A nessuno piace essere punto da un insetto, ma è importante ricordare che insetti pungenti come api, vespe e formiche svolgono una serie di ruoli importanti nell’ecosistema:
- Impollinano i fiori mentre si spostano da una pianta all’altra. Molte piante si affidano agli insetti pungenti per l’impollinazione e non sarebbero in grado di riprodursi senza di loro.
- Sono una fonte di cibo significativa per altri insetti, uccelli, rettili e mammiferi.
- Sono importanti predatori, aiutano a controllare le popolazioni di parassiti nutrendosi di insetti che possono danneggiare raccolti e piante.
- Sono indicatori chiave della salute dell’ecosistema. I cambiamenti nelle loro popolazioni o nel loro comportamento possono essere un segnale di allarme precoce di problemi ambientali, come l’inquinamento o la distruzione dell’habitat.
Anche se gli insetti pungenti svolgono un ruolo fondamentale nell’equilibrio naturale, nessuno di noi vuole finire dalla parte sbagliata del proprio pungiglione! Continua a leggere per scoprire le nostre foto per 10 delle punture di insetti più dolorose, cosa fare se vieni punto e come sbarazzarti degli insetti pungenti dalle aree in cui possono essere un pericolo per le persone.
1. Formica proiettile
La formica proiettile è in cima alla lista di quasi tutti gli esperti come la più dolorosa di tutte le punture di insetti. Originaria dell’America centrale e meridionale, questa è una delle più grandi specie di formiche del mondo, raggiungendo una lunghezza di 1,2 pollici. Ha preso il nome perché le persone che hanno sperimentato la sua puntura dicono che sembra uno sparo, con ondate di dolore bruciante e lancinante che può durare per 24 ore e diventare ancora più doloroso nel tempo. Oltre alla pura agonia, le vittime possono sperimentare febbre, nausea, tremore e aritmia cardiaca.
Fortunatamente, non sono generalmente considerati una specie aggressiva. Sfortunatamente, quando pungono qualcuno, rilasciano una sostanza chimica che segnala a tutti i loro amici di entrare in una frenesia pungente. Che ci crediate o no, una tribù brasiliana usa queste formiche come rito di passaggio per i ragazzi adolescenti, facendo loro dimostrare la loro virilità indossando un guanto con formiche proiettile apposto, pungiglioni puntati verso l’interno, senza mostrare alcun segno di dolore. Cosa ne pensi? Vuoi unirti alla tribù?
2. Falco tarantola
Il falco tarantola è una vespa grande e colorata che si trova in molte parti del mondo, tra cui Nord, Centro e Sud America e parti dell’Asia. Si trova più comunemente nelle regioni tropicali e subtropicali ed è adattato a vivere in ambienti umidi e caldi. È noto per i suoi colori vivaci, che sono spesso sfumature di blu, viola o rosso. È anche noto per le sue grandi dimensioni, con alcune specie che raggiungono lunghezze fino a 2 pollici.
Il falco tarantola è una vespa predatrice e si nutre di una varietà di insetti, comprese le tarantole, fino a otto volte il proprio peso. Li supera pungendoli e paralizzandoli con il veleno prima di trascinare la preda nel nido. Il falco tarantola è una vespa solitaria e non è aggressivo nei confronti degli umani. Tuttavia, pungerà se minacciato o provocato, e si dice che la sua puntura sia estremamente dolorosa, quasi quanto la formica proiettile. È stata descritta come una sensazione acuta simile a una scossa elettrica che può durare diverse ore
3. Vespa guerriera
La vespa guerriera è una specie di vespa di carta aggressiva e territoriale che si trova nelle parti tropicali del Sud America. Prende il nome da una pratica che induce paura: quando il nido è minacciato, l’intero alveare batterà le ali a ritmo, suonando in modo straordinario come truppe in marcia. Le vespe guerriere crescono fino a un pollice di lunghezza e hanno mascelle potenti e una potente puntura. Il loro veleno contiene una sostanza chimica chiamata poneratossina, che produce forti dolori lancinanti e gonfiore. Le persone punto da questa specie spesso richiedono cure mediche, tanto più che queste vespe spesso difendono il loro nido come uno sciame terrificante.
4. Formica di velluto
Le formiche di velluto non sono affatto formiche, ma sono colorate vespe femminili senza ali con corpi neri ricoperti di peli rossi, gialli, arancioni o marroni dall’aspetto morbido. Se vivi negli Stati Uniti meridionali o sud-occidentali, è molto probabile che tu ne veda uno o calpesti uno quando emerge dalla sua tana per cercare un compagno. Alcune persone hanno descritto la formica di velluto come “coccolosa”, quindi potresti essere tentato di accarezzarla, ma sarebbe un errore che non faresti due volte! La puntura dell’insetto non è tossica per l’uomo o altri mammiferi, ma provoca un’intensa agonia che è stata paragonata all’essere accoltellati o colpiti da schegge.
