I filmati dei droni stanno rivelando affascinanti intuizioni sui movimenti e sul comportamento delle creature oceaniche. Grazie a diverse sceneggiature cinematografiche, tutti abbiamo sentito parlare del grande squalo bianco ma ne sappiamo sorprendentemente poco. Studiando la prospettiva unica offerta dai filmati dei droni, stiamo imparando di più su queste magnifiche creature. Scorri verso il basso per vedere la veduta aerea completa di questo predatore all’apice e le sue interazioni con le alghe e un valoroso uccello marino!
È normale che gli squali inseguano gli uccelli?
I grandi squali bianchi sono carnivori e predatori opportunisti che mangeranno una vasta gamma di prede. I mammiferi marini, in particolare foche, delfini e leoni marini sono i loro preferiti ma sono disposti a mangiare molte più specie.
Gli studi hanno registrato che mangiano anche crostacei, cefalopodi e pesce. Hanno persino mangiato balene e altri squali. Tuttavia, sarebbe raro che attaccassero una balena: è più probabile che si nutrano di una carcassa di balena se ne incontrano una.
Anche gli uccelli marini sono nel menu e mangiano gabbiani, pinguini e cormorani per citarne solo alcuni. Sono stati catturati mentre facevano breccia nell’acqua per afferrare un uccello che galleggiava in superficie. È interessante notare che non sono soli in questo. Ci sono prove che gli squali tigre mangiano uccelli canori!
Come fanno gli squali a rilevare gli uccelli?
Questi squali sono cacciatori solitari, anche se potresti vederne diversi raccolti attorno a una grande carcassa. Sono predatori furtivi e in agguato e si affidano per avvicinarsi di soppiatto a prede ignare e poi accelerare o lanciarsi contro di loro. La loro colorazione li aiuta a non essere visti quando sono vicini alla superficie.
Poiché sono abbastanza bravi a individuare movimenti e ombre, i grandi squali bianchi possono vedere la preda abbastanza rapidamente. Detto questo, la loro vista non è la loro più grande risorsa! Invece, hanno il più grande bulbo olfattivo (l’organo che rileva gli odori) di qualsiasi specie di squalo. Questi ragazzi possono rilevare una goccia di sangue in una piscina olimpionica. A questo si aggiunge il loro sesto senso: l’elettroricezione. Lo squalo ha pori appositamente sviluppati attorno al muso e alla mascella inferiore che rilevano le correnti elettriche emesse da altri organismi. Questi vengono elaborati dal cervello dello squalo sotto forma di neurotrasmettitori.
Questo squalo ha utilizzato tutto il suo sofisticato apparato di caccia per localizzare l’uccello e poi viene completamente spaventato da una cacca ben mirata!