Il Connecticut è uno stato con radici profonde che risalgono all’epoca coloniale. Ora il futuro del Connecticut è nelle mani dei migliori proprietari terrieri.
Esploriamo chi sono i più grandi proprietari terrieri del Connecticut, le loro impressionanti proprietà e le storie di come li hanno acquisiti. Vedremo anche cosa sta succedendo per preservare la terra in modo che possa rimanere bella per le generazioni future.
Chi decide il futuro dello Stato? Scopriamolo. Continua a leggere per scoprire chi possiede più terra nel Connecticut.
1. Boschi di proprietà di famiglie private: 600.000 acri
Sapevi che le famiglie private e gli individui possiedono quasi 600.000 acri di foresta nel Connecticut? Ci sono un totale di 140.000 famiglie proprietarie di boschi nello stato. Questa è di gran lunga la più grande categoria di proprietà terriera.
La maggior parte dei proprietari terrieri privati sono di piccole dimensioni, possedendo ovunque da un paio di acri a migliaia. Alcuni proprietari terrieri privati conservano la loro proprietà da generazioni, mentre altri l’hanno acquistata più di recente.
A volte, spargere la voce sulla protezione della terra è difficile. Le risorse limitate rendono difficile fornire supporto e consulenza adeguati alle 140.000 famiglie proprietarie di foreste. A peggiorare le cose, le foreste si stanno dividendo.
Una diminuzione degli acri di foresta centrale sta causando la frammentazione. Le foreste frammentate influiscono negativamente sull’habitat della fauna selvatica. Possono aumentare gli effetti di bordo e creare percorsi per le specie invasive. Inoltre frammentano l’habitat della fauna selvatica.
La buona notizia è che alcuni proprietari terrieri stanno scegliendo di trasformare la loro terra in servitù di conservazione. Questo aiuta a mantenerlo nel suo stato naturale per sempre. Il Peters Memorial Woods è un ottimo esempio di conservazione del territorio attraverso servitù.
Le famiglie possono ancora vivere nella proprietà quando consentono che la loro terra si trasformi in una servitù. A volte ci sono anche sgravi fiscali speciali per aiutarli a risparmiare denaro. Ma non si tratta solo di soldi per la maggior parte dei proprietari terrieri privati.
La scelta di trasformare la terra in una servitù è emozionante. Quando la terra fa parte dell’eredità della tua famiglia da generazioni, può essere difficile consegnarla allo stato. Tuttavia, molti proprietari terrieri vedono il quadro più ampio. Lasciando che lo stato li aiuti a mantenere la terra, vivrà nella sua bellezza naturale ancora più a lungo.
2. Connecticut Land Trusts — 62.000 acri
Ci sono oltre 100 fondi fondiari nel Connecticut e proteggono circa 62.000 acri. Le terre protette includono terreni agricoli, foreste e praterie. Questi sono importanti per l’habitat della fauna selvatica, l’acqua pulita e altri servizi ecosistemici.
I fondi fondiari lavorano con i proprietari terrieri privati per proteggere la loro proprietà. Proteggono la servitù di conservazione o le opzioni di protezione della proprietà a pagamento. Ciò incoraggia i proprietari terrieri a mantenere la loro terra allo stato naturale. Aiuta anche a proteggerlo dallo sviluppo.
Insieme, i fondi fondiari e le organizzazioni di supporto hanno grandi progetti per il futuro. Lo stato sta lavorando sodo per proteggere migliaia di acri. Hanno l’aiuto del Dipartimento per l’Energia e la Protezione Ambientale (DEEP). Iniziative come il Green Plan danno la priorità alle azioni di DEEP verso la conservazione del territorio.
Alleanza fiduciaria fondiaria
La Land Trust Alliance è uno dei principali attori nel salvare la terra del Connecticut. Sono un’organizzazione senza scopo di lucro che lavora per conservare la terra in tutti gli Stati Uniti. Lo fanno salvaguardando habitat, foreste e terreni agricoli. Si dedicano anche alla creazione di opportunità ricreative per la comunità e alla sponsorizzazione di attività all’aperto.
