Il polpo dagli anelli blu è il tipo di polpo più letale al mondo a causa della presenza di tetrodotossina nel suo pungiglione, che paralizza la vittima. Questo polpo unico vive nelle acque calde e poco profonde al largo delle coste di Australia, Giappone, Filippine e Vanuatu. Quasi sempre, l’interazione umana con un polpo dagli anelli blu è accidentale. Il polpo dagli anelli blu inietta il veleno tramite il morso, che induce l’avvelenamento. Purtroppo, la puntura è spesso fatale. Pertanto, è importante evitare di avvicinarsi o maneggiare questo polpo.
Polpo dagli anelli blu: aspetto
L’aspetto di questo polpo può essere attraente ed è incredibile che la sua puntura possa dare un tale pugno. I polpi dagli anelli blu raramente superano i 12 cm di lunghezza. I loro corpi sono gialli, marroni e grigi, il che li aiuta a mimetizzarsi. Sulle braccia sono visibili macchie e strisce marrone scuro. I brillanti anelli blu sui loro corpi e braccia contribuiscono al loro nome e al loro fascino. Questi anelli sono un esempio di aposematismo, un comportamento in cui gli animali usano colori vivaci per spaventare i predatori. A differenza di altre specie aposematiche come le rane avvelenate e le formiche vellutate, che mostrano costantemente i loro colori vibranti, i polpi dagli anelli blu rivelano i loro colori abbaglianti solo quando minacciati.
Polpo dagli anelli blu: capacità di cambiare colore
Migliaia di cromatofori si trovano sotto la pelle dei polpi. Queste sono celle uniche che possono cambiare colore all’istante. I polpi dagli anelli blu usano queste cellule con iridofori, un tipo specifico di cromatoforo che riflette la luce che conferisce agli anelli blu la loro iridescenza, da mettere in mostra quando minacciati.
Quando sono spaventati o attaccati, i polpi dagli anelli blu cambiano rapidamente colore. Esibiscono i loro motivi blu su un substrato giallo o color crema con cellule pigmentate scure sotto gli anelli, enfatizzando la loro tonalità. La buona notizia è che, nonostante l’estrema tossicità di un morso di polpo dagli anelli blu, nell’ultimo secolo si sono verificati solo tre decessi documentati: due in Australia e uno a Singapore. Ciò è molto probabile perché i polpi dagli anelli blu possono usare i loro cromatofori per mimetizzarsi. Passano molto tempo a nascondersi nelle fessure, evitando i predatori.
Polpo dagli anelli blu: posizione geografica
Dal Mar del Giappone a Vanuatu, i polpi dagli anelli blu si possono trovare in tutto il mondo. Minuscoli polpi dagli anelli blu vivono nelle pozze di marea, nelle alghe e nei letti di alghe, così come sulle barriere coralline e sui fondali rocciosi. A una profondità di 50 metri, si possono trovare nelle piane intertidali. Sono predatori notturni che tipicamente escono di notte per nutrirsi di piccoli crostacei e pesci.
Polpo dagli anelli blu: abitudini alimentari
Minuscoli granchi e gamberi sono la preda principale del polpo dagli anelli blu durante il giorno, ma la sera mangerà molluschi e piccoli pesci se riesce a catturarli. Usando i suoi tentacoli, il polpo circonda e fagocita la sua preda. Per erogare il suo veleno, ha un becco che perfora la sua vittima. Con il suo becco, il polpo inietta il veleno in granchi, gamberi e piccoli pesci beccando attraverso i loro esoscheletri. Quando la preda è completamente immobile, userà il becco per cercare la carne.
Polpo dagli anelli blu: pericolo per l’uomo