Punti chiave
- Alcuni uccelli assomigliano ai gufi ma hanno anche fantastiche capacità di mimetizzarsi mescolandosi con gli alberi per attirare la preda più vicino.
- Altri come l’aquila filippina sono così potenti che cacciano i primati.
- Ad alcuni uccelli come il casuario del sud è meglio tenersi alla larga poiché le loro gambe potenti e i piedi artigliati li rendono un pericolo anche per gli umani.
Non mancano gli uccelli in questo mondo. Mentre il consenso comune è stato a lungo che ci sono tra le 9.000 e le 10.000 specie sul pianeta, uno studio dell’American Museum of Natural History suggerisce che il numero potrebbe essere il doppio. Sono molti uccelli e suggerisce che ci sia molto di più là fuori delle ghiandaie blu, dei cardinali e dei colibrì a cui la maggior parte di noi è abituata. Le specie più esotiche hanno spesso un aspetto strano o strano per noi, e ci sono più che sufficienti specie strane e uniche per rimanere continuamente scioccati e divertiti. Non possiamo documentare tutte le strane specie di uccelli del pianeta, ma qui ci sono otto degli uccelli più strani del mondo, indipendentemente dal fatto che quella stranezza derivi dalla loro fisiologia, dalle loro abitudini o da una combinazione delle due.
# 8: Aquila filippina – Divoratore di scimmie
L’aquila filippina prende facilmente la torta come uno degli uccelli nazionali più strani del mondo, ma c’è da aspettarselo da un uccello noto anche come “l’aquila mangia-scimmia”. È letterale, poiché i macachi sono una delle scelte dietetiche più popolari per questa aquila. Ma non è un tipo schizzinoso. Con un peso medio da 10 a 18 libbre e un’apertura alare di sei piedi e mezzo, sono in grado di abbattere qualsiasi cosa, dai pipistrelli agli zibetti.
Quel peso terrificante – e il soprannome intimidatorio – gli fanno guadagnare un posto nella nostra lista, ma è anche solo un uccello dall’aspetto strano. Il divertente pasticcio di piume marroni sulla sommità della sua testa fa sembrare che stia passando una brutta giornata, ma sfortunatamente è anche uno degli uccelli più rari del pianeta.
Non si trova solo nelle Filippine, da solo, ma può essere avvistato solo su quattro delle 7.000 isole che compongono l’arcipelago.
Si ritiene che in natura ne siano rimaste solo 400 coppie.
# 7: Kakapo – Un pappagallo come nessun altro
Con un peso medio da quattro a nove libbre e un’altezza di due piedi, il kakapo è facilmente il più grande pappagallo del pianeta. Sono anche l’unica specie che non è in grado di volare. Nonostante ciò, le ali relativamente tozze del kakapo hanno uno scopo nel loro ambiente. Queste ali li aiutano a mantenere un senso di equilibrio e consentono loro di planare dai rami e dalle chiome degli alberi. Sono corridori abbastanza forti e ottimi scalatori.
Il kakapo si trova solo in Nuova Zelanda e, probabilmente, la loro insolita combinazione di caratteristiche consentirebbe loro di sopravvivere solo all’interno di questa nicchia unica. Questi uccelli dal movimento lento sono amichevoli con le persone e un tempo erano un animale domestico preferito tra gli indigeni Maori. Sfortunatamente, sono anche una specie in grave pericolo di estinzione.
# 6: Kagu – L’uccello fantasma della Nuova Caledonia
La caratteristica più evidente del Kagu è il suo piumaggio, un bianco cinereo che gli è valso il soprannome di “fantasma della foresta”. Questo uccello unico ed esotico si trova solo nella catena di isole della Nuova Caledonia, dove è riconosciuto sia come simbolo nazionale che come specie in via di estinzione. È particolarmente tragico considerando quanto siano affascinanti questi uccelli. Nonostante abbiano grandi ali, questi uccelli non sono in grado di volare. Invece, sbattono principalmente le ali per scacciare i predatori dai loro piccoli. Si crede che le strisce scure sulle sue ali possano essere una distrazione.
Anche senza il potere del volo, questi strani uccelli del mondo sono abili navigatori. Le sue lunghe gambe lo trasformano in un abile corridore, e ha poche difficoltà a saltare e a muoversi tra le spesse radici e le rocce di tutta la sua casa. Quelle grandi ali lo mantengono stabile quando è più atletico.
# 5: Tawny Frogmouth – Da non scambiare per un gufo
Mentre a prima vista potresti confondere le caratteristiche facciali del Tawny Frogmouth con quelle di un gufo, la loro mancanza di artigli artigliati impedisce loro di essere classificati come questi uccelli. Senza la capacità di afferrare e disabilitare la preda dall’aria con i piedi, si affidano invece ai loro becchi unici per catturare un pasto. Le loro grandi bocche sono molto precise durante la caccia, ma questi simpatici uccelli catturano anche passivamente un pasto semplicemente lasciando la bocca aperta e sperando che gli insetti volino dentro.
