“Un gatto ha nove vite”, recita un famoso detto inglese che descrive la capacità del felino di ingannare la morte più volte.
In effetti, i gatti possono manovrare da soli da situazioni pericolose e impegnative senza farsi male o ferirsi.
Un alpinista ha catturato un esempio appropriato di questo famoso detto in un video di un leopardo delle nevi caduto accidentalmente da un pendio ripido e roccioso.
La clip mostra il grosso felino che manovra abilmente lungo il pendio, forse inseguendo una preda, prima di calcolare male i suoi passi e cadere per una distanza che avrebbe dovuto concludersi con una fatalità.
Sorprendentemente, il leopardo atterra in piedi. Rimane immobile per qualche secondo, forse sconvolto dalla caduta, e si allontana senza zoppicare.
L’incredibile capacità del gatto di sopravvivere a una caduta pericolosa
Il segreto del gatto per sopravvivere a cadute pericolose risiede nel suo riflesso di raddrizzamento aereo.
Un gatto può girarsi a mezz’aria, quindi atterra sempre in piedi, indipendentemente dalla posizione in cui cade. Il loro riflesso di raddrizzamento aereo li protegge dalla caduta all’indietro o dalla faccia prima, il che può essere fatale.
Come puoi osservare nel video, tutti i gatti, incluso il leopardo delle nevi, possono sopravvivere a grandi altezze.
Un articolo della BBC News una volta presentava la storia di un gatto sopravvissuto a una caduta di 32 piani e se ne andò con solo un dente rotto. Sorprendente!
Oltre a impiegare il loro riflesso di raddrizzamento aereo, i gatti hanno una spina dorsale flessibile, un basso peso corporeo, zampe posteriori potenti e nessuna clavicola funzionante. Insieme, queste caratteristiche anatomiche consentono al gatto di ridurre al minimo l’impatto durante una caduta.
I gatti che cadono allargano le gambe per aumentare la loro superficie e aumentare l’effetto di paracadutismo. La superficie più ampia riduce la loro velocità di caduta, riducendo al minimo le possibilità di lesioni.
Le loro gambe lunghe e muscolose li aiutano a produrre un effetto elastico durante l’atterraggio. Le gambe di un gatto sono posizionate ad angolo rispetto al suo corpo e non sono estese verticalmente verso il basso come umani, cavalli e molti altri animali.
Le loro zampe posteriori angolate consentono ai muscoli delle gambe di deviare l’energia di caduta, proteggendo le loro ossa dall’assorbimento della forza di caduta, che potrebbe facilmente fratturarle.
Il tuo gatto domestico può sopravvivere a questo autunno, ma non spingerlo oltre le finestre perché sarebbe un abuso di animali. Inoltre, renderà il tuo gatto spaventato da te, cosa che non vuoi.
In che modo il leopardo delle nevi è in grado di bilanciarsi lungo ripidi pendii rocciosi?
I leopardi delle nevi e le capre di montagna sono tra i pochissimi animali che apparentemente sfidano la gravità mentre si bilanciano lungo i pendii montuosi fortemente inclinati.
La loro interessante anatomia è anche responsabile di questa caratteristica. Hanno code spesse e lunghe che li aiutano a sopravvivere nei loro habitat rocciosi. Le code li aiutano a spostare i centri di gravità dei loro corpi e controbilanciare il loro peso corporeo lungo superfici sottili, proprio come fa un palo per un funambolo.
I leopardi delle nevi hanno piedi di forma convessa che riducono lo slittamento al loro equilibrio in spazi ristretti. Inoltre, il design dei piedi massimizza la presa consentendo loro di muoversi velocemente lungo questi pendii rischiosi.