sovrappongono ad altre condizioni, il veterinario eseguirà ulteriori test per garantire una diagnosi affidabile prima di procedere con il trattamento.
Come viene trattato l’ipertiroidismo nei gatti?
La dottoressa Colleen Wallace, una veterinaria che si occupa solo di gatti presso il Cozy Cat Veterinary Hospital di Raleigh, Carolina del Nord, ha detto ad AZ-Animals: “Esistono due modi principali per trattare l’ipertiroidismo nei gatti. Il primo e il metodo più preferito è la terapia con iodio radioattivo, che è il modo in cui vengono spesso trattate le persone con ipertiroidismo. Si tratta dell’invio del gatto in una struttura specializzata dove il gatto potrà essere ospitato durante il trattamento. Viene somministrata un’iniezione indolore di iodio radioattivo, che si accumula nel tessuto tiroideo e uccide le cellule cancerose. Il gatto rimane quindi presso la struttura finché non è più radioattivo, il che richiede circa una settimana. Con questo metodo la malattia viene eliminata totalmente e definitivamente nel 90% dei gatti.”
Ha continuato spiegando: “Il secondo metodo è somministrare un farmaco chiamato metimazolo, che sequestra l’ormone tiroideo in eccesso circolante nel flusso sanguigno e rende l’ormone tiroideo non disponibile per le cellule. In questo modo è possibile regolare l’ormone tiroideo per un certo periodo, ma poiché non influisce sul tumore tiroideo stesso, la malattia progredirà. Quando ciò accade, sarà necessario monitorare periodicamente la crescita del tumore con attività di laboratorio e aumentare la quantità di farmaci necessari per tenere il passo con la crescita del tumore. Poiché esiste un limite massimo alla quantità di farmaci che un gatto può tollerare, questo metodo funzionerà solo per due o tre anni e, come tale, dovrebbe essere limitato solo ad altri gatti. Alcuni veterinari utilizzano il cibo Hill’s Science Diet y/d, ma non regola molto bene il livello della tiroide e il danno agli organi continua. Non lo consiglio ai miei pazienti.”