Quest’estate, l’Europa ha assistito a devastanti ondate di calore insieme a siccità estreme. Gli effetti di questo sono drastici. Le morti in eccesso sono aumentate di migliaia durante l’estate in relazione alle ondate di caldo. I laghi pieni sono completamente asciutti, rovinando le attività ricreative estive e mettendo a rischio interi ecosistemi ed economie. Gli importanti fiumi del continente, che forniscono acqua per l’agricoltura e l’acqua potabile, nonché corsi d’acqua essenziali per il trasporto merci, si stanno esaurendo. Quattro dei più grandi fiumi d’Europa, insieme a molti dei loro affluenti, sono in alcuni punti completamente asciutti e in altri estremamente bassi.
Quali fiumi si stanno prosciugando in Europa?
Quattro dei principali fiumi che si stanno prosciugando in Europa sono il Danubio, il Reno, la Loira e il Po.
Il fiume Danubio
Questo è il secondo fiume più lungo d’Europa. È lungo oltre 1.700 miglia. Il fiume Danubio inizia all’intersezione di due fiumi più piccoli nella Germania sudoccidentale: i fiumi Brigach e Brech. Finisce nel Mar Nero. Questo fiume attraversa diversi paesi tra cui:
- Austria
- Bulgaria
- Croazia
- Germania
- Ungheria
- Moldavia
- Romania
- Serbia
- Slovacchia
- Ucraina
Il fiume Danubio è stato importante per il commercio e i viaggi in Europa per migliaia di anni. Fornisce inoltre a questi paesi energia elettrica attraverso l’energia idroelettrica e l’acqua potabile.
Il fiume Reno
Il fiume Reno nasce in Svizzera nei Grigioni. Termina nel Mare del Nord nell’Oceano Atlantico. Il fiume ha una lunghezza di 765 miglia. Passa attraverso:
- Svizzera
- Liechtenstein
- Austria
- Germania
- Francia
- Paesi Bassi
Il Reno è un fiume importante per la consegna delle merci. Ci sono città importanti come Colonia, Rotterdam e Basilea che hanno porti essenziali per la regione.
Il fiume Loira
La Loira è un fiume in Francia famoso per i bellissimi castelli storici lungo le sue rive. È importante per il turismo nella zona. Questo fiume inizia nelle montagne del Massiccio Centrale e termina a Saint-Nazaire dove sfocia nel Golfo di Biscaglia nell’Oceano Atlantico. Attraversa diverse città importanti della Francia come Nantes, Orléans e Tours. Il fiume alimenta una rinomata regione vinicola, nonché crociere fluviali in battello per i turisti che vengono da tutto il mondo per godersi lo splendido scenario. Più vicino alla sua foce, è anche importante che la spedizione di merci porti merci nel paese.
Il fiume Po
Questo è il fiume più lungo d’Italia. Inizia nelle Alpi sud-occidentali in un’area chiamata Alpi Cozie. Il fiume è lungo oltre 400 miglia. Nasce come una sorgente della Val Po e finisce nel mare Adriatico vicino a Venezia. Attraversa molte famose città italiane come Torino, Piacenza e Ferrara. La valle che circonda il fiume è da dove proviene il 35% dei prodotti agricoli italiani. Inoltre, 1/3 della popolazione italiana vive in questa valle. È anche l’area principale per attività industriali come produzione e servizi pubblici. Il fiume produce energia idroelettrica e viene utilizzato per raffreddare centrali a petrolio e carbone.
In che modo la siccità sta influenzando i fiumi importanti dell’Europa?
La siccità sta causando il prosciugamento di questi fiumi essenziali in alcuni punti, colpendo tutto, dalle vacanze turistiche all’industria. Ad esempio, in alcuni luoghi della Loira, ora puoi attraversare il letto del fiume per lo più asciutto, mentre prima sarebbe stata una bella nuotata. Il turismo nella zona è gravemente colpito. Forse ancora più importante, il fiume Loira, insieme ad altri a rischio in Francia, inclusi i fiumi Rodano e Garonna, viene utilizzato per raffreddare le centrali nucleari che rappresentano quasi i 3/4 della potenza francese. I consigli di regolamentazione francesi hanno già approvato l’estensione delle regole per il rilascio di acqua riscaldata nell’acqua già più calda del solito per mantenere in funzione le centrali elettriche.
