Hai mai sentito la frase “i gatti atterrano sempre in piedi”? Anche se può sembrare un’affermazione banale, c’è sicuramente un fondo di verità dietro! Nella clip qui sotto, vediamo un gatto determinato che decide di salvarsi dall’incendio di un edificio. E, avete indovinato, riesce a realizzare la pretesa di fama del gattino e fare un atterraggio di dieci punti!
Le probabilità erano a favore del coraggioso sopravvissuto, visto che il salto in questione avveniva da cinque piani in su. Secondo la ricerca, è a circa sette o più piani di un edificio che le cadute diventano pericolose per i gatti. Tuttavia, sono state registrate altezze ancora più folli (non preoccuparti, anche quel gatto è sopravvissuto!).
Detto questo, scopriamo di più sulle sorprendenti caratteristiche fisiche che vantano i nostri compagni acrobatici, e sicuramente attenzione a non provarci a casa!
Gatti: gli stuntman della natura
Abbiamo tutti visto le tante, spesso esilaranti, buffonate di cui sono capaci i gatti. Tutte queste imprese folli sono possibili grazie alla natura agile dei gatti. Ad esempio, hanno dimensioni graziosamente piccole, scheletri considerevolmente leggeri e il giusto spessore della pelliccia. Questi fattori, insieme a caratteristiche speciali come una clavicola non collegata, garantiscono ai felini la capacità di saltare e farsi strada oltre la maggior parte degli ostacoli! Gli studi attuali indicano che molti carnivori hanno sviluppato nel tempo questo tipo di struttura per fornire maggiore agilità, particolarmente adatta ai comportamenti di caccia.
Vedete, tra gli altri adattamenti naturali, i gatti hanno un riflesso speciale che si attiva mentre cadono. Conosciuto come “raddrizzamento del gatto”, è uno dei tanti trucchi che consentono loro di agire con abilità ginniche. Questo talento innato viene padroneggiato quando hanno solo nove settimane: che ne dici di iniziare in vantaggio?
Il senso del formicolio del gatto
Come felini, i gatti hanno ereditato una ricchezza di tratti dagli impressionanti predatori presenti in natura. Ad esempio, una visione estremamente focalizzata offre ai gatti una straordinaria consapevolezza spaziale e la capacità di vedere piccoli movimenti anche in condizioni di oscurità. Si pensa che questo sia dovuto alla loro abitudine di appollaiarsi in luoghi elevati, per tenere letteralmente d’occhio tutto ciò che si trova nelle vicinanze. Uno svantaggio con cui devono fare i conti è l’apparente miopia, ovvero non riescono a vedere bene le cose da lontano.
Anche gli altri sensi sono incredibilmente affinati. L’udito dei gatti è considerato uno dei più ampi presenti nei mammiferi, in grado di captare suoni che nemmeno i cani riescono a sentire. Il loro senso del tatto, potenziato dai baffi estremamente sensibili, è una parte fondamentale della scansione del loro ambiente.
Trattenete il respiro e aspettatelo