Nonostante il loro aspetto tutt’altro che carino e coccoloso, le iene meritano una reputazione molto migliore di quella dipinta dai media. Queste affascinanti creature sono molto più intelligenti e socievoli degli insensati spazzini visti in film come quelli della Disney Il Re Leone (1994). Esistono quattro diverse specie di iena e una sopravvive addirittura con una dieta a base di soli insetti! Tuttavia, la più comune e riconoscibile delle quattro è la iena maculata (Crocuta crocuta). Queste iene intelligenti vivono in gruppi sociali complessi in cui sia i maschi che le femmine lavorano insieme per cacciare, allevare i piccoli e difendere il proprio territorio. Diamo un’occhiata ad alcune delle differenze chiave tra iene maculate maschi e femmine!
Iene maschi contro femmine
1. Iene maschi e femmine: dimensioni
Nelle altre tre specie di iene (iene marroni, lupi mandriani e iene striate), i maschi sono generalmente più grandi delle femmine. Tuttavia, le iene maculate sono molto diverse: queste femmine sono più grandi e più forti dei maschi!
In media, i maschi di iena maculata pesano da 100 a 130 libbre, mentre le femmine possono far pendere la bilancia da 120 a oltre 150 libbre. Sia le iene maculate maschili che quelle femminili hanno una pelliccia giallastra e grigiastra con macchie scure che svaniscono con l’età. Sono lunghi da 3 a 5 piedi e sono alti da 2,5 a 3 piedi alla spalla.
2. Iene maschi e femmine: aspetto
Non solo le iene maculate femmine sono più grandi dei maschi, ma hanno un aspetto “mascolinizzato”, il che significa che assomigliano anche ai maschi. Quando i primi europei le videro per la prima volta, alcuni credevano che non esistessero affatto femmine!
Una delle cose più insolite delle iene maculate femmine è che, a differenza di altri mammiferi, hanno genitali esterni. Il loro clitoride è così grande e lungo che sembra quasi identico al pene maschile, motivo per cui gli scienziati lo chiamano “pseudo-pene”, il che significa che anche se non è un pene vero pene, a quanto pare Come uno. La femmina ha anche labbra fuse piene di tessuto adiposo che assomigliano a un paio di testicoli.
Ciò che è ancora più straordinario è che le femmine di iena usano questo pseudo-pene per tutto: urinano con esso proprio come i maschi e lo usano per accoppiarsi. Le iene femmine partoriscono addirittura attraverso lo pseudo-pene! Ciò rende estremamente difficile distinguere le iene maculate maschili da quelle femminili basandosi esclusivamente sul loro aspetto.
3. Iene maschi e femmine: vita sociale
Le iene vivono in gruppi chiamati “clan” con una gerarchia molto distinta guidata dalle femmine. Il capo del clan viene chiamato “matriarca” e le sue figlie ereditano il suo alto rango. Anche da piccole, le figlie della matriarca superano in rango le iene femmine più anziane del clan. I suoi figli, tuttavia, non sono così privilegiati e alla fine devono lasciare il clan quando invecchiano.
Molti clan di iene sono costituiti da diverse famiglie che lavorano insieme per difendere il proprio territorio e cacciare. Dopo un’uccisione, le femmine di rango più alto mangiano per prime, seguite dai loro cuccioli e dai familiari stretti.
4. Iene maschi e femmine: comportamento
Le iene femmine sono più aggressive dei maschi. Gli scienziati ritengono che essi siano esposti a più androgeni rispetto ai maschi prima della nascita, il che porta a livelli più elevati di aggressività. Il cibo è difficile da trovare per le iene e le femmine hanno bisogno di molta energia per allevare i loro cuccioli. Ciò suggerisce che la selezione naturale abbia favorito femmine forti e aggressive che possono lottare per il cibo migliore.
Anche le femmine di rango più elevato sembrano avere una salute migliore: il loro sangue ha proteine difensive migliori e i loro telomeri sono più lunghi. Ricerche recenti hanno dimostrato che i cuccioli di iene femmine di alto rango sono esposti a livelli più elevati di testosterone dalle ovaie della madre nelle ultime fasi della gravidanza. Gli studi suggeriscono anche che i cuccioli di iena femmina potrebbero essere ancora più sensibili agli effetti del testosterone rispetto ai maschi.