Sul Reno, la profondità dell’acqua inferiore a 40 centimetri impedisce il passaggio delle chiatte che trasportano beni di prima necessità nell’area. Ciò influenzerà la catena di approvvigionamento già tesa. Quando i livelli del fiume sono bassi, le chiatte devono trasportare un carico più leggero, cosa che hanno già fatto. La situazione fa salire i costi di spedizione che, a loro volta, fanno salire i costi delle merci, che sono già stati elevati negli ultimi tempi a causa dell’inflazione.
Se la navigazione lungo il Reno deve fermarsi, il costo è piuttosto alto. Nel 2018, una grave siccità è costata alla Germania circa 5 miliardi di euro quando ha dovuto chiudere il Reno al traffico merci per 6 mesi. Il paese sta cercando di deviare il trasporto merci su rotaia e su strada, ma ci vogliono fino a 100 camion per sostituire il carico di una chiatta. Il Paese sta già affrontando il traffico ferroviario congestionato e la carenza di camionisti. Inoltre, l’alto costo del carburante per i camion farà aumentare il costo della spedizione.
In Italia, il fiume Po è di circa 6,5 piedi più basso del solito. La regione normalmente ricca dal punto di vista agricolo ne risentirà. I raccolti di mais e risotto sono stati duramente colpiti dalla siccità. I coltivatori di riso riferiscono che oltre la metà del loro raccolto del 2022 potrebbe essere distrutto dalla siccità.
Con temperature dell’acqua più elevate si ottiene un contenuto di ossigeno inferiore nell’acqua. Questo può uccidere pesci e altre creature nell’acqua. Nelle zone umide vicino a Venezia che sono alimentate dal fiume Po, gli esperti ritengono che fino a 1/3 delle vongole della regione siano morte a causa di ciò.
Nel fiume Danubio, la temperatura dell’acqua ha raggiunto i 25 gradi centigradi. Se alzassero solo 1,5 gradi in più, la maggior parte o tutte le trote nel fiume morirebbero. I paesi lungo il Danubio stanno facendo del loro meglio per migliorare la situazione del trasporto merci. Serbia, Romania e Bulgaria hanno in programma di dragare il fiume. Questo è un processo che aiuta a migliorare o mantenere la profondità del fiume per consentire il passaggio delle navi. Tuttavia, non è economico. Ad esempio, nella sola Serbia, il costo del dragaggio del Danubio è stato di quasi 30 milioni di euro.
Nel complesso, questa siccità potrebbe colpire economie già messe a dura prova dall’elevata inflazione e dagli elevati costi energetici dovuti alla riduzione della dipendenza energetica dalla Russia. Influirà anche sulla catena di approvvigionamento, che è già stressata dalla pandemia di COVID-19, dai problemi in Cina e da altre tensioni sul sistema. I tempi per questa siccità non potrebbero essere peggiori.
Resti archeologici
La siccità ha portato alla luce reliquie storiche che sono state a lungo sepolte. In Serbia, più di 20 lunghe navi da guerra affondate della Seconda Guerra Mondiale sono state scoperte mentre il livello dell’acqua si è ritirato. Sfortunatamente, si stima che queste navi contengano oltre 10.000 ordigni esplosivi, il che potrebbe renderlo più pericoloso per le navi che attraversano la regione. Gli esperti ritengono che questo sia un potenziale disastro ecologico.
Tuttavia, su una nota più positiva, in Spagna, la siccità ha portato alla luce il Dolmen di Guadraparal. Questo è un cerchio di pietre del 5000 a.C. Ha il soprannome di “The Spanish Stonehenge” ed è stata coperta dagli anni ’60 quando fu costruita una diga che allagò la regione. Anche in Spagna è apparso di nuovo un villaggio sommerso chiamato Old Portomarín.
