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Il museo più antico del mondo ha più di 500 anni

I musei sono una parte molto importante dell’esperienza umana. Mostrano arte, storia, scienza e cultura in modi con cui i visitatori possono interagire e da cui imparare. Usiamo i musei per insegnare, ispirare e crescere. Siamo stupiti dalle storie espansive e dagli antichi manufatti che possiamo vedere e sorpresi da tutte le diverse cose che gli umani hanno creato. Questa tradizione di condivisione risale a centinaia di anni fa. Oggi daremo un’occhiata a quello che crediamo sia il museo permanente più antico del mondo. Questo non è il primo museo esistente, ma il più antico a cui è ancora possibile accedere o visitare. Questa distinzione è importante e scoprirai perché in una sezione successiva. Per ora, esploriamo il museo più antico del mondo.

Scopri il museo più antico del mondo

Cordonata Capitolina, statue dei Dioscuri, piazza del Campidoglio sul Campidoglio o Campidoglio a Roma, Italia.
Cordonata Capitolina sul Campidoglio a Roma, Italia.

©Dima Moroz/Shutterstock.com

Il museo più antico del mondo che è ancora operativo oggi è il Museo Capitolino (o Musei Capitolini) a Roma, in Italia. Questa è in realtà una collezione di musei che formano un tutto. Questa collezione di musei abbraccia arte, storia e archeologia per lo più legate all’antica storia romana e raccolte dalla città di Roma nel corso di centinaia di anni. Nei musei passano anche una serie di mostre temporanee, non sempre legate alla storia o all’architettura romana.

Come nasce il museo? Papa Sisto IV, uno dei papi più famosi della storia, ha donato al popolo di Roma una collezione di statue in bronzo profondamente simboliche. Questo dono segnò gli umili inizi del Museo Capitolino. Ora, i musei riposano sul Campidoglio e mettono in mostra arte e manufatti di alcune delle più straordinarie storie romane a cui abbiamo ancora accesso.

Il comune di Roma possiede e gestisce con cura questi musei. La conservazione è un duro lavoro e la diligenza dei dipendenti e dei custodi del museo si manifesta in tutta la collezione.

Quanti edifici ci sono nei Musei Capitolini?

Italia Roma Campidoglio Piazza della città edifici del museo e la statua illuminata all'alba
Puoi vedere tre dei quattro edifici del museo in questa foto, insieme alla statua ricreata di Marco Aurelio in cima a un cavallo al centro della piazza. La vera statua ora riposa all’interno del museo.

Ci sono quattro edifici principali che comprendono l’intero museo. Il primo è Palazzo Senatorio, che significa “Palazzo Senatorio”. Questo è un famoso edificio del XIII e XIV secolo, progettato con l’aiuto di Michelangelo. Questo edificio è riservato agli uffici dei funzionari governativi, quindi non puoi entrare durante il tuo tour. Tuttavia, fa ancora parte della collezione del museo grazie alla sua incredibile architettura storica. Fu Michelangelo a progettare le scale dell’edificio, ed è uno spettacolo incredibile.

Il secondo edificio è il Palazzo dei Conservatori. La creazione di questa imponente struttura risale al Medioevo. Michelangelo restaurò l’edificio e ora ospita un impressionante museo delle meraviglie, tra cui sculture, gioielli, monete e gallerie d’arte applicata. Un’ala più recente dell’edificio vanta un’enorme sala ricoperta di vetro con una statua di Marco Aurelio come fulcro. C’è anche un museo d’arte sotto il palazzo. La galleria d’arte sotterranea collega i tre principali edifici del museo.

Il terzo edificio è Palazzo Caffarelli Clementino. Questo edificio è annesso al Palazzo dei Conservatori. Gregorio Canonico eresse questa struttura alla fine del 1500. L’edificio ha trascorso un breve periodo di tempo come ambasciata tedesca prima della fine della prima guerra mondiale. Ora ospita le mostre a breve termine del museo.