Le formiche di velluto sono anche chiamate “assassine di mucche”. Questo nome è un’esagerazione: la loro puntura non può letteralmente uccidere una mucca, ma le leggende del Vecchio West raccontano di mucche che entrano in un nido e si rompono una gamba mentre scappano freneticamente, o di punture su una mucca infestata da vermi. Mortale o no, e che tu sia una mucca o una persona, non vuoi scherzare con questa formica-che-è-una-vespa.
5. Vespa di carta
Ci sono oltre 1.000 specie di vespe di carta trovate in tutto il mondo. Le vespe di carta prendono il nome dai nidi che costruiscono con la saliva e le fibre di legno modellate in sottili strati simili alla carta. Indisturbati, i loro nidi possono diventare enormi e ospitare colonie di oltre 200 vespe. Si trovano spesso in alberi e arbusti in natura, ma tendono anche a formare nidi sotto le gronde e nei solai delle case e in altre aree protette dalle intemperie.
Generalmente non sono aggressivi, ma quando si sentono minacciati, l’intero alveare può attaccare in massa con punture che sono state descritte come “come una goccia di olio per friggere surriscaldato” gocciolato sulla tua pelle. Sebbene la puntura non sia altamente tossica, può produrre dolore bruciante, gonfiore, arrossamento e prurito nel sito della puntura che può durare per diverse ore.
6. Formica mietitrice della Florida
Il termine “formica raccoglitrice” si applica a qualsiasi specie di formiche che raccolgono semi o funghi e li immagazzinano nelle camere del granaio come cibo per la colonia. Questa attività può essere molto vantaggiosa per l’ecosistema erogando e piantando semi e aerando il terreno. Le formiche mietitrici sono originarie del Nord America, ma l’unica specie trovata a est del fiume Mississippi è la formica mietitrice della Florida. Si ritiene che le loro punture siano tra le più dolorose di qualsiasi specie di formiche al mondo. Il dolore dura diverse ore, causando gonfiore e una secrezione acquosa e melmosa dal sito della puntura.
7. Formica di fuoco
Le formiche del fuoco sono un tipo di formica pungente originaria del Sud America ma si è diffusa in molte altre parti del mondo (tra cui Nord America, Europa, Asia e Australia) come clandestini nel commercio e nei viaggi internazionali. Negli Stati Uniti, sono prevalenti negli stati del sud e del sud-ovest. Si trovano tipicamente in una varietà di habitat, tra cui foreste, praterie e aree agricole, e sono spesso attivi dentro e intorno alle case. A causa del loro comportamento aggressivo e della vicinanza alle persone, sono considerati un grande parassita.
La puntura di una formica del fuoco è tipicamente molto dolorosa, con una sensazione acuta e pungente che può durare per diverse ore. Alcune persone hanno descritto il dolore come una sensazione di ustione o di un attizzatoio rovente. Il veleno di una formica rossa contiene una sostanza chimica chiamata solenopsina, che può causare irritazione e infiammazione nella sede della puntura. Oh, e se per caso vivi su un’isola, non pensare che essere circondato dall’acqua ti terrà al sicuro: le formiche del fuoco possono unire i loro corpi per creare enormi isole galleggianti per attraversare specchi d’acqua!
8. Ape mellifera africanizzata
Le api mellifere africanizzate, note anche come “api assassine”, sono lo sfortunato risultato di un esperimento scientifico andato terribilmente storto. Negli anni ’50, i ricercatori portarono in Brasile api mellifere africane robuste e aggressive da utilizzare in programmi di allevamento sperimentale. Disastrosamente, alcuni fuggirono e iniziarono a incrociarsi con popolazioni locali di api da miele europee più docili. Le specie ibride si sono poi diffuse nell’America meridionale e centrale e negli Stati Uniti sudoccidentali e meridionali.
Le api mellifere africanizzate sono note per essere molto aggressive, sciamare, inseguire e pungere incessantemente persone o animali che si avvicinano ai loro nidi. La loro puntura in sé non è particolarmente tossica, ma è acuta e dolorosa. Un gran numero di punture può causare reazioni fisiologiche pericolose per la vita. Le posizioni dei nidi devono essere segnalate ai professionisti per la rimozione poiché questa specie rappresenta un pericolo per le persone e gli animali nel loro areale.
9. Calabrone gigante giapponese
Il calabrone gigante giapponese, noto anche come calabrone gigante asiatico, è il calabrone più grande del mondo con una lunghezza di 1 pollice e 3/4 e un’apertura alare di 3 pollici. Si trova nell’Asia orientale e nell’Estremo Oriente russo, ma dal 2019 al 2021 ha iniziato ad apparire nel Pacifico nord-occidentale degli Stati Uniti e del Canada. Questo era probabilmente il risultato di viaggi e scambi internazionali. I ricercatori non hanno trovato segnalazioni su di loro l’anno successivo, facendo sperare che fossero stati sradicati.
Questa specie racchiude una potente puntura che crea una sensazione estremamente dolorosa, acuta e bruciante che può durare per diverse ore. Il veleno del calabrone gigante giapponese contiene mandaratossina, che può causare danni al tessuto attorno al sito della puntura, inclusi gonfiore, arrossamento e prurito. Alcune persone provano anche nausea quando vengono punto da questo insetto spaventosamente grande.
10. Giacca gialla