Innanzitutto, devi sapere cosa significa essere senzienti se vuoi sapere se gli animali lo sono. Per essere senzienti, bisogna essere in grado di sentire oltre che pensare. Vale a dire, fai molto di più che digerire semplicemente le informazioni. Una vasta gamma di emozioni complesse è accessibile agli esseri senzienti, tra cui l’amore, la gioia, il dolore, l’ira, la paura e la confusione. Molti proprietari di animali domestici possono attestare se i loro compagni animali sono in grado di provare sentimenti. Per molti, la risposta a questa domanda è ovvia.
Tuttavia, non tutti gli animali possiedono lo stesso livello di consapevolezza e non tutti hanno dimostrato di provare emozioni o “sentimenti” complessi. Esistono infatti vari gradi di sensibilità, tutti discussi in questo articolo in relazione al regno animale.
Animali non senzienti
Non senziente si riferisce a organismi viventi che non possono pensare o percepire. Molti scienziati ritengono che gli esseri senzienti debbano avere un sistema nervoso centrale. Ciò significherebbe che batteri, archaea, protisti, funghi, piante e alcuni mammiferi sarebbero considerati non senzienti. Alcuni suggeriscono addirittura che alcune creature con sistemi neurali centralizzati di base potrebbero non essere senzienti, tuttavia, questo è un argomento irrisolto.
Se per le esperienze è necessario un sistema neurale centralizzato, significa che alcune creature non sono senzienti. Gli animali potenzialmente non senzienti includerebbero:
- Anemoni
- Coralli
- Idra
- Spugne
Questo va di pari passo con l’idea che tutti gli esseri senzienti sono animali, ma non tutti gli animali sono senzienti. Va detto che non avere un sistema neurale non significa che un animale non possa provare dolore. Gli scienziati non possono escludere l’idea di provare dolore o una sensazione spiacevole quando sperimentano eventi indesiderati.
Animali semi-senzienti
La semi-senzienza si riferisce agli esseri la cui sensibilità sta appena iniziando a svilupparsi o agli esseri che hanno pochi segni di sensibilità. Alcune persone pensano che le prime IA intelligenti siano semi-senzienti.
È importante ricordare, tuttavia, che ci sono molti altri animali con sistemi nervosi semplici che sono ancora centralizzati e potrebbero essere considerati semi-senzienti. Questo può includere molti invertebrati, come:
- Molluschi, come cefalopodi
- Artropodi, come crostacei o insetti
Ci sono diversi livelli di certezza sul fatto che queste creature del regno animale siano coscienti. Tuttavia, questi animali si trovano in una situazione completamente diversa rispetto agli animali che non hanno un sistema nervoso con una struttura che consenta loro di elaborare le informazioni.
Animali senzienti
La sensibilità è spesso usata per riferirsi a tutte le creature capaci di sentire. Per dirla in altro modo, queste creature possono avere esperienze sia felici che negative. Molte leggi che riguardano gli animali sottolineano la capacità degli animali di provare dolore come mezzo per mostrare la sensibilità. Questa definizione è ampiamente riconoscibile.
Se questo è il caso, allora la sensibilità includerebbe quasi tutti gli animali, sia umani che non umani. Di seguito sono riportati alcuni esempi di specie in grado di essere senzienti:
- Anfibi
- Uccelli
- Gatti
- Crostacei
- Cani
- Animali da fattoria
- Pesce
- Primati
- Rettili
Si prega di tenere presente che questo è solo un elenco generale. È difficile includere tutte le creature senzienti del mondo in un unico pezzo. Questo è abbastanza intrigante, per non dire altro!
Animali sapienti
Sapienza significa una mente di alto livello in grado di comprendere icone e idee astratte. Questa parola è usata per descrivere esseri che sono saggi e possono pensare e agire in base alla loro conoscenza, esperienza, comprensione e buon senso. Gli esseri senzienti conoscono se stessi e possono pensare a se stessi. Sono pienamente autocoscienti e sanno che il cervello è diverso dalla mente.
Esempi di specie senzienti includono:
Ora, l’homo sapiens, o umani, è l’unica specie che consideriamo sapiente. La maggior parte dei ricercatori di intelligenza artificiale pensa che sarà possibile creare un’IA intelligente in futuro, ma non può dire con certezza quando o se ciò accadrà.
Insomma
Quando si tratta di pensare e sentire, gli esseri umani hanno tradizionalmente affermato di essere altamente superiori alle altre specie. Tuttavia, ci sono segni che questa visione si stia evolvendo. Molti sistemi legali in tutto il mondo riconoscono gli animali come creature senzienti perché provano gioia e dolore. L’articolo 13 del trattato sul funzionamento dell’UE riconosce gli animali come esseri senzienti, il che influisce sulla cura degli animali da allevamento. Questa classificazione protegge il loro benessere.
La compagnia degli animali è diventata un luogo comune nelle nostre famiglie. E non è un segreto che passiamo molto tempo a mostrare questi cari sui social media e milioni di dollari ogni anno per le loro cure. La ricerca mostra che molti animali possono sentire e pensare in modi simili agli umani, sfidando l’idea che gli esseri umani e gli animali siano così diversi in intelligenza e consapevolezza.