Nel corso di milioni di anni, le specie animali si sono evolute, sono vissute e si sono estinte. Alcune erano enormi, altre minuscole e alcune bellissime, ma alcune erano anche un po’ strane! Ecco i 7 animali estinti più strani. Quale è in cima alla tua lista di stranezze?
1. Bradipo gigante (Megatherium americano)
I bradipi di oggi sono abitanti degli alberi delle dimensioni di un piccolo cane. Tuttavia, dal Pleistocene medio all’Olocene, un enorme bradipo viveva nelle caverne e spogliava i rami degli alberi con artigli lunghi 7 pollici. Il bradipo gigante aveva una faccia appuntita e una lingua prensile che poteva avvolgere attorno alle foglie. Pesava ben 4 tonnellate e, dal naso alla coda, era lungo 20 piedi!
Esistevano almeno 23 specie di bradipi giganti, ma il più grande trovato finora era Megatherium americano“La grande bestia d’America”. Erano così grandi che avevano pochissimi predatori. Lupi terribili e orsi delle caverne enormi potrebbero aver cacciato bradipi giovani o anziani, ma i più grandi erano al sicuro finché il cambiamento climatico non ha alterato il loro ambiente.
I paleontologi pensano che lo scioglimento delle calotte glaciali abbia modificato così rapidamente i loro ambienti boschivi, di prateria e fluviali che era impossibile adattarsi in tempo. Questo periodo coincise con l’arrivo degli umani, che probabilmente li cacciavano per carne e pelli.
È quasi impossibile immaginare che aspetto avesse questo animale, uno degli animali estinti più strani che abbiano mai vagato sul pianeta.
2. Ratto-coniglio dai piedi bianchi Coniglio albipes
Gli animali estinti più strani hanno i nomi più strani. Hai mai sentito parlare del ratto coniglio dai piedi bianchi?
Questa strana creatura estinta era un roditore imparentato con ratti, topi e scoiattoli. Era endemico delle foreste australiane da Sydney ad Adelaide. Sembrava uno scoiattolo ma aveva una folta coda bicolore. Il suo mantello era marrone scuro con ventre e zampe bianche. Pesava circa 7,5 once ed era lungo fino a 10 pollici, e la sua soffice coda era lunga altri 10 pollici.
Si dice che fosse una creatura carina, ma poiché razziava i depositi di grano dei coloni e si pensava che diffondesse malattie, veniva cacciato dagli umani e dai loro gatti e cani domestici. I coloni distrussero anche i loro habitat disboscando foreste ed eucalipti per fare spazio ai terreni agricoli. L’ultimo esemplare fu avvistato nel 1845, ma le segnalazioni continuarono fino agli anni ’30.
3. Basilosauro
Basilosaurus: significa “lucertola reale”, quindi ci aspettiamo di trovare un dinosauro simile al T-rex, ma aspetta! Il basilosaurus era in realtà un’enorme balena predatrice.
Circa 40 milioni di anni fa, nel tardo Eocene (arrivarono dopo l’estinzione dei dinosauri), gli antenati delle balene vivevano sulla terraferma. Alcuni generi si spostarono negli oceani e il basilosauro divenne un predatore al vertice che mangiava pesci e squali. Gli esperti pensano che abbiano anche preso grandi mammiferi come gli elefanti preistorici dalla costa.
Finora i paleontologi hanno trovato due specie: Basilosauro cetoide E Basilosauro iside. Entrambi erano lunghi fino a 20 metri e vivevano nell’oceano Tetide, uno specchio d’acqua che oggi è chiamato oceano Atlantico e oceano Indiano.
Scheletri di Basilosaurus si trovano in America e si sono estinti circa 35-33,9 milioni di anni fa, quando si sono estinti altri animali preistorici. Gli esperti pensano che ci possa essere stata molta attività vulcanica, cambiamenti climatici o persino un altro impatto di meteoriti in quel periodo.
