Le talpe vivono sottoterra e le persone generalmente le considerano parassiti in quanto possono rovinare le radici delle piante e i giardini con le loro talpe. Questi animali sono anche molto attivi per lunghi periodi mentre foraggiano e scavano tunnel, causando molta frustrazione ai giardinieri. Ma i nei sono notturni o diurni? Qui esploriamo il comportamento del sonno di queste curiose creature per scoprire se le talpe sono notturne o diurne.
Le talpe non sono notturne ma dimostrano un comportamento crepuscolare
Molte persone credono che le talpe siano notturne, ma questo non è vero. Questo malinteso di solito deriva dalle persone che guardano fuori dalle finestre al mattino e vedono nuove talpe. Invece, le talpe sono attive per tutto il giorno mentre foraggiano e si muovono attraverso i loro sistemi di tunnel. Ma la loro attività raggiunge il picco al tramonto e all’alba, noto anche come crepuscolo, rendendoli animali crepuscolari. La maggior parte delle talpe è attiva tra le 4:00 e le 7:00, quindi sono più attive durante le ore tranquille, come la mattina presto e la sera tardi, quando possono muoversi, in gran parte indisturbate.
Comportamento del sonno non notturno della talpa
Gli scienziati hanno studiato il comportamento del sonno delle talpe e identificato cinque stati EEG. Le cinque fasi del sonno separate della talpa comprendono quanto segue:
Lo stato di veglia
Lo stato di veglia è quando le talpe escono dal loro stato di sonno ed entrano nel loro stato cosciente. In questo momento, le talpe diventano attive e svolgono le loro attività quotidiane, come suggerisce questa fase del sonno.
Lo stato di sonnolenza
Come suggerisce il nome, lo stato di sonnolenza è quando le talpe lasciano il loro stato cosciente e riducono i loro livelli di attività in preparazione per entrare nel loro stato di sonno.
Sonno fuso
Il termine “sonno fuso” si riferisce ai modelli specifici di onde cerebrali che si verificano durante il sonno della talpa. I ricercatori usano l’elettroencefalografia per identificare il sonno del fuso, che misura l’attività elettrica nel cervello. Tuttavia, i ricercatori non comprendono ancora appieno lo scopo o l’importanza del sonno del fuso. Ma credono che questo stato di sonno aiuti la talpa a mantenere la plasticità cerebrale, l’apprendimento e il consolidamento di nuovi ricordi. Il sonno fuso sembra anche ridurre le risposte agli stimoli esterni durante il sonno.
Sonno ad onde lente
Il sonno ad onde lente è anche chiamato sonno profondo. Durante questa fase del sonno, le talpe sono più riposanti, indisturbate dall’attività nel mondo esterno. Le loro onde cerebrali sono più lente durante questa fase del sonno e sincronizzano le loro funzioni corporee secondo studi che coinvolgono il monitoraggio EEG. Durante questo periodo, i nei riducono notevolmente la frequenza cardiaca e la respirazione, rilassando i muscoli. Anche con rumori forti, svegliarsi da questo profondo stato di sonno a onde lente sarà una sfida per questi minuscoli abitanti sotterranei.
Sonno paradossale
Il sonno paradossale, noto anche come sonno REM o sonno onirico, è una fase del sonno distinta con un’intensa attività cerebrale. Quindi, nonostante non siano notturne o dormano di notte, i modelli di sonno delle talpe in questo stato sono caratterizzati da sogni e mancanza di funzione motoria.
Nello studio, il sonno rappresentava il 35,2% del tempo totale di registrazione e il sonno paradossale rappresentava il 25,0% del tempo totale di sonno. Durante il sonno, il sonno paradossale si è ripetuto a intervalli di 10,4 minuti.
Dove vivono le talpe crepuscolari?
Le talpe vivono in tutti i continenti tranne l’Antartide e il Sud America. Queste creature pelose abitano aree scavando tunnel nella terra, vivendo in praterie, aree urbane, giardini, praterie, dune e foreste miste. Tuttavia, le talpe stanno lontane da terreni acidi, paludi sollevate e terreni montuosi.
Ma nonostante le talpe vivano sottoterra, e la maggior parte delle persone pensa che siano notturne, sono creature crepuscolari. Pertanto, le talpe viaggiano nei tunnel sotterranei al tramonto e all’alba. Ma questi passaggi sono più che semplici sottopassaggi. Questi insettivori scavano camere speciali nei loro tunnel per fungere da spazi per dormire e partorire. Le talpe possono persino vivere in una serie di tunnel per generazioni prima di migrare.
Quindi, notturno o no, un molehill non è solo un molehill per le talpe. Invece, è la prova di una pista intricata e di un profondo sistema di tunnel. Una pista di superficie è una striscia senza erba marrone rialzata che appare in un giardino quando i tunnel di talpa corrono sotto la superficie. I ricercatori considerano queste macchie antiestetiche come piste primarie o piste esplorative. La pista principale è lunga e relativamente diritta, simile a una superficie erbosa. Gli esperti li conoscono come tunnel attivi perché le talpe li usano fino a tre volte al giorno per spostarsi tra i loro tunnel.
D’altra parte, i pendii esplorativi sembrano ragnatele sul terreno. Queste pendenze esplorative si verificano quando le talpe esplorano nuove aree di foraggiamento ma spesso le abbandonano. I tunnel profondi sono almeno tre piedi sotto terra e le talpe li usano per ripararsi, vivere, conservare il cibo e aree di servizi igienici. In superficie, l’unica prova che vedi di questi profondi tunnel sono i piccoli cumuli di terra che chiamiamo molehills.
Cosa fanno le talpe quando sono svegli?
Le talpe foraggiano o scavano tunnel durante le ore di veglia, al di fuori delle ore notturne e diurne. Durante il tunneling, la talpa spinge il terreno nella talpa con un piede anteriore mentre l’altro e il piede posteriore poggiano saldamente sulla parete del tunnel. Usano i loro lunghi artigli sulle zampe anteriori per assistere nel loro compito di scavare. Le talpe possono camminare all’indietro attraverso i tunnel e fare capriole per girarsi. La loro pelliccia vellutata si trova in avanti e indietro per non impigliarsi nelle pareti del tunnel quando si espelle la terra dal tunnel.
La talpa percepisce nella luce notturna del mondo sotterraneo
Sebbene non siano né notturne né diurne, queste creature crepuscolari hanno occhi minuscoli. Ma la visione non è essenziale per questi animali che vivono per la maggior parte del tempo nell’oscurità notturna del sottosuolo. Hanno scarsi sensi dell’olfatto e dell’udito, ma sono suscettibili al tatto e possono percepire le vibrazioni nella terra intorno a loro. I baffi sensibili aiutano le talpe a orientarsi nei loro oscuri ambienti notturni e a distinguere tra cibo e acqua. Migliaia di minuscoli peli molto delicati che coprono il lungo naso della talpa sostengono anche i suoi sensibili baffi.
A volte potresti vedere talpe sopra il terreno. Vengono in superficie per raccogliere materiale per la nidificazione e cibo quando il terreno è asciutto. Quando le giovani talpe lasciano le tane della madre, vengono in superficie alla ricerca di nuove case. Le talpe emergono principalmente di notte ma sono vulnerabili ai predatori. Alcuni mammiferi non li trovano gustosi, ma allocchi e barbagianni li trovano pasti gustosi.
Occhi di talpa: non notturni ma capaci di navigare nell’oscurità