Punti chiave
- Ci sono circa 300 specie riconosciute di calamari
- Il calamaro colossale è il calamaro più grande del mondo e può pesare fino a 1500 libbre.
- Molti calamari usano la bioluminescenza come comunicazione e per cacciare le loro prede.
Nel folklore nordico, i pirati marinari temevano i mostri sconosciuti dell’oceano, in particolare il Kraken. Si diceva che questa enorme creatura simile a un calamaro avesse inghiottito intere navi in acque pericolose, portando con sé gli equipaggi. Sebbene il famigerato Kraken esista solo nella narrazione marittima, si ipotizza che sia stato ispirato da un calamaro di acque profonde molto grande e molto reale.
Ci sono circa 300 specie riconosciute di calamari, anche se si ritiene che ce ne siano altre ancora da scoprire. Questi animali sono incredibilmente diversi e sono unici in molti modi. I calamari sono disponibili in una vasta gamma di colori diversi e molti, come il calamaro lucciola bioluminescente e il calamaro vampiro, sono in grado di brillare nell’oscurità.
Con più di 300 specie di calamari, la loro dieta può variare notevolmente. I calamari sono onnivori e le specie più grandi mangeranno tutto ciò che riescono a catturare, inclusi squali e calamari più piccoli. I crostacei come i gamberi e alcune specie di pesci sono fonti primarie di nutrimento per i calamari.
Questi animali sono disponibili anche in molte dimensioni diverse che vanno dal minuscolo calamaro pigmeo di 0,175 grammi al più grande invertebrato del pianeta. Questo articolo approfondirà ciò che si sa di questi misteriosi animali. Ecco i cinque calamari più grandi del mondo in base al peso massimo.
# 5: Humboldt Squid – 110 libbre
Il calamaro di Humboldt, spesso chiamato il calamaro jumbo, può crescere fino a 110 libbre con una lunghezza massima fino a 7 piedi. Questo calamaro si trova nell’Oceano Pacifico orientale ed è il più grande dei calamari volanti. Si trovano più spesso in grandi banchi di circa 1.200 individui e vivono a profondità comprese tra 660 e 12.300 piedi. Lo stato di conservazione di questo animale è classificato come carente di dati.
I calamari di Humboldt possono nuotare fino a 15 miglia all’ora e sono feroci predatori. Si nutrono principalmente di altri molluschi, piccoli pesci e crostacei, ma sono anche frequenti cannibali. All’inseguimento della preda, i calamari di Humboldt inseguono e attaccano usando i loro tentacoli spinosi. Quindi fanno a pezzi la carne della preda con il loro becco affilato come un pappagallo. Ogni ventosa ha un anello di denti aguzzi e il becco del calamaro può facilmente strappare i tessuti duri. Ci sono state segnalazioni verificate di attacchi umani, principalmente su sommozzatori.
Il calamaro di Humboldt ha anche un affascinante comportamento cromogenico. Ciò significa che sono in grado di generare luce e utilizzarla come strumento per produrre segnali comunicativi. Producono luce rossa e bianca su tutto il corpo tra cui lampeggiano a velocità e intensità diverse. Si ipotizza che questo sia principalmente uno strumento per comunicare all’interno della specie sia per scopi di accoppiamento che come segnale di avvertimento.
# 4: Robusto Clubhook Squid – 110 libbre
Il robusto calamaro clubhook può crescere fino a ben 110 libbre con una lunghezza eccezionale fino a 13 piedi. Questo raro calamaro vive nell’Oceano Pacifico settentrionale a una profondità di 100-1.700 piedi ed è il più grande della sua famiglia di calamari uncinati. Secondo quanto riferito, il robusto calamaro di Humboldt si nutre di piccoli pesci e meduse ed è predato da capodogli, squali e foche. Lo stato di conservazione del calamaro robusto è classificato come carente di dati. Il robusto calamaro ad uncino prende il nome dalle sue distintive mazze tentacolari. Ogni tentacolo contiene da 15 a 18 ganci a mazza che vengono utilizzati per agganciarsi alla preda. Ogni braccio del robusto calamaro ad uncino ha 50-60 ventose e può crescere fino a diventare lungo quanto il mantello (il “corpo”) del calamaro.
# 3: Dana Octopus Squid – 356 libbre
Il più grande calamaro di polpo dana registrato pesava ben 356 libbre ed era lungo 7,5 piedi. Vivono in tutti gli oceani tranne i mari polari in profondità fino a 2.400 piedi sotto il livello del mare. Lo stato di conservazione di questo calamaro è classificato come meno preoccupante.
Il calamaro polpo dana è predato da pesci lancetta, pesci spada, squali martello, squali tigre e blu, balene pilota con pinne corte e, soprattutto, capodogli. Si ritiene che questi calamari siano nuotatori esperti e altamente manovrabili che possono essere piuttosto evasivi. Pochi esemplari sono stati osservati in natura o raccolti per studio, tuttavia, alcuni animali sono stati documentati anche dallo stomaco degli squali.
Il calamaro polpo dana è stato documentato utilizzando la bioluminescenza come strumento per la comunicazione e la caccia. Il filmato di un calamaro polpo dana nel suo habitat naturale è stato ottenuto per la prima volta nel 2005 ed è stata osservata una strategia di caccia unica. Il calamaro emette lampi di luce accecanti per stordire e disorientare la sua preda quando attacca. Quindi usa i suoi tentacoli e il becco affilato per intrappolare e consumare la sua preda. È stato anche documentato che i calamari giovanili lanciano luci lampeggianti e caricano potenziali predatori come tattica di intimidazione difensiva per stordirli e confonderli. È stato anche suggerito che la bioluminescenza sia utilizzata per scopi di accoppiamento o territoriali.
# 2: calamaro gigante – 606 libbre