Fortunatamente per i marinai, il basilosauro non ha discendenti viventi. A differenza delle balene gentili di oggi, il basilosauro sembra un personaggio di una storia dell’orrore, ma era reale e sicuramente uno degli animali estinti più strani.
4. Il mostro di Tully (Tullimonstro)
Il mostro di Tully era così strano che lasciò perplessi perfino gli esperti paleontologi.
Era una creatura simile a un verme, lunga circa trenta centimetri, dotata di peduncoli oculari e di una proboscide con la punta a pinza e denti affilati come rasoi.
Nel 1958 un mostro di Tully fossilizzato fu trovato a Mazon Creek, Illinois, in una roccia vecchia di 300 milioni di anni. Gli scienziati stanno svelando i suoi segreti dai reperti fossili e pensano che fosse un pesce antico simile alle lamprede. Le lamprede sono pesci succhiasangue senza mascelle che si attaccano ad altri pesci e ne succhiano il sangue.
Il mostro di Tully è ancora oggetto di accesi dibattiti. Questo articolo sulla rivista Nature suggerisce che avesse delle vertebre, ma altri scienziati non sono d’accordo. Terrà impegnati i paleologi per almeno altri 50 anni.
5. Artropleura
Gli animali estinti più strani creano incubi, e gli artropleuri sono un genere di creature provenienti dalle più oscure fantasie. Erano creature simili a millepiedi, lunghe da sei a otto piedi, e gli artropodi più grandi di sempre.
Gli insetti raggiunsero dimensioni enormi nel periodo Paleozoico. Gli scienziati non sono sicuri del perché, ma teorizzano che le loro dimensioni fossero dovute a più ossigeno nell’atmosfera e a pochi predatori. Ci vorrebbe un predatore coraggioso per affrontare un insetto lungo due metri e mezzo! È roba da incubi, ma gli artropleuri erano molto probabilmente isopodi simili agli onischi. La teoria più probabile è che si muovessero furtivamente nei terreni boschivi mangiando legno in decomposizione e carogne.
Non è certo perché l’artropleura è vissuta 300 milioni di anni fa e le prove sono scarse.
Dormi bene!
6. Josephoartigasia Monesi
Vi presentiamo il roditore più grande che abbia mai onorato il pianeta: Josephoartigasia monesi.
C’erano due specie di roditori giganti nella famiglia dei Dinomyidae, il J. monesi E J. magnaVissero tra la metà e l’inizio del Pleistocene nell’attuale Sud America.
Josephoartigasia monesi era un enorme roditore delle dimensioni di un cavallo. Pesava 2.200 libbre, era lungo quasi 9 piedi e alto poco meno di 5 piedi. I suoi denti anteriori erano lunghi 10 pollici e gli esperti pensano che li usassero per scavare alla ricerca di radici, come le zanne degli elefanti. È anche possibile che si difendessero dalle tigri dai denti a sciabola e dagli uccelli del terrore.
Utilizzando crani fossilizzati, gli esperti hanno stimato che la forza del suo morso fosse tre volte superiore a quella del leone odierno! Per quanto strano e terrificante dovesse apparire, questo animale estinto molto probabilmente viveva vicino ai fiumi in aree boschive e si nutriva di vegetazione acquatica.
Il suo parente vivente più prossimo è il raro roditore pacarana, originario del Sud America. È molto più piccolo e non è per niente strano.
7. Titanoboa (Titanoboa cerrejonensis)
Titanoboa è un tipo estinto di genere di mega-serpente proveniente dall’attuale Columbia nord-orientale. Gli amanti dei serpenti saranno lieti di sapere che è estinto da 60-58 milioni di anni.
Titanoboa cerrejonensis era un serpente enorme lungo fino a 42 piedi (non è un errore di battitura!) con un cranio di 16 pollici e pesava 2.500 libbre. È il serpente più grande mai scoperto. In confronto, i nostri serpenti moderni più grandi, come l’anaconda verde, raggiungono solo i 30 piedi e pesano 550 libbre.
