Riepilogo
Tra gli insetti più grandi del mondo, le falene Saturniidae sono una famiglia di falene nell’ordine dei lepidotteri. Alcuni dei Saturniidi più famosi includono falene della seta imperatori, reali e giganti. La maggior parte delle falene Saturniidae hanno macchie oculari sulle ali larghe e corpi grandi e pesanti ricoperti da squame simili a peli. Sebbene di solito non rappresentino una minaccia per l’uomo, alcune specie possiedono peli irritanti, mentre altre producono un potente veleno che può rivelarsi fatale per l’uomo.
5 Fatti sulla falena Saturniidae
- La famiglia Saturniidae contiene alcune delle falene più grandi del mondo, tra cui le falene giganti della seta, le falene imperiali, le falene dell’Atlante e le falene di Ercole.
- Diverse falene Saturniidae sono importanti per l’industria della seta selvatica, come la falena cinese tussah e la falena ailanthus.
- Bruchi del genere falena gigante del baco da seta Lonomia producono un potente veleno anticoagulante che può uccidere un essere umano.
- Le falene Saturniidae maschi possono rilevare i “richiami” di feromoni emessi dalle femmine fino a un miglio di distanza usando le loro antenne simili a piume.
- Le falene Saturniidae adulte muoiono pochi giorni dopo essere emerse dalla loro pupa.
Specie di falena Saturniidae, tipi e nome scientifico
Conosciute comunemente come Saturniidi, le falene Saturniidae appartengono alla famiglia Saturniidae nell’ordine Lepidoptera. La famiglia contiene circa 2.300 specie suddivise in otto sottofamiglie e oltre 156 generi. Alcuni scienziati riconoscono anche una nona sottofamiglia, Ludiinae, ma la legittimità di questa nona sottofamiglia rimane controversa. In latino, Saturniidae si traduce approssimativamente in “progenie di Saturno”, un ovvio riferimento alle dimensioni gigantesche delle falene Saturniidae. La famiglia comprende alcune delle falene più grandi e notevoli del mondo, tra cui la falena dell’atlante (Atlante attaccato), Falena Ercole (Coscinocera hercules), e falena luna (luna di attia).
Le otto sottofamiglie riconosciute nella famiglia Saturniidae includono:
- ossitenina
- Cercofanina
- Arsenurinae
- Ceratocampine
- emeleucina
- Aglinae
- Salassina
- Saturnino
Aspetto: come identificare le falene Saturniidae
Le falene Saturniidae attraversano quattro fasi della vita: uovo, larva, pupa e adulto. Le femmine adulte depongono le uova in piccoli o grandi gruppi contenenti fino a 200 singole uova. Le uova in genere sembrano biancastre o trasparenti e appaiono abbastanza rotonde e lisce.
Successivamente arriva lo stadio larvale o bruco. Rispetto alla maggior parte delle altre specie di falene, i bruchi Saturniidae misurano abbastanza grandi. Hanno una lunghezza media tra 2 e 4 pollici alla fine del primo stadio e possono facilmente raggiungere 5 o 6 pollici di lunghezza. Mentre molti sembrano verde brillante, marrone screziato o grigio, altri appaiono più colorati.
Una volta che sono abbastanza grandi, la maggior parte delle falene Saturniidae fanno girare un bozzolo di seta attorno al loro corpo. Quindi si nascondono all’interno delle foglie di una pianta preferita o nella lettiera per puparsi e trasformarsi in una falena. Tuttavia, alcune specie evitano la copertura del fogliame e scelgono invece di impuparsi sottoterra. Queste specie non filano bozzoli di seta, optando invece per un rifugio più robusto.
Dopo circa 14 giorni, i bruchi Saturniidae emergono come falene adulte. La cosa più evidente di queste falene è la loro immensa dimensione. Mentre sfoggiano un’apertura alare media tra 1 e 6 pollici, le specie più grandi – come la falena Ercole – hanno un’apertura alare di quasi 12 pollici. Oltre alle dimensioni, di solito puoi distinguere i maschi dalle femmine dalle loro antenne più grandi e ben piumate. A differenza di alcune falene, mancano di frenulo e le ali posteriori si sovrappongono a quelle anteriori. Sebbene alcune specie appaiano dai colori vivaci, come le falene della luna e le falene dell’acero roseo (Drycampa rossa), altri appaiono piuttosto scialbi. Molte falene presentano segni circolari sulle ali che sembrano finestre o occhi. Hanno corpi grandi e robusti ricoperti di peli simili a squame e un piccolo apparato boccale vestigiale, poiché non hanno bisogno di mangiare.
