Continua a leggere per vedere questo fantastico video
Alcune acque è meglio lasciarle intatte. Specialmente quando sono sorvegliati da creature territoriali. La gazzella nella clip in fondo alla pagina non sapeva cosa stava per succedere e, per uno scherzo del destino, il suo predatore è diventato la preda. Non c’è un lieto fine, ma il video ti lascia in uno stato di soggezione sospesa.
I coccodrilli hanno una buona vista?
Se dovessi confrontare la vista di un coccodrillo con la vista di un essere umano, possono vedere circa 6,5 volte meno di quello che può vedere un essere umano. Tuttavia, anche con questo deficit, sono incredibilmente acuti, in particolare quando cala la notte. Hanno lenti multifocali che consentono loro di vedere sfumature diverse e distinguere forme diverse. Percepiscono anche lo spettro a colori. Sebbene la loro vista non sia buona come quella di un essere umano, possono facilmente trovare la loro preda, muoversi furtivamente e masticare un pasto completo.
Come si proteggono le gazzelle?
Le gazzelle hanno le corna che sporgono dalla sommità della testa: questa è la loro forma di difesa se sono coinvolte in un combattimento. Se affrontano un piccolo predatore, gli sbatteranno contro la testa. L’altra forma di difesa di una gazzella è la sua velocità. Se riesce a scappare, è più probabile che sopravviva a un incontro con predatori più grandi. Possono raggiungere velocità elevate e comunicare tra loro in caso di pericolo. Questo avviso può aiutare a dare alle altre gazzelle un vantaggio, aumentando le loro possibilità di eludere i predatori in agguato.
C’è sempre un pesce più grosso
La clip qui sotto dimostra perfettamente il proverbio “c’è sempre un pesce più grande”. Sebbene i coccodrilli siano noti per la loro natura feroce e i loro appetiti indiscriminati, in questa clip si vede che anche loro diventano preda di predatori più grandi. Quando inizia la clip, una gazzella sta camminando su un banco di sabbia, proprio accanto a un enorme coccodrillo. Sebbene una gazzella sia veloce sulla terraferma, non può superare un coccodrillo. La gazzella inizia con un salto in lungo, aiutandola ad andare avanti nell’acqua. Taglia rapidamente l’acqua, ma il coccodrillo è all’inseguimento.
La telecamera ingrandisce la gazzella ed è allora che noti qualcos’altro nell’acqua, che si avvicina velocemente alla sfortunata coppia. La gazzella continua a nuotare, il suo istinto di sopravvivenza fa da apripista. Proprio mentre il coccodrillo appare dietro di lui, la bocca spalancata e morde velocemente, l’altro animale nell’acqua attacca il coccodrillo con la gazzella in bocca. È un ippopotamo. Tutti e tre scompaiono sott’acqua proprio mentre la clip finisce. Sebbene gli ippopotami non mangino i coccodrilli, di certo non esitano ad ucciderli.