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Immagina di vivere in una regione vasta, gelida e senza alberi con pochi segni di vita e uno strato permanente di ghiaccio sul terreno. Questa è la vita nella tundra per chi è in grado di sopravvivere. La tundra è una regione artica arida in Europa, Asia e Nord America. La vita qui non prospera come in altre zone del mondo, fatta eccezione per le poche creature che presentano particolari adattamenti per resistere alle dure condizioni dell’Artico. Incontra dieci animali che vivono nella tundra e scopri i loro segreti per sopravvivere al freddo pungente e trovare cibo.
Orso polare
Gli orsi polari, la più grande specie di orsi sulla terra, presentano diversi adattamenti per aiutarli a prosperare nel loro ambiente della tundra. Hanno uno spesso strato di grasso (grasso) e due strati di pelliccia, che consentono loro di sopravvivere a temperature fino a -50 gradi Fahrenheit. La loro pelliccia presenta un rivestimento grasso che funge da superficie resistente all’acqua, che aiuta a ridurre la perdita di calore. E usano la neve per asciugarsi rotolandosi dentro dopo essere usciti dall’acqua. Il cibo è limitato nell’Artico e la maggior parte delle creature può facilmente vedere un orso di 1.500 libbre caricare. Ma la loro colorazione bianca li mimetizza contro il bianco assoluto dello sfondo.
Leopardo delle nevi
I leopardi delle nevi vivono nelle zone alpine dell’Himalaya. Il loro habitat è caratterizzato da affioramenti rocciosi, scogliere, neve profonda e pochissima vegetazione. Ma questo grosso felino prospera nel suo ambiente come un predatore all’apice. Questo leopardo insegue la sua preda da aspre scogliere, scendendo lentamente e balzando prima di essere visto. I loro colori e motivi unici si fondono perfettamente con il loro ambiente roccioso della tundra. La loro pelliccia è molto spessa e li protegge dalle temperature sotto lo zero. E le loro orecchie sono corte e rotonde, contribuendo a ridurre la perdita di calore. Hanno anche enormi zampe che si comportano come racchette da neve, che impediscono loro di affondare nella neve.
Cigno della tundra
Come suggerisce il nome, il cigno della tundra è ben adattato alla vita nelle regioni artiche. Nidificano in coppie sparse nella tundra e possono essere estremamente aggressivi quando difendono i loro territori dai predatori. Costruiscono i loro nidi vicino alle zone umide, rivestendo le strutture con muschio ed erba. Una volta che inizia l’inverno, questi uccelli si spostano a sud verso gli estuari e i laghi interni. I loro lunghi colli li aiutano a trovare il cibo permettendo loro di immergere la testa sott’acqua. La tundra presenta paludi, laghi e paludi durante i mesi più caldi.
Tricheco
Il tricheco è un gigantesco animale marino pinnipede con zanne giganti. Il loro aspetto può intimidire, ma le loro caratteristiche e le enormi dimensioni servono a uno scopo. Usano le loro zanne per tirarsi fuori dall’acqua e sul ghiaccio. Li usano anche per praticare buchi nel ghiaccio per respirare. Le zanne servono come armi per difendere i loro territori da altri trichechi o per respingere i predatori. Il corpo grasso dei trichechi contiene uno strato di grasso spesso quattro pollici che mantiene i loro organi interni piacevoli e tostati, indipendentemente dalla temperatura.
Petrel delle nevi
La procellaria delle nevi è uno dei pochi uccelli noti per abitare l’Antartide. Puoi trovarli volare intorno agli iceberg in mare aperto, alle isole subartiche e persino alla banchisa. Hanno all’incirca le dimensioni di un piccione e usano la loro colorazione bianca come la neve per fondersi con i loro ambienti desolati e innevati. E si nutrono facendo tuffi poco profondi nell’acqua gelata e volando in alto sopra la terraferma per evitare predatori come gli skua. Inoltre non devono cercare acqua dolce. Le procellarie delle nevi consumano acqua salata con il loro cibo, starnutendo il sale liquido in eccesso.
Pecore Bighorn
Le pecore bighorn sono originarie del Nord America, dove pascolano nella tundra di alta montagna durante l’estate. Trascorrono le loro giornate arrampicandosi su ripidi terreni rocciosi, dove i loro predatori hanno meno probabilità di vagare. I loro zoccoli esterni hanno unghie speciali che possono agganciarsi alla minima sporgenza rocciosa e i loro cuscinetti forniscono presa su superfici lisce o frastagliate. Hanno anche sistemi digestivi complessi che consentono loro di assorbire i nutrienti dalla vegetazione rada e dal materiale vegetale resistente. Usano principalmente le loro corna per difendere il loro territorio da altri arieti e usano il loro terreno duro a loro vantaggio per sfuggire ai predatori.
Yak selvatico
Lo yak selvatico è un animale impressionante della famiglia dei bovini. Sono originari dell’Himalaya, dove vivono nella tundra alpina e nei freddi deserti dell’altopiano tibetano. Uno sguardo a questa creatura è tutto ciò che devi sapere su come sopravvivono nei loro ambienti. I loro cappotti presentano un fitto sottopelo e lunghi peli esterni, che li aiutano a trattenere il calore. Possono sopravvivere a temperature di -40 gradi Fahrenheit e si stringono insieme per risparmiare energia. Inoltre non hanno praticamente ghiandole sudoripare e persino i loro sistemi digestivi li mantengono caldi digerendo il cibo a 104 gradi.
Lepre artica
La lepre artica è un animale altamente adattato che prospera nella tundra artica e in altri ambienti ghiacciati. La loro pelliccia bianca come la neve li tiene nascosti nei loro habitat completamente bianchi. Ma se vengono notati, possono rimbalzare sulla neve e sul ghiaccio fino a 40 miglia all’ora, superando la maggior parte degli animali. Sopravvivono scavando nella neve profonda per trovare piante legnose, muschi e licheni. Si nascondono anche sotto la neve durante un tempo eccezionalmente gelido. Tutto in questo animale è ben adattato alla vita nella tundra, comprese le sue lunghe zampe posteriori, che fungono da racchette da neve.
Gufo delle nevi
I gufi delle nevi, noti anche come gufi polari, sono originari delle regioni artiche del Nord America e del Paleartico. Anche loro sono bianchi come le altre creature di questa regione. Il bianco è il colore migliore quando vivi in condizioni di neve e ghiaccio costanti. Oltre al camuffamento, questi gufi sono omeotermi, nel senso che possono regolare la temperatura corporea. Hanno anche piume dense che mantengono calde le loro viscere e lunghe piume che coprono le gambe e le dita dei piedi. Questo piumaggio extra può bloccare il vento gelido, ma aggiunge anche protezione contro le prede agitate o esuberanti. E la loro vista eccellente li aiuta a trovare cibo in condizioni di sbiancamento.
Volpe artica
La volpe artica, o volpe delle nevi, vive in tutto il bioma della tundra artica. La loro pelliccia completamente bianca li tiene mimetizzati contro i loro fondali innevati e i loro folti capelli mantengono una temperatura corporea costante. Sono inoltre dotati di museruole, orecchie e zampe corte, che aiutano i loro corpi a conservare energia. Le loro zampe non sono particolarmente grandi, come quelle della lepre artica, ma presentano una folta pelliccia che le aiuta a camminare e correre su ghiaccio e neve. La fitta pelliccia sulle loro zampe li aiuta anche ad avvicinarsi di soppiatto alla preda o a sfuggire alla predazione attutendo il suono dei loro passi. Per sopravvivere a condizioni meteorologiche intense, vivono in tane, scavando tunnel nella neve per ripararsi.