Habitat: dove trovare le falene Saturniidae
Puoi trovare comunemente falene Saturniidae nelle foreste e nei boschi subtropicali o tropicali. La stragrande maggioranza vive nei tropici del Nuovo Mondo, costituiti dalla maggior parte dell’America Latina e del Sud America. Tuttavia, puoi anche trovarne un discreto numero in tutto il Nord America, inclusa la falena cecropia, la più grande falena nativa del continente. Altre specie degne di nota includono la falena polifemo (Antheraea polyphemus), la falena reale del noce (Citheronia regalis) e la falena dell’acero roseo. In Europa vivono circa 12 specie, tra cui la piccola falena imperatore (Saturnia pavonia). È inoltre possibile trovare S. pavonia in Africa, insieme a specie notevoli come la falena della cometa (Argema mittrei). Nel frattempo, la falena dell’Atlante proviene dal sud-est asiatico, mentre la falena Ercole è endemica dell’Australia e della Nuova Guinea.
Dieta: cosa mangiano le falene Saturniidae?
Le falene Saturniidae, nella loro fase di bruco, sono erbivori che mangiano un’ampia varietà di fogliame. La maggior parte delle specie prende di mira il fogliame di alberi o arbusti. Tuttavia, alcuni, in particolare quelli della sottofamiglia Hemileucinae, si nutrono anche di graminacee. Preferiscono un fogliame sano e verde brillante e tendono a selezionare specie ospiti con foglie larghe e sode. Alcune piante ospiti comuni includono ligustro, gomma dolce, noce e noce.
Come altre falene, mangiano solo durante la loro fase larvale di bruco. Mentre i bruchi sono solitamente alimentatori solitari, alcune specie mangeranno socialmente. Una volta raggiunta l’età adulta, le falene Saturniidae non mangiano, poiché dedicano tutto il loro tempo ed energie all’accoppiamento e alla riproduzione. Di conseguenza, la maggior parte muore di fame pochi giorni dopo essere emersa dalla pupa.
Prevenzione: come sbarazzarsi delle falene Saturniidae
In generale, le falene Saturniidae non rappresentano una minaccia per il loro ambiente o per l’uomo. I bruchi raramente distruggono i loro ospiti e non hanno un impatto significativo sugli interessi commerciali ed ecologici. Sebbene alcune persone considerino i vermi di quercia con la punta arancione (Anisota senatoria) parassiti, normalmente non provocano danni durevoli ai loro ospiti. Inoltre, mentre alcune specie – come quelle del genere Automero – sport peli irritanti, urticanti, la maggior parte sono completamente innocui. Tuttavia, diverse falene Saturniidae del genere Lonomia possiedono un potente veleno nei loro capelli che può rivelarsi fatale per l’uomo. A dosi sufficientemente elevate, il loro veleno può causare emorragie, insufficienza renale e rottura dei globuli. Se incontri una di queste falene, la cosa migliore che puoi fare è evitarle.
Per tenere lontane queste falene, prova a usare erbe che trovano sgradevoli, come alloro, lavanda, rosmarino e timo. Puoi anche combinare l’olio di cedro con l’acqua in una bottiglia e spruzzarlo in giro per casa, poiché il cedro respinge la maggior parte delle tarme e altri insetti. Assicurati di lavare i tuoi vestiti se ritieni che possano contenere uova di falena o larve e pulisci regolarmente i pavimenti e gli armadi. Infine, potrebbe essere necessario chiamare un servizio di controllo professionale se si dispone di un grave problema di parassiti della falena Saturniidae.
Animali correlati
- Falena Imperiale
- Falena Ercole
- Falena dell’Atlante
(Domande frequenti)
Le falene Saturniidae sono pericolose?
Mentre la maggior parte delle falene Saturniidae non sono pericolose, alcune all’interno del genere Lonomia possedere un veleno mortale.
Quante zampe ha una falena Saturniidae?
Come tutte le falene, le falene Saturniidae hanno sei zampe.
Come si identificano le falene Saturniidae?
Le falene Saturniidae sono identificabili dalle loro grandi ali, corpi pelosi e segni distintivi di macchie oculari.
Come sbarazzarsi delle falene Saturniidae?
Puoi sbarazzarti delle falene Saturniidae spruzzando olio di cedro o usando erbe che respingono le tarme.