“Ogni segmento del corpo del verme barbuto ha setole cave piene di veleno, che si staccano dopo aver penetrato la carne”.
Riepilogo
Il verme barbuto (Ermodice carunculata) è un verme a setole piatte e segmentate che vive nelle acque tropicali dell’Oceano Atlantico e del Mar Mediterraneo. Puoi trovarli che riposano sotto le pietre in zone rocciose o alghe o si nutrono di coralli vicino alla superficie dell’acqua. Questi vermi sono velenosi e producono una potente neurotossina che può debilitare i loro predatori e causare reazioni avverse negli esseri umani. Scopri tutto quello che c’è da sapere sul verme barbuto, incluso dove vive, cosa mangia e come minaccia una specie marina sensibile.
5 Fatti Incredibili Di Fireworm Barbuto
- Le persone che sfiorano accidentalmente un verme barbuto possono mostrare sintomi come irritazione, bruciore, nausea e vertigini. Puoi rimuovere le spine coprendole con del nastro adesivo.
- Emettono bioluminescenza durante il loro rituale di accoppiamento.
- Il verme barbuto è una creatura distintiva con corpi segmentati colorati e sete bianche.
- Le setole bianche che sporgono dai loro corpi sono cave e piene di veleno.
- Rimuovono il tessuto dal corallo, lasciandoli esposti ad alghe e malattie.
Classificazione e nome scientifico
Il verme barbuto (Ermodice carunculata) appartiene al phylum degli anellidi (vermi segmentati) nella classe Polychaeta, che comprende vermi marini noti come vermi di setola. Il loro ordine Aciculata è una sottospecie di verme setoloso che si trova in ambienti acquatici e acque salmastre. Gli Amfinomidae famiglia comprende i policheti marini, con molte specie dotate di setole rigide mineralizzate con carbonato. E, infine, appartengono al Ermodice genere, un gruppo di anellidi a distribuzione cosmopolita.
Aspetto esteriore
I fireworm barbuti sono vermi segmentati appiattiti con una lunghezza media di 6 pollici. Ma possono crescere fino a 12 pollici. La loro colorazione varia e può variare dal giallo al rosso, verde e bianco. Sembrano simili a un millepiedi e presentano sete bianche, sporgenze laterali del corpo (parapodia) e branchie rosse o arancioni sul lato del corpo. Ogni segmento del corpo (ce ne sono tra 60 e 150) ha setole bianche cave piene di veleno, che si staccano dopo aver penetrato la carne. Presentano anche piccole escrescenze chiamate caruncole sulla porzione anteriore anch’esse rosse o arancioni, come le branchie.
Questi vermi prendono il nome dalla sensazione di bruciore che producono nelle loro vittime al contatto con le loro setole. Queste setole si allargano quando vengono interrotte, quindi sono ulteriormente esposte. Sebbene la loro tossina sia efficace nel debilitare i loro predatori marini, sono relativamente innocui per l’uomo. Tuttavia, entrare in contatto con la loro neurotossina può produrre estrema irritazione e una dolorosa sensazione di bruciore intorno al sito di iniezione.
Distribuzione, popolazione e habitat
È originario delle acque tropicali dell’Oceano Atlantico e del Mar Mediterraneo, principalmente lungo le coste, dall’Algeria alla Liberia e lungo la costa sud-orientale degli Stati Uniti fino alla punta settentrionale del Sud America. Puoi trovarli anche nel Golfo del Messico e nel Mar dei Caraibi. Vivono su scogliere, aree rocciose, alghe e fondali fangosi. Cercali sotto le pietre o appoggiati in cima ai fondali della barriera corallina in acque poco profonde vicino alla superficie e profonde fino a 130 piedi.