Fondo fondiario del Connecticut settentrionale
A livello ancora più locale, anche il Northern Connecticut Land Trust fa la sua parte. Questo gruppo di soli volontari ha protetto oltre 1.800 acri di splendida terra in tutto il Connecticut. In questo modo, hanno aumentato il valore delle loro proprietà conservate a oltre sette milioni di dollari. Per aiutarli ad andare avanti, fanno affidamento su abbonamenti, donazioni e sovvenzioni da fonti pubbliche e private.
3. Governo federale — 9.110 acri
Nel Connecticut, la terra di proprietà del governo federale è scarsa. Supervisionano solo 9.110 acri. Ciò è in gran parte dovuto alle sue piccole dimensioni e alla sua posizione nel nord-est degli Stati Uniti. Nonostante ciò, il governo è riuscito ad acquisire più di 1.700 acri.
Attualmente, il governo federale possiede solo lo 0,3% della superficie totale del Connecticut di 3,1 milioni di acri. Di quello 0,3%, il 64,2% appartiene al National Park Service e un altro 16,3% al Dipartimento della Difesa.
Il Connecticut è un paradiso per gli avventurieri all’aria aperta! Non mancano le attività. Lo stato ha due unità di parco, un sentiero storico nazionale, un sentiero panoramico nazionale e 70 parchi statali. Uno dei parchi più famosi è la Bluff Point Coastal Reserve.
National Park Service Land: Riserva costiera di Bluff Point
La riserva costiera di Bluff Point fa parte del territorio gestito dal governo federale. Questa bellissima riserva è stata resa possibile grazie al Land and Water Conservation Fund. Questo posto è una delle principali attrazioni naturali del Connecticut.
Il parco presenta una varietà di sentieri e sentieri boscosi. I sentieri sono perfetti per escursionisti, ciclisti e pescatori. Lungo la strada, vedrai un’abbondante fauna selvatica, inclusi uccelli migratori, falchi pescatori e foche.
Ora, c’è la prova che gli sforzi per la conservazione del territorio nel Connecticut stanno funzionando. La popolazione di falchi pescatori nel Connecticut ha fatto un forte ritorno. Sono in costante aumento dal 1974, quando hanno rischiato l’estinzione. E la Bluff Point Coastal Reserve è un ottimo posto per vedere i falchi pescatori.
Durante la visita alla Bluff Point Coastal Reserve, puoi anche esplorare le rocce ignee. Ci sono granito, pegmatite e rocce metamorfiche come lo gneiss granitico lungo il sentiero. È il paradiso degli appassionati di outdoor.
National Park Service Land: Sentiero panoramico nazionale degli Appalachi
La sezione del Connecticut dell’Appalachian Trail è davvero notevole e assolutamente da vedere per ogni escursionista. Questo sentiero è sotto una gestione speciale da parte di organizzazioni statali e federali. Sebbene sia sotto la giurisdizione del Parco Nazionale, è uno sforzo di gruppo per mantenere il sentiero accessibile.
Gli escursionisti in cerca di una breve gita sull’Appalachian Trail non devono cercare oltre Connecticut
50,1 miglia di pista. Questo percorso panoramico ti porta da Hoyt Road, al confine con New York, a Bear Mountain, al confine di stato del Massachusetts, con panorami mozzafiato e numerose opportunità di avventura lungo il percorso. Il sentiero si snoda anche attraverso ondulate creste di legno duro, attraversa acque in rapido movimento e attraversa persino la riserva indiana di Schaghticoke.
Clinton Land Trust: Peter Memorial Woods
Parti per un’avventura di scoperta al Peter Memorial Woods nel Connecticut! Come parte del Clinton Land Conservation Trust, questa riserva naturale di 60 acri offre viste mozzafiato su scogliere a picco. Ci sono anche splendidi affioramenti glaciali che hanno richiesto milioni di anni di lavoro.
