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Quando pensi al mondo dei rettili, pensi a coccodrilli e gechi. Tuttavia, tra queste affascinanti creature c’è un minuscolo nano camaleonte noto come il Brookesia nanaO B. guardache ora è il più piccolo camaleonte del mondo. L’erpetologo Frank Glaw e altri ricercatori lo hanno scoperto nel 2021 nella foresta pluviale del nord del Madagascar. In precedenza, il Brookesia micra era il più piccolo rettile conosciuto trovato nel 2012. Il più recente Brookesia nana ha le dimensioni di un seme di girasole. Con questa scoperta, molti scienziati e appassionati di rettili sono affascinati dall’idea di saperne di più su questo piccolo amico.
Diamo un’occhiata al Brookesia nana e le sue origini.
Cos’è il nano camaleonte?
Il nano camaleonte Brookesia nana è uno dei rettili più recenti scoperti nella foresta del Madagascar, noto anche come B. guarda in breve, a causa della sua bassa statura. Attualmente, è noto come il camaleonte più piccolo tra gli 11.500 rettili conosciuti. Misura 21,6 mm (poco meno di un pollice) quando è completamente cresciuto. Per fare un confronto, un camaleonte normale cresce fino a raggiungere una lunghezza compresa tra 7 e 10 pollici.
Una delle speculazioni che le persone hanno è che potrebbe essere probabile che i camaleonti trovati non fossero completamente cresciuti. Mentre questo certamente Potevo In ogni caso, il team di ricerca ha fatto del suo meglio per escluderlo. Hanno preso una delle due Brookesia nanas scoperte e hanno scoperto che una era una femmina sottoponendola a una micro-TC. La scansione ha rivelato che la femmina aveva uova in via di sviluppo, il che indica che la specie era in età riproduttiva, il che significava che era un adulto.
A partire da ora, solo due esemplari di Brookesia nana è stato trovato. I ricercatori hanno tenuto d’occhio i due e sperano di vederne altri in futuro.
Miniaturizzazione ed Evoluzione del Brookesia nana
L’evoluzione ha assicurato che il minuscolo camaleonte abbia la possibilità di sopravvivere in un ambiente difficile. Il termine per questo fenomeno evolutivo è chiamato nanismo insulare, che è un modo elegante per dire che l’evoluzione ha ridotto le dimensioni complessive del corpo dell’organismo. Un corpo più piccolo, a sua volta, significa che gli organismi avranno bisogno di meno risorse per sopravvivere.
Uno sguardo più da vicino a dove il Brookesia nana originato è discutibile perché non si stanno riducendo a causa dell’isolamento. Invece, la foresta pluviale del Madagascar settentrionale del massiccio di Soata ha fogliame fitto e arbusti e molti animali in competizione per le risorse. Inoltre, la popolazione del Madagascar ha bisogno di utilizzare più risorse per sostenere la popolazione in crescita, il che si traduce in deforestazione e maggiore competizione per sopravvivere. Ciò porta a ipotizzare che questo cambiamento evolutivo fosse dovuto alla perdita di habitat.
Le caratteristiche uniche del nano camaleonte
Mentre una nuova scoperta, il Brookesia Nana ha alcune caratteristiche che lo distinguono dagli altri amici in scala. Di seguito, vedremo come questi tratti differiscono dagli altri camaleonti.
IL Brookesia nana Non cambia colore
Le specie di camaleonti del Madagascar sono note per essere alcuni dei rettili più colorati e vivaci. Tuttavia, il piccolo Brookesia nana non può cambiare colore. Questo tratto è ipotizzato dagli scienziati che poiché la creatura rimane solo a livello del suolo, non c’è molto con cui mimetizzarsi oltre all’erba e alle foglie.
Il camaleonte ha già una colorazione simile al suo ambiente naturale, quindi un cambiamento di colore probabilmente non gioverebbe alla specie dal punto di vista della sopravvivenza. Inoltre, il Brookesia nana ha un colore marrone macchiato che lo rende quasi impossibile da individuare tra erba e terra.
IL Brookesia nana Non è arboreo
Altri camaleonti tendono ad essere arboricoli, un termine per gli organismi che abitano gli alberi. A differenza di altri rettili della foresta del Madagascar, il Brookesia nana è una creatura che vive sul pavimento. Durante il giorno corre sul suolo della foresta pluviale e di notte vive sui fili d’erba.
Questo fenomeno è probabilmente dovuto alla forte deforestazione in Madagascar. Un’enorme perdita di habitat può innescare l’evoluzione in una specie in modo che possa prosperare nel suo nuovo ambiente. Con meno alberi a causa della deforestazione, il Brookesia nana trovato un nuovo ambiente in cui prosperare.
Nano camaleonte messa in pericolo e minaccia per l’ambiente
Essendo uno dei rettili più piccoli, il Nano Camaleonte è quasi entrato nella Lista Rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). Questo elenco descrive le specie che si stanno estinguendo, che il Brookesia nana sarà presto dovuto al deterioramento dell’ambiente.
Il Madagascar ha una popolazione in crescita e un alto livello di povertà. A causa di ciò, la deforestazione sta aumentando poiché sono necessarie più risorse per far crescere la comunità. Per sopravvivere, la popolazione del Madagascar utilizza la foresta pluviale circostante per i bisogni agricoli e per allevare il bestiame.
Per fortuna il massiccio del Sorata è un’area protetta dove il Brookesia nana vite. Se l’area viene preservata dalla deforestazione, il minuscolo camaleonte probabilmente non entrerà nell’elenco IUCN.
Conclusione
IL Brookesia nana è raro e i ricercatori hanno ancora molto da imparare sulla specie. Con solo due avvistati finora, è difficile dire quando gli scienziati saranno in grado di saperne di più su questa creatura. La scoperta del nano camaleonte è una testimonianza di come il nanismo insulare possa aiutare le specie ad adattarsi e sopravvivere, anche quando non sono isolate. Con l’ambiente del Madagascar che viene deforestato, potremmo anche non saperne di più sul Brookesia nana, in quanto potrebbe estinguersi. Si spera che questo piccolo e adorabile rettile continui ad evolversi, in modo che la sua specie non si estingua.