Se trascorri molto tempo all’aperto nella calura estiva, quasi sicuramente incontrerai api sudorifere, mosche volanti o entrambe. Questi sono veri insetti fastidiosi e alcune persone li confondono l’uno con l’altro. Tuttavia, sono più opposti delle mele e delle arance, ma nessuno dei due porta alcun veleno fatale. Come suggeriscono i loro nomi, le mosche volanti sono mosche e le api sudoripare sono api. Questo da solo ci offre una nuova prospettiva su quanto siano distinte queste due specie. Ma, a parte la classificazione, quali sono le altre differenze tra hover fly e sweat bee? Di seguito, esploreremo gli aspetti fondamentali che distinguono le due creature.
Confronto tra una mosca volante e un’ape sudata
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Hoverfly |
Ape del sudore |
Aspetto esteriore |
– lungo circa un quarto di pollice, tipicamente fasciato di giallo e nero con occhi scuri prominenti |
– api estremamente piccole, lunghe in media forse un quarto di pollice |
Numero di ali |
– Due |
– quattro |
Dieta |
– il sudore salato è un piacere speciale per loro |
– desidera ardentemente il sudore salato quando disponibile |
Puntura |
– Le mosche volanti non possiedono pungiglioni, quindi non possono pungere |
– nella regione del sedere, le api sudoripare femmine possiedono un pungiglione |
Comportamento |
– generalmente solitario, tuttavia sono stati avvistati gruppi numerosi durante il foraggiamento o brevi escursioni. |
– alcuni sono solitari, mentre si dice che altri siano eusociali, il che significa che una piccola colonia di loro può vivere e lavorare nello stesso nido. |
Il 5 Differenze chiave tra a Hoverfly e un’ape del sudore
Le principali differenze tra una mosca volante e un’ape sudata includono il loro aspetto, il numero di ali, la dieta, la puntura e il comportamento. Mentre entrambi possono suscitare allarme nelle persone, sono vitali per il nostro ambiente in quanto sono fantastici impollinatori.
Le mosche al passaggio del mouse hanno molti altri nomi, tra cui le mosche del mais e le mosche dei droni. Sono abbondanti nei giardini di tutto il paese, specialmente quando sono presenti gli afidi. La femmina produce minuscole uova bianco crema tra le colonie di afidi e, non appena si schiudono, le benefiche larve banchettano con gli afidi. Le api sudoripare sono specie di api che risiedono in nidi sotterranei. Alcune colonie non sono un grosso problema, ma se le api costruiscono più nidi nello stesso punto, dovresti agire per controllarle. Questi due animali non potrebbero essere più dissimili e analizzeremo in dettaglio ciascuna delle loro differenze.
Hover Fly vs Sweat Bee: Aspetto
Le mosche volanti sono di colore giallo vivo e nero e vengono spesso scambiate per api sudoripare. Tuttavia, queste sono mosche, non api. Hanno un corpo glabro e addomi dai colori più luminosi rispetto alle api sudoripare. Come la maggior parte delle altre creature, temiamo tutto ciò che è nero o giallo. Le mosche volanti approfittano della nostra reazione insegnata imitando i temuti insetti pungenti. Sono lunghi circa un quarto di pollice, con occhi scuri prominenti e sembrano vespe dalla giacca gialla, ma le mosche volanti sono molto più piccole.
Le teste e il torace delle api sudoripare sono spesso di colore metallico. Sono api estremamente piccole, lunghe forse un quarto di pollice. Sono spesso indicati come “piccole api” a causa delle loro dimensioni ridotte. Ecco un pensiero: non esistono bambini o giovani per api, vespe o mosche. Attraversano solo quattro fasi di sviluppo: uovo, larva, pupa e adulto.
Hover Fly vs Sweat Bee: numero di ali
C’è un adagio: due ali divertenti; corrono quattro ali.
Se guardi da vicino le mosche volanti, vedrai che hanno solo due ali. Indica che appartengono alla famiglia delle mosche. Possono anche “librarsi” o apparire sospesi a mezz’aria e possono muoversi in qualsiasi direzione con grande agilità. Le vespe e le api, invece, non possono.
L’ape del sudore ha due paia di ali traslucide come altre api e vespe. Queste ali compaiono quando raggiungono l’età adulta e, a questo punto, sono grandi quanto stanno per diventare.
Hover Fly vs Sweat Bee: Dieta
Le mosche volanti sono attratte dagli umani a causa del sale nel nostro sudore. Mangiano anche il polline, ma il nostro sudore salato sembra essere per loro una prelibatezza unica. La parte peggiore di queste mosche volanti è che a volte possono riunirsi in una disposizione casuale davanti ai tuoi occhi, in attesa di una goccia di sudore. Non ti faranno del male, ma ti daranno sicuramente fastidio.
Le api sudoripare ci aiutano impollinando in gran numero poiché il polline e il nettare delle piante sono le loro fonti primarie di nutrimento. Tuttavia, c’è un inconveniente. La dieta di queste api è povera di sale e lo bramano quando è disponibile. Il sudore che inumidisce la pelle di un essere umano mentre siamo attivi all’aperto nella calura estiva è ricco di sale, che attira le api sudorifere giustamente chiamate come una calamita.
Hover Fly vs Sweat Bee: Sting
Una grazia salvifica è che le mosche volanti non hanno alcun equipaggiamento pungiglione o alcun veleno che possono iniettarci. Leccano il nostro sudore, ma non possono pungerci, morderci o danneggiarci in nessun altro modo. Uno schiaffo alla fonte del solletico non ti procurerebbe un’iniezione dolorosa e difensiva.
Se l’ape del sudore è una femmina e viene improvvisamente confinata o schiacciata, può espellere un minuscolo pungiglione e iniettare la minima quantità di veleno. Non ha molto impatto, ma può essere rischioso a seconda di come reagisce una persona. Anche se la puntura di un’ape sudoratrice non è paragonabile a quella di una vespa o di un’ape mellifera, dovresti evitarla se possibile.
Hover Fly vs Sweat Bee: comportamento
Le mosche volanti sono solitamente solitarie, ma a volte si riuniscono grandi gruppi durante il foraggiamento o brevi escursioni.
Alcune specie di api sudorifere sono solitarie, con ogni femmina che costruisce il proprio nido in un piccolo buco nel terreno. Altre specie sono sociali, il che significa che possono vivere e lavorare nello stesso nido di una piccola colonia. Si dice che alcune api sudorifere che vivono in colonie proteggano i loro nidi, possibilmente intrusi pungenti.