Uno dei sentieri popolari è il Bougie Trail, con le sue fiamme rosse e il terreno facile e pianeggiante. Anche il Brock Trail, infiammato di giallo, porta i visitatori attraverso una valle rocciosa con piccole cascate. Preparati per molte opportunità di osservazione della fauna selvatica e avvistamenti di piante. Il sentiero più lungo è il Princess Pine Trail di 0,65 miglia.
Sul Princess Pine Trail, ammira alti affioramenti rocciosi, muri di pietra, orchidee scarpette da donna e vecchie cave di roccia. Il nome deriva anche dal pino principe che si trova lungo il sentiero. Assicurati di preparare degli snack e preparati a esplorare tutto ciò che Peters Memorial Woods ha da offrire.
Chi possiede davvero il fiume Connecticut?
Per secoli, la proprietà del fiume Connecticut è stata oggetto di dibattito. La prima disputa risale al 1644 quando New York e il Connecticut si scontrarono sulla parte orientale di Long Island. La storia continua nonostante un brevetto ipotecato dal conte di Sterling a favore del Connecticut.
Fu nel 1731 che venne stipulato un accordo tra le due colonie. Questo accordo concedeva al Connecticut la proprietà della sezione “panhandle” di Greenwich e Stamford. L’accordo garantisce anche la giurisdizione sull’intero fiume. Questo insediamento ha anche contrassegnato Long Island come parte dello Stato di New York. A seconda di quale parte del fiume stai parlando, il Connecticut possiede il fiume Connecticut!
Promemoria per la conservazione del fiume Connecticut
La Connecticut River Conservancy, CRC, ricorda ai residenti di assumersi la responsabilità. Le persone che vivono vicino al fiume modellano l’aspetto del futuro delle acque. Attraverso la dottrina della fiducia pubblica, tutti possono accedere ad acqua pulita per nuotare, pescare e andare in barca. Ma spetta a ciascun individuo fare la propria parte come amministratore di queste preziose risorse. Le azioni utili includono l’utilizzo di prodotti riutilizzabili o l’unione delle forze con le organizzazioni per la conservazione.
Gli entusiasmanti programmi Open Space del Connecticut
Le organizzazioni federali e statali aiutano a gestire i programmi Open Space del Connecticut. Questi programmi incarnano i valori di conservazione, ricreazione e sostenibilità. Offrono una straordinaria opportunità per preservare e proteggere gli habitat naturali. I programmi fanno tutto questo fornendo anche incentivi finanziari tanto necessari.
Prendiamo, ad esempio, il programma Recreation and Natural Heritage Trust. Consentono ai proprietari terrieri di donare o vendere la loro terra al giusto valore di mercato. La vendita è in cambio di detrazioni fiscali o altri benefici economici.
Open Space e Watershed Land Acquisition aiutano le organizzazioni non profit ad acquisire terreni. Forniscono anche sovvenzioni per attività ricreative all’aperto e conservazione. La sovvenzione lavora anche per promuovere la conservazione dei pesci e della fauna selvatica e la protezione dell’acqua.
C’è anche un progetto di orto comunitario attivo che fornisce finanziamenti per sviluppare spazi verdi. Gli spazi sono di pubblica fruizione e di educazione ambientale.
Il Public Use and Benefit Land Registry offre un sistema di mappatura che memorizza gli atti e le indagini dei parchi statali. Il sistema registra anche le aree di gestione della fauna selvatica e altri terreni di proprietà dell’agenzia.
Infine, il Land and Water Conservation Fund Grant Program incoraggia la pianificazione ricreativa. Queste iniziative sottolineano l’impegno del Connecticut a preservare i suoi paesaggi. Si preoccupano anche di garantire l’accesso ricreativo alle generazioni future!
Considerazioni finali in cima…