Katmai Country è un’area protetta dell’Alaska fondata nel 1918. Attraverso questi spazi mozzafiato, oltre 9.000 anni di storia umana rimangono protetti lungo migliaia di habitat di orsi bruni e salmoni.
In tutto il parco nazionale puoi trovare diversi mammiferi, tra cui orsi bruni, lupi grigi e persino megattere. Il servizio del Katmai National Park è chiaro sugli incontri con gli orsi. Se visiti questa zona, probabilmente incontrerai un orso.
Offrono una guida completa agli incontri con gli orsi per aiutarti a navigare in questi incontri con suggerimenti come “escursioni e viaggi in gruppo” e “non avvicinarti agli orsi”. Se un orso attacca, ti consigliano di “cadere a terra a pancia in giù con le gambe divaricate”.
Il grizzly spaventato quasi calpesta l’uomo
Questo video inizia con la ripresa di un uomo che cammina nell’erba alta, avvicinandosi a un piccolo sentiero. Sullo sfondo, ci sono diversi alberi ad alto fusto e, proprio dietro a questi, puoi scorgere in lontananza alcuni orsi, in piedi sullo stesso sentiero.
L’uomo li guarda e mantiene il passo costante mentre esce dalla boscaglia. Proprio mentre sta passando sullo schermo, puoi vedere che i due grizzly nella parte posteriore sono stati spaventati da qualcosa. Entrambi saltano all’indietro e si girano per correre.
Uno degli orsi corre su una collina erbosa mentre l’altro segue il sentiero, dritto per l’uomo che è appena arrivato lui stesso sul sentiero. “Ehi! Ehi! Torna indietro,” urla mentre fa diversi passi indietro nell’erba alta.
L’orso lo riconosce con uno sguardo ma continua a correre, allontanandosi dal sentiero e nell’erba alta nella direzione opposta all’uomo. Dopo questo incontro, l’uomo può essere visto tornare sul sentiero per finire la sua escursione.
Si ferma per un momento e si guarda indietro per assicurarsi che il grizzly non lo stia perseguitando prima di proseguire per la sua strada. Il cameraman gli dice “Whoa, bro” mentre entrambi tirano un sospiro di sollievo.
“Hai spray per orsi?” chiede, mentre fa una panoramica della telecamera verso l’orso che ora è un po’ più lontano e in piedi sulle zampe posteriori.
“È stata un’accusa pazzesca, amico”, dice, ovviamente ancora elaborando l’incontro.