L’ultimo edificio è il Palazzo Nuovo. Questo edificio è il più nuovo dei quattro, eretto nel 1603 da Girolamo Rainaldi e suo figlio Carlo. L’edificio è una replica esatta del Palazzo dei Conservatori e si trova di fronte ad esso. Questo bilancia il quadrato e gli conferisce un aspetto strutturato. Il museo ora ospita l’antica arte romana e greca, con un’attenzione particolare alle sculture. Puoi accedere a questo museo solo attraverso il tunnel sotterraneo del Palazzo dei Conservatori.

Altro su Michelangelo

Michelangelo, Ritratto da Italia Banconote.  Busto ritratto del pittore, scultore, architetto, poeta e ingegnere del Rinascimento italiano Michelangelo di Lodovico Buonarroti Simoni.
Un ritratto di Michelangelo.

Michelangelo è uno scultore italiano famoso in tutto il mondo che visse dal 1475 al 1564. È incredibilmente importante per questo insieme di edifici a causa della mano che ha prestato nella ristrutturazione e nel restauro. Gli edifici sorgono sul sito di antichi templi. Alcuni resti di questi templi rimangono ancora, ma molti sono crollati e sono stati ricostruiti. Dopo il tempo dei templi, la collina fu riproposta, prima come centro civico governativo. Michelangelo iniziò i suoi lavori nel 1536 per riutilizzare e rinnovare ciò che restava. È responsabile della completa riprogettazione avvenuta nel 1500 e la maggior parte dell’architettura che si trova ora è stata scolpita da lui o ispirata ai suoi progetti.

Conosciamo meglio Michelangelo per il suo lavoro sulla Cappella Sistina e per la sua scultura della Pietà a Roma e del David a Firenze. Il suo lavoro va ben oltre questi capolavori. Una visita al Museo Capitolino mostra incredibilmente bene la sua abilità e partecipazione alla storia romana.

Papa Sisto IV

È importante parlare di Papa Sisto IV quando si parla di questo museo. È il fondamento per l’esistenza del museo. Il suo dono di significative statue in bronzo al popolo di Roma ha dato inizio alla lunga storia del museo. Questo non è tutto ciò per cui è conosciuto.

Sisto servì come capo della Chiesa cattolica a Roma e come sovrano dello Stato Pontificio dal 1471 al 1484. È famoso soprattutto per la sua mano nella creazione della Cappella Sistina e della Biblioteca Vaticana. Sisto IV fu il 212esimo Papa e il quarto Papa ad usare il nome ‘Sixtus’. Ha nominato diversi amici e familiari per aiutarlo con il suo papato. Molte di queste persone hanno acquisito grandi fortune dai loro nuovi ruoli, che hanno portato ad accuse di nepotismo contro il Papa.

Ha anche promulgato una controversa bolla papale che sembrava costringere i nativi a convertirsi alla Chiesa o diventare schiavi. Molti credono che sia stato in realtà uno dei più grandi papi mai vissuti, mentre molti altri lo condannano. La fede nella grandezza deriva dal suo lavoro che celebra l’arte e l’architettura nella città di Roma. Ha fatto in modo che le strade della città fossero migliorate e ampliate. Ha lavorato anche per costruire nuove infrastrutture, comprese nuove strade e un ponte. Il papa ha anche chiesto il restauro di un ospedale e la rimozione di vecchi edifici fatiscenti.

La sua leadership terminò con la sua morte nel 1474.

Il Museo Capitolino su una mappa

Abbiamo incluso una mappa interattiva della zona. Purtroppo, essendo la mappa in Italia, molti nomi di luoghi e strade sono in italiano. Questo mette in mostra la cultura e la storia, ma può rendere difficile la lettura e la navigazione della mappa per le persone che non parlano la lingua.

