Pensi di conoscere i serpenti?
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La natura può essere caotica. Non sai mai veramente quando assisterai a una scena come un serpente che vuole mangiare da una rana.
Le rane sono calamite naturali per i serpenti perché sono il pasto preferito di molte specie di serpenti.
Una rana di solito ha poche possibilità di scappare da un serpente, ma a volte lo fa.
Questo video mostra questa scena accattivante di un serpente che tenta di mangiare una rana che non è ancora pronta a morire. La scena si svolge su una recinzione della veranda e il video inizia con il serpente che si aggrappa alla zampa destra della rana.
Il serpente cerca ferocemente di abbattere la rana, ma la rana è determinata a non essere una facile preda. Quindi si aggrappa saldamente e non si muove di un centimetro nonostante gli sforzi del serpente per tirarlo giù.
La rana tira sorprendentemente il serpente verso l’alto, facendogli perdere abbastanza presa da permettere alla rana di fare una fuga fortunata.
Come ha fatto la rana a scappare?
La pelle scivolosa e la stretta presa della rana gialla gli hanno salvato la vita. Inoltre, le raganelle come quella nel video hanno un’impressionante capacità di attaccare le dita dei piedi su superfici asciutte, bagnate e lisce, grazie ai loro puntali adattabili.
Le raganelle secernono muco dalle setole irregolari sotto i loro cuscinetti che si comprimono sotto pressione. Il muco sulla punta delle ghiandole permette loro di lavorare come ventose, intensificando la loro presa, anche su superfici lisce come l’asta di metallo nel video.
Le rane producono anche muco dalle ghiandole sulla loro pelle che le rendono scivolose. La melma della rana rende difficile per il serpente assicurarsi una presa salda, consentendo alla rana di scivolare via e scappare.
Oltre ad essere un meccanismo di difesa, lo strato di muco mantiene la loro pelle idratata, consentendo loro di respirare attraverso la pelle quando nuotano o vanno in letargo sottoterra.
Le dita ingannevoli e la pelle scivolosa non sono gli unici arsenali che le rane possono usare contro i predatori. La maggior parte delle rane sono agili e abbastanza piccole da sfuggire ai predatori.
Altri meccanismi di protezione
I meccanismi di difesa differiscono da una specie all’altra e dipendono in gran parte dal suo habitat. Alcuni di questi meccanismi includono:
Sfrecciante
Il dardo comporta l’immersione in uno stagno o in un fiume per sfuggire a un predatore. Le rane sono tra gli anfibi che possono nuotare velocemente per sfuggire al pericolo. Le loro lunghe gambe li spingono in acqua.
Salto
Le zampe posteriori muscolose delle rane consentono loro di saltare istantaneamente fino a cinque piedi di altezza. Ad esempio, la rana nel video ha usato le zampe posteriori per saltare via dal serpente quando ha perso la presa.
Cambiare il colore della pelle
Alcune rane cambiano il colore della pelle per mimetizzarsi con lo sfondo, rendendo più difficile per i predatori vederle. Il tocco e il rumore sono tra gli stimolanti che scatenano lo sbiancamento tra le rane.
Fare il morto
Le rane a volte si fingono morte sdraiandosi sulla schiena. Il predatore penserà che la rana sia morta molto tempo fa e sia andata a male. Tuttavia, la rana tornerà alla normalità una volta che l’attaccante se ne sarà andato.