Molte persone associano ricordi diversi ai suoni e agli odori del fuoco, cosa che ci si aspetta, dato che il fuoco è uno dei nostri strumenti più potenti e una delle forze più pericolose. Quindi, il fuoco è un nemico o un amico? Un incendio nel deserto non deve essere un cattivo. Gli incendi boschivi sono un aspetto essenziale dell’ecologia forestale in molte parti del mondo, poiché aiutano a mantenere la natura selvaggia sana e diversificata. Ma, come si suol dire, troppo potrebbe uccidere. Gli incendi possono essere devastanti se non messi sotto controllo. Ma cos’è un incendio e in che modo è diverso da un incendio boschivo?
Gli incendi boschivi sono causati da incendi naturali o artificiali legati al disboscamento e alla deforestazione nelle foreste tropicali, temperate e di conifere. D’altra parte, un incendio è un incendio spontaneo e incontrollato in un bosco naturale, prateria o prateria. In questo articolo, esploreremo e confronteremo le caratteristiche degli incendi boschivi e boschivi e ti forniremo le conoscenze fondamentali per impedire che si verifichino.
Confronto tra un incendio boschivo e un incendio
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Incendio forestale |
Incendio |
Trigger primari |
– Inizia principalmente a causa della stagione calda o estiva |
– Inizia principalmente a causa della disattenzione umana |
Ambientazione |
– Si verifica in diversi tipi di foreste |
– Si verifica in una foresta, prateria, boscaglia o terreno coltivato |
Il momento in cui è più probabile che ne derivi |
– Gli incendi boschivi sono stagionali |
– Gli incendi possono verificarsi in qualsiasi momento |
Le 3 differenze chiave tra un incendio boschivo e un incendio
La principale differenza tra incendi boschivi e incendi boschivi è la loro intensità. Un incendio boschivo è un tipo di incendio che brucia in modo incontrollabile attraverso una foresta, in genere più alta di sei piedi. La tempesta di fuoco, che è un fuoco intenso che attraversa una vasta regione, è il fuoco che si propaga più velocemente tra gli incendi boschivi. Il calore aumenta man mano che il fuoco brucia e l’aria entra, provocando la propagazione delle fiamme. Più aria fa girare il fuoco come un tornado. Le fiamme eruttano dalla base del tornado infuocato, mentre le braci ardenti eruttano dalla parte superiore, accendendo fuochi più piccoli. All’interno di queste tempeste, le temperature possono raggiungere i 2.000 gradi Fahrenheit.
La siccità e le precedenti pratiche di soppressione degli incendi hanno consentito l’accumulo di carichi di carburante più elevati sul terreno, provocando un aumento dell’intensità degli incendi. Gli incendi sono diventati anche più letali e distruttivi a causa del crescente numero di persone che vivono in aree rurali e selvagge vicino a percorsi di fuoco ad alto rischio.
Esistono altri notevoli contrasti tra questi due eventi disastrosi. Scopriamo cosa sono.
Incendi boschivi contro incendi boschivi: trigger primari
Per accendere un incendio, avrai bisogno di carburante, calore e ossigeno. Il “triangolo di fuoco” è il nome dato a questi elementi. Un incendio richiede l’avvio del carburante, che include qualsiasi oggetto combustibile come foglie, alberi, erba o persino case. Il contenuto di umidità, le dimensioni, la forma e la quantità del carburante influiscono sulla facilità con cui brucerà ea quale temperatura. L’accensione iniziale del fuoco è innescata da una fonte di calore, naturale o prodotta dall’uomo. Tutti i materiali combustibili generano vapori che si accendono quando viene applicato il calore. Il terzo componente, l’ossigeno, aiuta le reazioni chimiche durante un incendio. Quando il combustibile brucia, reagisce con l’ossigeno nell’aria per produrre calore e combustione.
Gli incendi boschivi sono la minaccia più comune nelle foreste. Questi fuochi esistono dall’inizio dei tempi. Mettono in pericolo non solo la ricchezza forestale, ma anche l’intero sistema di fauna e flora, interrompendo drasticamente la biodiversità, l’ecologia e l’ecosistema di una regione. Le foreste si ricoprono di foglie secche e senescenti per tutta l’estate, quando non piove da mesi, e potrebbero prendere fuoco alla minima scintilla. Durante le estati precedenti, le foreste himalayane, in particolare il Garhwal Himalaya, hanno bruciato regolarmente, provocando una massiccia perdita di copertura vegetativa in quella regione.
Gli incendi possono iniziare naturalmente, innescati dal calore del sole o da un fulmine. Tuttavia, le persone sono responsabili della stragrande maggioranza degli incendi. Secondo la ricerca, incendi dolosi, falò incustoditi, incendi di detriti e sigarette scartate causano circa l’84% degli incendi negli Stati Uniti.
Incendi boschivi contro incendi boschivi: ambientazione
Gli incendi boschivi sono causati da incendi naturali o provocati dall’uomo legati al disboscamento e alla deforestazione nelle foreste tropicali, temperate e boreali. A causa dell’estrema umidità, gli incendi boschivi sono rari nelle foreste pluviali tropicali. Anche durante la stagione secca, la vegetazione è solitamente troppo bagnata perché i fulmini colpiscano o si diffondano incendi accidentali (da un falò o da una sigaretta).
Un incendio è un incendio incontrollato e non pianificato in ambienti naturali come foreste, praterie o praterie. Gli incendi possono verificarsi in tutto il mondo, sebbene siano più comuni negli Stati Uniti e nelle aree boschive del Canada. Sono anche vulnerabili in molte parti del pianeta, compresa la maggior parte delle aree vegetate dell’Australia e il Western Cape del Sud Africa.
Incendi boschivi vs incendi boschivi: il momento in cui è più probabile che ne derivi
Una grande percentuale degli incendi boschivi è stagionale e sono più comuni durante la stagione calda, ma possono essere evitati con la dovuta cura. Gli incendi boschivi, secondo alcuni, sono legati al cambiamento climatico e negli ultimi decenni si sono verificati altri incendi a causa dell’aumento delle temperature. Nel ventunesimo secolo, si prevede che il numero di incendi annuali aumenterà, rappresentando una minaccia per la qualità generale della vita del pianeta.
Gli incendi possono verificarsi in qualsiasi momento dell’anno. Tuttavia, poiché un’area subisce condizioni più secche e calde, come la siccità, aumenta il rischio di incendi. La siccità è talvolta preceduta da un periodo di precipitazioni superiori alla media, che favorisce la crescita di più piante e alberi. Tuttavia, quando prevalgono condizioni di siccità, questa flora spesso appassisce e si secca, diminuendo il contenuto di umidità e fornendo un combustibile adeguato per le fiamme.
Le condizioni di siccità – e gli incendi – sono più comuni nel tardo autunno e all’inizio dell’inverno nella Carolina del Nord, ma possono durare fino alla primavera. Il rischio di incendi in California, invece, è più significativo tra agosto e novembre, quando i venti caldi e secchi sono più comuni.