Questa mappa evidenzia molte caratteristiche e attrazioni importanti a Roma. Ad esempio, puoi vedere che il Colosseo si trova molto vicino ai Musei Capitolini. Leggermente a nord si trova la Fontana di Trevi e il Pantheon si trova a nord-ovest. In effetti, tutti questi siti storici sono incredibilmente vicini l’uno all’altro. La Fontana di Trevi è a soli 16 minuti a piedi dai Musei. Il Colosseo è ancora più vicino: 14 minuti a piedi (meno di un miglio). Un individuo motivato potrebbe intravedere tutti questi siti a piedi in un solo giorno, tuttavia, ciò non lascerebbe tempo per i tesori di ciascun sito. I Musei Capitolini richiederebbero diversi giorni per essere esplorati a fondo. Ti consigliamo di prenderti il ​​tuo tempo se vuoi visitare. Non vuoi perdere l’opportunità di esplorare la storia.

Visitare i Musei Capitolini

Puoi visitare i Musei Capitolini abbastanza facilmente se ti trovi a Roma. L’ingresso è abbastanza abbordabile: 16 euro per adulto per l’intera serie di mostre (prezzo citato dal sito web del museo). Devi riscattare il tuo biglietto entro quattro ore dall’acquisto (a meno che tu non abbia acquistato la prevendita), ma puoi trascorrere tutto il tempo che vuoi nei musei una volta che sei all’interno.

Le visite ai musei variano nel tempo da 45 minuti a 4 ore. Ti consigliamo di riservare almeno 2 ore per l’esperienza. È disponibile un tour audio guidato di 1,5 ore che ti mostrerà gli aspetti più importanti o eccezionali delle mostre, ma potresti volere un po’ di tempo in più per controllare tutto da solo. Dai sarcofagi di Palazzo Nuovo alla sotterranea Galleria di Congiunzione, c’è una quantità incredibile di cose da vedere e da ammirare.

L’indirizzo del museo è Piazza del Campidoglio, 1, 00186 Roma RM, Italia, e il numero di telefono è +39 06 0608.

Il più vecchio contro il primo: i significati nei musei

I Musei Capitolini si qualificano come il museo più antico del mondo perché sono ancora in funzione oggi. Tuttavia, ci sono musei ormai defunti o inesistenti che precedono questo.

Il più grande esempio di questo è, forse, l’esempio più antico. L’archeologo Leonard Wooley ha scoperto quello che crediamo sia il primo e il più antico museo del mondo nel 1925. Ha trovato questo museo durante gli scavi di un antico palazzo babilonese, il Palazzo della Principessa Ennigaldi. Ha scoperto una piccola serie di manufatti ben organizzati e ben etichettati in una delle stanze che stava scavando.

Quindi, una principessa babilonese ha fondato il museo più antico del mondo? Sì, e conteneva oltre 1.500 anni di storia antica. Le principesse dell’epoca avevano doveri che dovevano svolgere, per lo più di natura religiosa. Era l’alta sacerdotessa della dea della luna, Nanna, e serviva anche come amministratore di una scuola per bambini. Non sappiamo molto di lei o della sua vita, ma crediamo che fosse la curatrice del primo museo al mondo, che iniziò intorno al 530 a.C. Sappiamo anche che suo padre, il re Nabonidus, sostenne profondamente questa impresa.

Le rovine di questo museo sono ancora in Iraq come punto di riferimento storico. Questa zona ha un profondo significato culturale e storico. Per quanto riguarda i manufatti scavati nel museo, un post sul blog del giugno 2023 afferma che molti sono ospitati al British Museum, ma non abbiamo trovato alcuna prova a sostegno di ciò. Una ricerca di “Ennigaldi” e “Wooley” sul sito Web del British Museum non restituisce risultati per questi antichi manufatti. Indipendentemente da ciò, è sorprendente sapere che il primo curatore di musei conosciuto al mondo era anche una principessa e forse la prima archeologa donna conosciuta al mondo.

Un’ultima parola

Sia che onoriamo il Museo Ennigaldi-Nanna come il più antico museo del mondo, sia che ci rivolgiamo ai più moderni – ma pur sempre antichi – Musei Capitolini, siamo circondati dalla storia. La quantità che possiamo imparare dalle antiche civiltà è apparentemente infinita….

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