Le foche leopardo e i leoni marini sono entrambi pinnipedi. La loro classificazione ci dice molto su di loro poiché i leoni marini rappresentano una sottofamiglia e il leopardo foca una specie. Queste due creature acquatiche sembrano simili a prima vista. Ma se analizziamo dettagli specifici, come le dimensioni, i colori, la distribuzione, l’habitat e persino l’interazione umana, scopriremo che sono diversi!
Inoltre, sono entrambe creature uniche con comportamenti e diete distinti. Sebbene la loro durata sia approssimativamente la stessa, non è influenzata dagli stessi fattori. Le minacce imposte alle foche leopardo e ai leoni marini sono di natura diversa. Scopriamo come distinguere le foche leopardo dai leoni marini!
Confronto foca leopardo vs leone marino
Differenze chiave |
Foca leopardo |
Leone marino |
Dimensione |
Lunghezza: 7,9-11,5 piedi Peso: 440-1.300 libbre |
Lunghezza: 4,9-10,66 piedi Peso: 110-2.400 libbre |
Aspetto esteriore |
Testa arrotondata, muso grande, bocche grandi, pinne su tutti e quattro i piedi; pelo sottile; testa e dorso grigio scuro o nero; bianco o grigio chiaro intorno al ventre; macchie nere intorno alle parti bianche; 32 denti |
Paraorecchie; pelo ruvido e corto; criniere; cinque artigli; il colore dipende dalla specie, ma può essere rossastro, marrone, marrone chiaro; 34-38 denti |
Classificazione |
Una specie di pinnipedi |
Una sottofamiglia di pinnipedi composta da sei specie |
Distribuzione e Habitat |
Abitando principalmente nella banchisa antartica; avvistato in Australia, Nuova Zelanda, Sud America, Sud Africa |
In tutto il mondo, dalle acque subartiche a quelle tropicali, ad eccezione dell’Oceano Atlantico settentrionale; che vivono nelle regioni costiere |
Dieta |
Carnivori |
Carnivori |
Predatori e minacce |
Orche assassine, squali, cambiamento climatico |
Grandi squali bianchi, orche assassine, umani |
Comportamento |
Solitario |
Vivere in gruppo |
Durata |
20-24 anni |
20-30 anni |
Stato di conservazione |
Minima preoccupazione |
Quasi minacciato, in via di estinzione e meno preoccupato (a seconda della specie) |
7 differenze chiave tra una foca leopardo e un leone marino
La differenza più importante tra foche leopardo e leoni marini è che appartengono a diverse classificazioni scientifiche. Quindi, le persone possono distinguerli attraverso le loro dimensioni, aspetto, diete o habitat.
Scopriamo di più su queste differenze nel dettaglio!
Foca leopardo vs leone marino: taglia
Se dovessimo confrontare foche leopardo e leoni marini in base alle dimensioni medie sopra elencate, è chiaro che le foche leopardo sono più grandi dei leoni marini, mentre alcuni leoni marini possono essere più pesanti. Le foche leopardo possono raggiungere i 12 piedi di lunghezza e pesare 1.320 libbre, il che le rende una delle foche più grandi del mondo.
Al contrario, le dimensioni di un leone marino variano a seconda della specie. Uno studio mostra che i leoni marini di Steller sono la specie più grande, raggiungendo circa 10,66 piedi (3,25 metri) di lunghezza. Ciò dimostra che le foche leopardo sono, in effetti, più grandi. Tuttavia, se controlliamo il peso massimo che può avere un leone marino (leone marino di Steller), otteniamo 2.469 libbre, il che dimostra che è molto più pesante delle foche leopardo! D’altra parte, anche i leoni marini possono essere piuttosto piccoli. I leoni marini delle Galapagos, ad esempio, possono essere piccoli fino a 4,9 piedi e pesare 110 libbre.
Poiché questi numeri sono piuttosto vari e la dimensione media dei leoni marini è alquanto inconcludente perché include le dimensioni di tutte e sei le specie di leoni marini, è difficile stabilire se le foche leopardo siano più grandi dei leoni marini.
Foca leopardo vs leone marino: aspetto
A prima vista, questi due animali potrebbero sembrare simili, ma alcune cose possono aiutarti a distinguerli. Le foche leopardo hanno una testa arrotondata, una grande bocca e un grande muso. Il loro mantello di pelliccia è sottile. La testa di una foca leopardo è grigio scuro o nera. Ha un mantello bianco o grigio chiaro intorno al ventre e macchie nere intorno a queste parti bianche.
I leoni marini hanno una pelliccia ruvida di varie lunghezze, a seconda della specie. Hanno cinque artigli su ciascuna pinna anteriore. I loro colori dipendono anche dalla specie. Ad esempio, le femmine dei leoni marini della California sono bionde o abbronzate, mentre i maschi sono marrone scuro. I leoni marini di Steller possono avere sfumature rossastre.
