Continua a leggere per vedere questo fantastico video
I ragni sono aracnidi che creano un senso di paura in molte persone. Dopotutto, sono subdoli, veloci e si muovono su otto zampe, e alcuni di loro hanno persino un veleno che può danneggiare gli umani. Guardando nei loro numerosi occhi, si potrebbe pensare che siano creature malevole. I ragni hanno emozioni, però?
Scopri cosa serve agli animali per provare emozioni e se i ragni possono provare un senso di felicità.
Cosa sono le emozioni?
Prima di guardare le emozioni o la mancanza di emozioni dei ragni, è necessario capire cosa sono e da dove vengono.
L’American Psychological Association definisce le emozioni come “reazioni mentali coscienti (come rabbia o paura) vissute soggettivamente come sentimenti forti solitamente diretti verso un oggetto specifico”. Inoltre, le emozioni inducono un cambiamento comportamentale o fisiologico nel corpo.
Mentre esperienze diverse possono creare reazioni emotive, le emozioni stesse vengono elaborate nel cervello. Almeno, le emozioni così come le comprendono gli esseri umani vengono elaborate nel cervello.
Quindi, per generare e provare emozioni sono necessari un cervello e un sistema nervoso centrale complesso. Gli esseri umani non sono le uniche creature che provano emozioni. Dopotutto, i cani esprimono sorpresa, felicità e tristezza e il loro corpo subisce cambiamenti chimici durante vari stati emotivi.
Quindi, un livello di coscienza simile a quello umano non è necessario per provare emozioni. Ciò non significa necessariamente che qualsiasi creatura possa provare emozioni, però. Alcuni di loro semplicemente non hanno un sistema nervoso centrale sviluppato per consentire loro di elaborare le emozioni e provare i sentimenti che ne derivano.
Cos’è la felicità?
La felicità non è un’emozione monolitica. Piuttosto, la felicità è uno stato emotivo che deriva dalla soddisfazione, dalla gioia o dall’appagamento. Sebbene gli esseri umani abbiano una comprensione unica della felicità, non siamo gli unici a provarla. Diversi animali, in particolare i mammiferi, provano felicità e mostrano risposte fisiologiche a questo stato emotivo.
Negli esseri umani, la felicità richiede attività da diverse parti del cervello utilizzando anche neurotrasmettitori come dopamina, serotonina, endorfina e norepinefrina. La felicità come definita dagli umani richiede un processo neurologico simile agli umani.
I mammiferi superiori, come gli elefanti, provano ed esprimono sentimenti di felicità e gioia. La loro complessa cognizione è un prodotto del loro cervello sviluppato e del loro sistema nervoso. Senza i sistemi in atto per provare felicità, una creatura non può sperimentarla.
Mentre gli esseri umani hanno scoperto che molti tipi di animali provano emozioni, le creature meno complesse probabilmente non le provano.
I ragni possono provare emozioni?
No, i ragni non possono provare emozioni analoghe a quelle provate dagli umani. Alla fine, la scienza non ha confermato che i ragni provino ciò che gli umani riconoscerebbero come emozioni. I ragni mancano della complessità cognitiva e delle strutture biologiche necessarie per provare e dimostrare stati emotivi. Il ragno medio ha un cervello molto piccolo e un sistema nervoso di base rispetto agli umani o ad altri mammiferi superiori.
Gli umani hanno intrapreso alcuni studi per imparare come i ragni affrontano l’aspetto dei predatori. Uno studio ha esaminato il modo in cui i ragni saltatori hanno risposto ai ragni che li invadono. I ragni saltatori hanno un alto livello di acuità visiva rispetto ad altri, quindi avevano maggiori possibilità di riconoscere gli umani.
Lo studio ha utilizzato modelli di ragno stampati in 3D e ha costretto i ragni saltatori a incontrarli. I ragni si bloccano e si impegnano in comportamenti di valutazione del rischio quando vengono presentati con una versione stampata in 3D di un predatore, anche di altri ragni. Dopo aver considerato le altre creature, i ragni si sarebbero ritirati. Tuttavia, non si sono comportati in quel tipo di comportamento con oggetti non predatori.
Ora, alcune persone hanno interpretato questo studio nel senso che i ragni provano paura, un’emozione. Tuttavia, fermarsi e valutare una potenziale minaccia e poi scappare non è la stessa cosa della paura. È una reazione cablata nel loro sistema nervoso.
Non è responsabile etichettare un ragno che si allontana da un grande predatore come una dimostrazione di paura. Dopotutto, un robot aspirapolvere ha sensori di dislivello per allontanarsi da scale e altri dirupi nella propria casa. Una risposta automatica non è necessariamente emotiva. Quindi, per quanto ne sanno gli umani, i ragni non possono provare emozioni.
I ragni possono provare felicità?