Inizialmente, i paleontologi pensavano che il Titanoboa seguisse la stessa dieta degli anaconde, ma recenti ricerche hanno messo in discussione questa teoria. I suoi denti fossilizzati indicavano che era più probabile che predasse i pesci. Questa teoria è supportata dalla sua foresta pluviale tropicale calda e umida e dall’ambiente fluviale.
Gli esperti non sono certi del motivo per cui questo serpente simile al boa constrictor si sia estinto, ma attribuiscono il motivo alle condizioni più fredde causate dal cambiamento climatico.
Forse non è poi così strano, ma terrificante!
Riepilogo dei 7 animali estinti più strani
Ecco un riepilogo dei 7 animali più strani che (per fortuna, in alcuni casi spaventosi!) non camminano più sulla Terra:
Numero |
Animale |
Caratteristiche strane |
1 |
Bradipo gigante |
Pesava 4 tonnellate, era lungo 20 piedi e aveva artigli lunghi 7 pollici |
2 |
Coniglio-ratto dai piedi bianchi |
Roditore dal nome strano, imparentato con ratti, topi e scoiattoli |
3 |
Basilosauro |
Enorme balena predatrice che cresceva fino a 66 piedi di lunghezza |
4 |
Il mostro di Tully |
Creatura simile a un verme lunga circa 30 cm con peduncoli oculari e una proboscide con punta a pinza e denti affilati come rasoi |
5 |
Artropleura |
Creatura simile a un millepiedi lunga da 6 a 8 piedi |
6 |
Josephoartigasia Monesi |
Enorme roditore delle dimensioni di un cavallo, pesava 2.200 libbre, era lungo quasi 9 piedi e alto meno di 5 piedi con denti anteriori lunghi 10 pollici. |
7 |
Titanoboa |
Serpente enorme lungo fino a 42 piedi con un cranio di 16 pollici e un peso di 2.500 libbre |
Bonus Animale estinto più strano: Pesce mano liscio (Sympterichthys unipennis)
Questo simpatico e strano pesce è probabilmente estinto, ma non è confermato. È stato dichiarato estinto nel 2020, ma nel 2021 è stato cambiato in “dati insufficienti”, il che significa che gli esperti non hanno abbastanza informazioni per decidere se è veramente estinto.
Speriamo di no, perché il pesce mano liscio è davvero strano!
Endemico della costa della Tasmania, il pesce liscio è stato scoperto per la prima volta nel 1802, e basta! Non sono stati avvistati altri esemplari e il pesce liscio originale si trova al Museo di storia naturale di Parigi.
I pesci mano camminano sul fondale marino poco profondo con quattro mani che sono le loro pinne pettorali e pelviche. Ci sono altri 13 tipi di pesci mano vivi oggi, come il pesce mano maculato, ma tutte le specie sono estremamente rare.
Il pesce mano liscio è noto solo dall’esemplare originale. Aveva occhi sporgenti, pinne appuntite e una punta simile a un mohawk sulla fronte. Probabilmente mangiava piccoli molluschi, vermi e crostacei. Si pensa che la pesca intensiva a strascico di fondo per capesante e ostriche nel XIX-XX secolo abbia distrutto i loro habitat.
Estinto o no? Non sembra una buona cosa per il pesce liscio. Le indagini approfondite dei subacquei non hanno scoperto un solo esemplare. Sono passati 200 anni dall’ultima volta che qualcuno ha visto un pesce liscio vivo.
Gli animali estinti più strani sono divertenti da leggere e immaginare, ma la loro estinzione è più seria. Il cambiamento climatico, la distruzione ambientale e la caccia hanno spazzato via specie animali, ed è una tendenza preoccupante.
Quali animali sono a rischio estinzione?