Foca leopardo vs leone marino: classificazione
Un’importante distinzione tra foche leopardo e leoni marini è la loro classificazione. Sebbene siano entrambi pinnipedi, le foche leopardo sono una specie (Hydrurga leptonyx) nel Idrurga genere del Focide famiglia. Al contrario, i leoni marini sono una sottofamiglia chiamata Certo, composto da sei specie classificate in cinque generi:
- Eumetopie jubatus: Leone marino di Steller
- Neofoca cinerea: Leone marino australiano
- Otaria flavescens: Leone marino sudamericano
- Phocarctos hookeri: Leone marino della Nuova Zelanda
- Zalophus californiano: Leone marino della California
- Zalophus Wollebaeki: Leone marino delle Galapagos
Un’altra specie del genere Zalophus chiamata Zalophus japonicus (leone marino giapponese) si estinse negli anni ’50.
Foca leopardo vs leone marino: distribuzione e habitat
Mentre i leoni marini possono essere trovati in tutto il mondo (ad eccezione dell’Oceano Atlantico settentrionale) in tutti i tipi di habitat, dalle acque subartiche a quelle tropicali, le foche leopardo preferiscono rimanere sulla banchisa antartica. Uno studio mostra che più foche vivono in aree con abbondante ghiaccio per torte e ghiaccio sfacciato. Le aree con banchi più grandi non sono così popolate. Sebbene le foche leopardo siano state avvistate in Sud America, Nuova Zelanda, Australia e Sud Africa, ciò accade raramente.
Foca leopardo vs leone marino: dieta
Sia le foche leopardo che i leoni marini sono animali onnivori. Tuttavia, c’è una piccola differenza. Mentre la preda dei leoni marini include carne e piante, le foche leopardo raramente si nutrono di materia vegetale (probabilmente perché non c’è molto nel loro habitat freddo). Preferiscono pesce, pinguini, calamari, crostacei e krill. Durante l’inverno, la loro principale fonte di cibo è il krill.
La dieta dei leoni marini è estremamente varia. Possono mangiare animali come calamari, polpi, pinguini, pesci e crostacei, ma anche deliziarsi con la vita vegetale e le alghe.
Foca leopardo vs leone marino: predatori e minacce
Poiché i leoni marini sono più ampiamente distribuiti, hanno ovviamente più predatori delle foche leopardo. Questi includono grandi squali bianchi, orche assassine e persino branchi di cani randagi. Tuttavia, i loro principali predatori sono gli umani, che li cacciano per scopi di sostentamento. A volte i leoni marini possono rimanere intrappolati nelle reti da pesca e annegare.
D’altra parte, le foche leopardo sono predatori all’apice e non hanno troppi predatori. Tuttavia, è noto che le orche assassine hanno predato le foche leopardo. Gli squali possono anche attaccare le foche leopardo, ma questo non accade spesso. Gli esseri umani non sono una minaccia diretta per le foche leopardo. Ma i cambiamenti climatici, d’altra parte, possono avere un grande impatto sul loro habitat. Questo, a sua volta, influenzerà la loro popolazione.
Foca leopardo vs leone marino: interazione con gli umani
Foche Leopardo
Sebbene le foche leopardo siano predatori all’apice, attaccano raramente gli umani, soprattutto perché raramente inciampano sugli umani o viceversa. Sono stati registrati solo pochi attacchi di foca leopardo, l’ultimo avvenuto nel 2021.
C’è stato solo un attacco fatale di foca leopardo nella storia. Nel 2003, una foca leopardo uccise Kirsty Brown mentre faceva snorkeling in Antartide.
Leoni marini
Rispetto alle foche leopardo, la storia dell’interazione tra il leone marino e l’uomo è molto più lunga.
Oltre a cacciare i leoni marini e rappresentare un rischio per la loro vita attraverso le reti da pesca, gli esseri umani rappresentano una grande minaccia per l’habitat dei leoni marini. Poiché questi animali si nutrono principalmente di pesce, gli sforzi degli umani per catturare i pesci e ridurre la loro popolazione influiscono anche sulla popolazione dei leoni marini. Oltre a questo, i leoni marini sono estremamente colpiti dalle attività ricreative umane. Possono diventare violenti e aggressivi e finire con uno stress psicologico. Per questo motivo, i leoni marini potrebbero persino abbandonare le loro case.
I leoni marini della Nuova Zelanda sono un perfetto esempio di come gli esseri umani influenzano la popolazione dei leoni marini. Questa specie è stata estirpata dalla Nuova Zelanda più di 150 anni fa a causa della caccia e delle foche. Tuttavia, la loro popolazione ha ricominciato a crescere quando è nato un cucciolo di leone marino in Nuova Zelanda. Ma non ci volle molto perché le persone li minacciassero di nuovo. Poiché questa specie è l’unica ad arrivare fino a 1,2 miglia a terra, è stata investita da auto, uccisa o attaccata da cani. Tuttavia, le persone stanno facendo del loro meglio per stabilire una migliore “relazione” tra gli esseri umani e i leoni marini della Nuova Zelanda.
I leoni marini non attaccano deliberatamente le persone, ma possono diventare piuttosto aggressivi e violenti se le persone si avvicinano a loro. Ad esempio, nel 2007, quando un leone marino ha attaccato una ragazza di 13 anni, un biologo marino ha affermato che l’animale acquatico potrebbe averla vista solo come qualcosa con cui giocare.