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I pesci rappresentano una vasta gamma di creature, dalla spigola ai grandi squali bianchi. Per quanto riguarda quest’ultimo, un personaggio di Mascelle di nome Quint ha affermato che gli squali sono terrificanti perché hanno occhi neri e senza vita fino a quando non attaccano. Questa mancanza di espressività ha portato alcune persone a concludere che i pesci non possono provare emozioni o percepire il dolore. Eppure, i pesci hanno emozioni?
Scopri cosa ha da dire la scienza in materia di pesci ed emozioni!
Cosa sono le emozioni?
Dobbiamo considerare le cose che costituiscono le emozioni prima di determinare se i pesci le hanno. La definizione operativa delle emozioni offerta dall’American Psychological Association è “Le emozioni sono reazioni mentali coscienti (come rabbia o paura) vissute soggettivamente come sentimenti forti”.
Sebbene questa definizione non comprenda la totalità delle emozioni, è un buon punto di partenza. Sapere cosa sono le emozioni, però, non è sufficiente. Le emozioni non possono essere provate da ogni essere vivente. Dopotutto, le piante non hanno emozioni e non possono provare dolore perché mancano della struttura biologica necessaria per queste cose.
Alcune persone sostengono che le emozioni richiedano tre cose: un’esperienza soggettiva, una risposta comportamentale e una risposta fisiologica. Negli esseri umani, molte esperienze provocano una risposta emotiva. Ad esempio, una persona potrebbe piangere quando perde il contatto con un amico. Le risposte fisiologiche possono includere un battito cardiaco accelerato quando si ricorda l’evento e le risposte comportamentali includerebbero l’espressione accigliata o il pianto.
Tuttavia, questo è un modo molto incentrato sui mammiferi di guardare alle emozioni. Certe specie di pesci hanno certamente gli elementi anatomici necessari per provare ed esprimere emozioni, ma i cambiamenti fisiologici non si leggono così facilmente come la felicità sul viso di un bambino.
Cos’è la felicità?
La felicità è uno stato emotivo che può essere considerato un’emozione immediata ea lungo termine. Ad esempio, la felicità può comprendere la gioia o la contentezza che si prova quando si riceve un regalo che si era sperato. La felicità può anche essere un’espressione complessiva di appagamento per l’intera vita.
La prima versione della felicità potrebbe derivare da qualcosa di semplice come un animale che trova cibo. Almeno, gli umani penserebbero che provocherebbe una sensazione di appagamento simile alla felicità. Tuttavia, ciò non significa che l’animale abbia la consapevolezza cosciente o il kit di strumenti biologici per elaborare la felicità.
Gli animali richiedono una sorta di sensibilità per provare emozioni insieme alla biologia per elaborare quei sentimenti. La domanda è se gli animali ce l’hanno o no.
I pesci possono avere emozioni?
Sì, i pesci hanno emozioni. Almeno, questa è la conclusione a cui sono giunti gli scienziati dopo aver eseguito test su vari pesci. Tuttavia, ci sono alcuni avvertimenti sull’affermazione che i pesci hanno emozioni.
- Il termine “pesce” si applica a migliaia di animali di varie dimensioni e livelli di sviluppo, quindi la gamma emotiva dei pesci è diversa.
- Tutte le emozioni provate dai pesci sono diverse da quelle provate da una persona poiché mancano dei complessi sistemi nervosi necessari per provare emozioni allo stesso livello di una persona.
- Non c’è modo di chiedere a un pesce delle sue esperienze, quindi le conclusioni degli scienziati sono in qualche modo aperte all’interpretazione.
Gli studi delineati nella sezione successiva concludono che i pesci provano emozioni. Tuttavia, alcuni hanno sostenuto che mostra semplicemente il pesce che obbedisce ai propri istinti piuttosto che provare emozioni.
Studi che dimostrano le emozioni dei pesci
Gli scienziati hanno intrapreso molti studi per discernere se i pesci hanno emozioni. Uno di questi è chiamato il “nuovo test del carro armato”. Questo test prende un pesce zebra e lo colloca in una nuova vasca. Se il pesce rimane vicino alla metà inferiore della vasca, probabilmente è ansioso o depresso.
Uno scienziato ha sviluppato il test inducendo uno stato simile alla depressione nel pesce mantenendolo essenzialmente ubriaco di etanolo per due settimane prima di interrompere la fornitura. Il conseguente ritiro provoca depressione nel pesce, che migra verso il fondo della vasca.
Aggiungendo un antidepressivo all’acqua, il pesce è migrato verso la parte superiore della vasca. Sebbene il test utilizzi le parole “depressione” e “ansia”, alcuni sostengono che quelle emozioni non sono così intense nei pesci come negli umani. Ciò non significa che i pesci non abbiano emozioni, però.
Un altro studio ha scoperto che i pesci che perdono i loro compagni diventano depressi e introversi. In particolare, il ciclide condannato ha mostrato un comportamento pessimista dopo essere stato messo in una vasca con un partner non preferito.
Questi studi non sono indicativi del pensiero e dei sentimenti di alto livello negli esseri umani. Inoltre, gli scienziati continuano a discutere se i pesci possano superare un semplice test di autoconsapevolezza. Naturalmente, anche i pesci hanno molte forme, dimensioni e livelli di sviluppo, il che significa che è in qualche modo irresponsabile affermare con certezza che tutti i pesci provano qualcosa.
I pesci possono provare dolore?