Evoluzione e Storia
I primi policheti risalgono a 505 milioni di anni fa, durante il periodo Cambriano. I loro antenati presentavano anche setole simili a piume e tentacoli sensoriali attaccati alle loro teste. Ma ciò che è veramente affascinante è che queste creature sono sopravvissute a cinque estinzioni di massa, lasciando spazio all’abbondanza di vermi marini che esistono oggi.
Predatori e prede
I vermi barbuti sono predatori marini che mangiano coralli (duri e molli), piccoli crostacei e anemoni. Mettono punte di corallo nella loro faringe gonfia e rimuovono il tessuto, trascorrendo circa cinque minuti su ciascun ramo. Questa specie può essere piuttosto dannosa, nutrendosi di coralli in via di estinzione ed esponendoli alle malattie. I vermi di fuoco preferiscono predare i coralli, ma in cattività consumano anche calamari, krill, gamberetti, vongole e cozze. La maggior parte delle creature marine ignora questi vermi, ma diverse specie, come grugniti bianchi e pesci tegola di sabbia, si nutrono di vermi barbuti quando vengono incontrati.
Riproduzione e durata della vita
Il verme barbuto può riprodursi attraverso mezzi asessuati e sessuali. Possono subire la frammentazione, dove i loro corpi si dividono in parti separate e si rigenerano per diventare nuovi individui. Ma possono anche riprodursi attraverso la deposizione delle uova regolare, che in genere avviene da due a cinque giorni dopo la luna piena. Le femmine emettono un bagliore fosforescente, attirando i maschi in superficie, dove lampeggiano anche i loro colori. Mentre si muovono l’uno verso l’altro, perdono e combinano le loro cellule sessuali. Vivono in media dai due ai tre anni.
Minacce e stato di conservazione
Lo stato di conservazione del verme barbuto non è elencato nel database dell’Unione internazionale per la conservazione della natura. Il loro stato e la dimensione della popolazione sono sconosciuti. Non sono state condotte ricerche sufficienti su questa specie per sapere cosa le minaccia. Tuttavia, i vermi barbuti sono una minaccia nota per i sistemi di barriera corallina nel loro raggio d’azione.
Sedi:
- oceano Atlantico
- mar Mediterraneo
- Golfo del Messico
- mar dei Caraibi
Animali correlati
- Verme di scala antartica
- Corallo
- Invertebrati
(Domande frequenti)
Il verme barbuto è velenoso?
Il verme barbuto è velenoso. Producono una neurotossina che rilasciano da setole simili a peli per difendersi. Anche gli esseri umani possono occasionalmente essere iniettati con il loro veleno.
Cosa fare se tocchi un verme di fuoco?
Le loro punture possono essere dolorose e causare una sensazione di bruciore, nausea e vomito. Il modo migliore per gestire questi sintomi è utilizzare un antidolorifico da banco e posizionare del nastro adesivo sulle spine iniettate per rimuoverle. Ma dovresti sempre consultare un medico per la migliore linea d’azione.
Dove vive il verme barbuto?
Il verme di fuoco vive nelle acque tropicali dell’Oceano Atlantico e del Mar Mediterraneo. Puoi trovarli su coralli e sotto pietre vicino a fondali erbosi, rocciosi o fangosi.
Cosa mangia il verme barbuto?
La maggior parte degli animali marini ignora il verme barbuto. Ma alcune specie di pesci, come i sand tilefish, li consumeranno rapidamente se incontrati.
Quanto diventano grandi i vermi di fuoco?
Il verme di fuoco medio raggiunge i 6 pollici di lunghezza. Ma questi vermi possono crescere fino a 12 pollici.
Perché i vermi di fuoco brillano?
Le femmine producono bioluminescenza durante la riproduzione per attirare i maschi. Il bagliore proviene da una mucosa verde-bluastra mentre rilascia i suoi gameti nell’acqua.
Perché si chiamano vermi di fuoco?
Hanno ricevuto il loro nome dalla sensazione di bruciore che lasciano dopo aver iniettato la loro neurotossina negli esseri umani.