Fino a poco tempo fa, erano disponibili ricerche limitate sulla durata della vita delle tartarughe marine. Questo perché le specie marine migratrici sono difficili da rintracciare, rendendo problematici gli studi sulla vita degli animali selvatici. Le tartarughe marine, ad esempio, possono sopravvivere a generazioni di ricercatori.
Per la prima volta, gli scienziati hanno identificato un modo per utilizzare il DNA per stimare con precisione la durata della vita di questa specie. Scopri per quanto tempo si ritiene che vivano le tartarughe marine nei paragrafi seguenti!
Quanto tempo vivono le tartarughe marine?
Fino a poco tempo fa, le tartarughe marine verdi erano le uniche specie la cui sequenza del genoma era stata resa pubblica. Tuttavia, utilizzando una ricerca innovativa sulla gestione ambientale, un nuovo studio ha determinato la durata della vita di cinque specie di tartarughe marine.
Specie di tartarughe marine |
Durata media della vita |
Tartaruga marina liuto |
90,4 anni |
Tartaruga marina comune |
62,8 anni |
Tartaruga marina Olive Ridley |
54,3 anni |
Tartaruga marina embricata |
53,2 anni |
Tartaruga marina a dorso piatto |
50,4 anni |
La tartaruga marina liuto ha la durata di vita più lunga delle cinque tartarughe marine studiate ed è la più grande per dimensioni.
La durata della vita delle tartarughe marine può anche essere prevista dal loro peso, secondo i ricercatori. In generale, le specie con guscio più pesanti e più lunghe vivono più a lungo.
Pertanto, non sorprende che la tartaruga marina Leatherback non sia solo la più grande specie di tartaruga marina vivente, ma abbia anche la durata di vita prevista più lunga.
Limiti di previsione della durata della vita
Questa recente ricerca rappresenta una generalizzazione sull’intera specie. È impossibile prevedere l’aspettativa di vita a causa degli effetti dell’ambiente e della variazione della popolazione. Di conseguenza, non è possibile stimare la durata della vita individuale utilizzando la genetica, ma la durata della vita di un’intera specie.
Cause comuni di morte per le tartarughe marine
Predatori naturali
Le tartarughe marine hanno diversi predatori naturali. Gli squali tigre e le orche assassine consumano tartarughe marine adulte. Cani, uccelli marini e procioni consumano uova e cuccioli di tartaruga marina.
Attività umana
Le tartarughe marine affrontano anche vari rischi derivanti dall’attività umana. Disturbi come il rumore possono spaventare le tartarughe marine lontano dai loro luoghi di nidificazione. La luce artificiale può causare problemi poiché i piccoli strisciano verso le fonti di luce artificiale come farebbero verso la luce del giorno. Il bagliore spesso confonde i piccoli, portandoli fuori strada.
Inquinamento
In rare circostanze, le tartarughe marine potrebbero morire per l’ingestione di rifiuti scambiati per cibo o per essere catturate dai detriti.
Reti commerciali
Il problema più significativo per la sopravvivenza delle tartarughe marine è la possibilità di annegare nelle grandi reti commerciali utilizzate per raccogliere i gamberetti. Le tartarughe marine non possono vivere a lungo sott’acqua senza riemergere.
A caccia
Altri rischi per le tartarughe marine includono la caccia illegale di carne e gusci e la raccolta illegale di uova.
Cambiamento climatico
Il livello del mare sta aumentando a causa del cambiamento climatico e le tempeste stanno devastando le loro case al mare. Le tartarughe marine potrebbero essere esposte a nuovi predatori e le barriere coralline potrebbero essere distrutte a causa del cambiamento delle correnti causato dal riscaldamento degli oceani.
Le tartarughe marine stanno morendo?
Tutte le specie di tartarughe marine, ad eccezione della tartaruga marina a dorso piatto, sono designate come minacciate o in pericolo critico. Le tartarughe marine sono adorate ma in pericolo. Scoprire per quanto tempo vivono naturalmente in natura è fondamentale per conservare le popolazioni e anticipare il loro rischio di estinzione.
Come puoi aiutare
Proteggere le tartarughe marine è facile come seguire alcune semplici linee guida:
- Assicurati di non sporcare la spiaggia.
- Evita di illuminare di notte la luce artificiale sulle spiagge dove le tartarughe marine depongono le uova.
- Non usare montature per occhiali o pettini realizzati con gusci di tartarughe marine. C’è illegale.
- Continua a istruire te stesso e gli altri sulla difficile situazione delle tartarughe marine in via di estinzione.
Il da asporto…
Ogni specie di tartaruga marina è minacciata, in pericolo o estremamente in pericolo. Il bracconaggio, l’intrico di attrezzi da pesca e persino il cambiamento climatico minacciano gravemente le loro popolazioni. Per conservare e proteggere una specie animale, dobbiamo sapere quanto tempo impiegheranno le popolazioni a svilupparsi e riprendersi e quanto tempo impiegheranno gli animali a raggiungere l’età riproduttiva.
Nel caso di specie fragili come le tartarughe marine, stimare la durata della vita senza conoscerne le previsioni potrebbe essere complicato. Tuttavia, questa recente scoperta fornisce un modo per anticipare la durata della vita di altre specie senza catturare e rilasciare o seguire un singolo individuo. Prevedendo il rischio di estinzione e l’aumento della popolazione, possiamo iniziare a pianificare efficaci strategie di conservazione per i nostri amati rettili marini.