In Italia lungo il fiume Tevere sono stati scoperti ponti bassi dell’Impero Romano.
La causa della siccità europea
Questa siccità, che è la peggiore degli ultimi 500 anni, è causata dai cambiamenti climatici secondo molti esperti. Da diversi mesi nella regione mancano precipitazioni significative. Le alte temperature e le scarse precipitazioni sono causate dai cambiamenti nella corrente a getto. Il cambiamento climatico ha ridotto le differenze di temperatura tra le diverse aree. Quando ciò accade, la corrente a getto, un’importante corrente d’aria che ha un effetto sui modelli meteorologici, diventa instabile. Ciò fa sì che i modelli meteorologici, sia caldi che freddi, si arrestino nella regione. Quindi, il clima caldo e secco rimane per settimane anziché per giorni come in passato.
Che cos’è L’Outlook?
L’ONU stima che entro il 2050, il 75% del mondo potrebbe sperimentare condizioni di siccità, come riportato dal World Economic Forum. Il cambiamento climatico continua a causare condizioni meteorologiche più estreme. La frequenza della siccità è aumentata di 1/3 secondo l’ONU. L’acqua diventerà una risorsa più preziosa di quanto non lo sia già. Gli esperti ritengono che i conflitti sull’acqua e sui diritti idrici aumenteranno nei prossimi decenni, ma credono anche che i paesi che condividono specchi d’acqua collaboreranno per migliorare le condizioni delle persone su entrambi i lati del confine. Ciò che è chiaro è che le persone in Europa e in tutto il mondo dovranno imparare ad adattarsi alla siccità e ad altre condizioni meteorologiche estreme.
FAQ (Domande frequenti)
Quali fiumi si stanno prosciugando in Europa?
Quattro dei principali fiumi che si stanno prosciugando in Europa sono il Danubio, il Reno, la Loira e il Po.
Qual è il secondo fiume più lungo d’Europa?
Il Danubio è il secondo fiume più lungo d’Europa.
Quanto è lungo il fiume Danubio?
Il fiume Danubio è lungo oltre 1.700 miglia.
Dove inizia e dove finisce il fiume Danubio?
Il fiume Danubio inizia all’intersezione di due fiumi più piccoli nella Germania sudoccidentale: i fiumi Brigach e Brech. Finisce nel Mar Nero.
Quali paesi attraversa il fiume Danubio?
Il fiume Danubio attraversa:
- Austria
- Bulgaria
- Croazia
- Germania
- Ungheria
- Moldavia
- Romania
- Serbia
- Slovacchia
- Ucraina
Quanti paesi attraversa il fiume Danubio?
Il fiume Danubio attraversa 10 paesi.
Perché il fiume Danubio è importante?
È stato importante per il commercio e i viaggi in Europa per migliaia di anni. Fornisce inoltre a questi paesi energia elettrica attraverso l’energia idroelettrica e l’acqua potabile.
Dove inizia e finisce il fiume Reno?
Il fiume Reno nasce in Svizzera nei Grigioni. Termina nel Mare del Nord nell’Oceano Atlantico.
Quanto dura il fiume Reno?
Il fiume Reno è lungo più di 750 miglia.
Quali paesi attraversa il fiume Reno?
Il fiume Reno attraversa:
- Svizzera
- Liechtenstein
- Austria
- Germania
- Francia
- Paesi Bassi
Perché il fiume Reno è importante?
Il Reno è un fiume importante per la consegna delle merci. Ci sono città importanti come Colonia, Rotterdam e Basilea che hanno porti essenziali per la regione.
Dove inizia e dove finisce la Loira?
Inizia nelle montagne del Massiccio Centrale e termina a Saint-Nazaire dove sfocia nel Golfo di Biscaglia nell’Oceano Atlantico.
Perché la Loira è importante?
Il fiume Loira è importante per il turismo nella Valle della Loira. Il fiume alimenta una nota regione vinicola. Più vicino alla bocca, è importante anche per…