Spesso è una strategia di successo grazie all’eccezionale mimetizzazione delle piume di Tawny Frogmouth. Quando sono immobili, questi uccelli si fondono perfettamente con i tronchi degli alberi e spesso regolano la loro posizione per assomigliare meglio a un ramo o un ramo. Queste combinazioni uniche di tratti li hanno resi alcuni degli uccelli più amati in tutta l’Australia e la Tasmania.
# 4: Cassowary del sud: dall’aspetto divertente ma pericoloso
È facile ridere del casuario meridionale. Combina un prodigioso paio di bargigli, una testa che sembra essere stata spruzzata con un assortimento casuale di vernici colorate e un elmo distinto e ti rimane un uccello che sembra divertente, rendendolo uno degli uccelli più strani del mondo. Sei meno propenso a ridere quando ti rendi conto che questo uccello è il secondo più grande del mondo e può facilmente raggiungere pesi che superano i cento chili. In altre parole, sono uno degli esempi più vicini che abbiamo a un dinosauro moderno.
Il casuario meridionale si è guadagnato il dubbio soprannome di “Uccello assassino”. Ogni dito è sormontato da un artiglio lungo mezzo piede e il potere del calcio significa che questi uccelli potrebbero sviscerare un essere umano con poco sforzo. Condividono la dubbia distinzione con gli emù di essere gli unici uccelli noti per aver ucciso un essere umano.
# 3: Gufo delle tane: sfruttare al massimo il loro ambiente
Parte del fascino misterioso dei gufi è che si appollaiano in alto sopra di noi e lasciano che i venti portino le loro vocalizzazioni ossessionanti. Ma il gufo delle tane è la prova che gli animali possono imparare ad adattarsi praticamente a qualsiasi situazione. Nel caso del gufo delle tane, ciò significa adattarsi alle praterie che chiamano casa avventurandosi verso il basso nella terra piuttosto che verso l’alto verso il cielo. Questi uccelli formano comunità che collegano tra loro le loro tane sotterranee e, a turno, le sorvegliano.
Sebbene siano noti per cacciare dai punti di riposo, anche la relativa mancanza di fitte foreste e chiome nei loro ambienti li ha costretti ad adattarsi. È probabile che un gufo delle tane venga trovato mentre insegue la sua preda a piedi o che si piomba su di loro. Anche questi gufi hanno avuto successo, sviluppando un habitat che si estende dal sud dell’Alberta fino al Messico.
# 2: Hoatzin – Un aviario dall’odore funky
L’Hoatzin sembra essere stato realizzato insieme utilizzando pezzi di ricambio di una mezza dozzina di specie di uccelli casuali, e i risultati lo rendono uno degli uccelli dall’aspetto più strano del mondo. Trovato nelle profondità dell’Amazzonia, è un assortimento eterogeneo di colori e motivi, insieme ad artigli che sporgono verso l’esterno dagli arti anteriori. Ma se sembra terrificante, non c’è bisogno di esserlo. La selezione casuale delle caratteristiche che compongono l’Hoatzin lo rende anche un uccello incredibilmente goffo.
Sebbene siano in grado di volare, gli Hoatzin si comportano male in aria e la migliore strategia di fuga che hanno sviluppato per i loro piccoli è quella di rotolare fuori dal nido e nell’acqua quando un predatore si avvicina. Ma la caratteristica più drammatica di questo uccello drammaticamente bizzarro è il suo fetore. Ha l’odore caratteristico del letame e di conseguenza si è guadagnato il soprannome di “Stinkbird”. È riconosciuto come uno degli animali più puzzolenti del mondo.
# 1: Magnifico Frigatebird – Una gola come un pomodoro
Quando inizialmente vedi il brillante collo cremisi della magnifica fregata, è facile considerarlo bello ma non così straordinario rispetto ad altre specie di uccelli. Ma cambieresti posizione se lo vedessi durante la stagione degli amori. Questo perché i maschi di questa specie di uccelli subtropicali possono gonfiare la sacca intorno al collo fino a farla sembrare un enorme palloncino rosso. E stranamente, sembra che questa caratteristica esista solo come meccanismo per attrarre compagni. La sacca stessa non è nemmeno presente nelle femmine della specie.
Nonostante si trovino sia nell’Atlantico che nel Pacifico, questi uccelli non sono in grado di nuotare. Fortunatamente, la loro ampia apertura alare – che può raggiungere fino a otto piedi nei maschi – consente a questi uccelli esotici di volare per distanze molto più lunghe rispetto ad altri. I maschi di questa specie sono riconosciuti per avere l’apertura alare più lunga di qualsiasi uccello del pianeta.
Sommario
classifica |
Gli uccelli più strani del pianeta |
1 |
La magnifica fregata |
2 |
L’Hoazin |
3 |
Il gufo delle tane |
4 |
Il casuario meridionale |
5 |
Il Tawny Frogmouth |
6 |
Il Kagu |
7 |
Il Kacapò |
8 |
L’aquila filippina |
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