domenica, Luglio 28, 2024

Dovere

“Membri veloci, potenti e pacifici dell’ecosistema africano”.

Il nome kudu descrive due diverse specie di antilopi, chiamate kudu maggiore e kudu minore, che si trovano nelle regioni meridionali e orientali dell’Africa. Entrambi i tipi sono caratterizzati dalle lunghe corna tortuose che crescono sulle teste dei maschi maturi. Condividono anche habitat, struttura corporea e colorazione simili, sebbene vi siano notevoli differenze di dimensioni tra le specie maggiori e minori. Il kudu è un animale con abitudini di pascolo passivo e mimetizzazione naturale per aiutarli a evitare di essere facilmente individuati dai numerosi predatori nel loro habitat naturale.

Un animale incredibile: 3 fatti sul Kudu!

  • Alte velocità: L’animale kudu può raggiungere velocità di oltre 60 miglia all’ora quando tenta di scappare da un predatore.
  • Corni cerimoniali: Le corna a spirale dell’animale sono apprezzate nelle pratiche religiose locali e sono anche trasformate in strumenti musicali.
  • Gara gentile: Anche se i maschi a volte si dedicano agli amori, generalmente non sono molto violenti quando competono per i compagni.

Nome scientifico Kudu

Kudu, in alternativa koodoo, deriva dal nome dato all’animale dal nomade locale Khoikhoi, originario dell’Africa sudoccidentale. Il kudu maggiore è classificato come Tragelaphus strepsiceros e il kudu minore è Tragelafo barbuto. Il genere Tragelafo condivide il suo nome con una parola originariamente proposta dall’antico filosofo greco Aristotele nella sua rappresentazione orale di un animale immaginario che era metà capra e metà cervo.

Kudu: L’aspetto dell’animale

Entrambe le specie di animali kudu hanno una struttura corporea e proporzioni simili, sebbene ci siano alcune differenze notevoli nelle loro caratteristiche esterne. Entrambi hanno una pelliccia da grigia a marrone che è interrotta da una serie di strisce bianche e altri segni, spesso incluso un gallone visibile sul naso. La specie minore ha tipicamente tra 11 e 15 strisce bianche sul corpo, mentre la specie maggiore ha solitamente tra 6 e 10.

La dimensione corporea è una delle differenze chiave tra le due specie. La specie minore è generalmente alta da 3 a 3,5 piedi e pesa tra 130 e 230 libbre. Il kudu maggiore può raggiungere dimensioni molto maggiori, con un’altezza potenziale della spalla fino a 5 piedi e un peso totale degli adulti maturi compreso tra 260 e 600 libbre. Il più grande maschio di toro mai registrato pesava oltre 690 libbre.

Tutti gli animali kudu maschi hanno il potenziale per far crescere corna a spirale che possono essere abbastanza lunghe e rilevanti per le loro dimensioni corporee. I maschi di kudu minori possono coltivare corna lunghe fino a 3,5 piedi, mentre alcuni kudu maggiori sono stati segnalati con corna sportive lunghe fino a 6 piedi. Queste corna tendono a fare da 2 a 3 grandi torsioni mentre si inclinano all’indietro dalla testa verso il punto terminale, il che le distingue dalle corna strettamente avvolte viste su altre antilopi.



Kudu isolato su sfondo bianco

Anan Kaewkhammul/Shutterstock.com

Deve essere un comportamento

In quanto erbivori, la maggior parte della biologia e del comportamento del kudu è orientata alla sopravvivenza in un habitat nativo potenzialmente duro ed evitare pericolosi predatori. Tendono a rimanere molto immobili mentre pascolano, il che consente alla loro colorazione di fornire un mimetismo efficace. Sono più attivi durante le ore notturne o mattutine e cercano riparo in una fitta boscaglia durante il giorno. I kudu viaggiano spesso in piccoli branchi o mandrie, ma sono spesso visti anche da soli. Proprio come altri tipi di antilopi, questi animali hanno un forte riflesso di volo e possono muoversi molto rapidamente di fronte a una minaccia immediata.

Kudu: L’habitat degli animali

Entrambe le specie principalmente animali sono originarie delle porzioni meridionali e orientali dell’Africa. I kudu maggiori hanno una distribuzione geografica molto più ampia che comprende parti dell’Etiopia, Tanzania, Kenya e fino al Sud Africa. Ci sono anche alcune popolazioni isolate della sottospecie cottoni che si trovano nell’Africa centrale. I più piccoli hanno una distribuzione molto più ridotta e si trovano solo nelle regioni orientali del Corno d’Africa, tra cui Etiopia e Kenya.

Questi animali hanno un forte potenziale di salto e bulldozer, che li aiuta a navigare su terreni accidentati intorno a colline o montagne e a forgiare audacemente attraverso la fitta boscaglia e la crescita nelle regioni boscose. Tendono ad abitare boschi e aree boschive, in particolare lungo le sorgenti d’acqua. I kudu minori sono un po’ meno dipendenti dall’acqua rispetto ai loro cugini maggiori. Entrambe le specie possono soddisfare alcuni dei loro bisogni idrici cercando alcuni tipi di piante mentre pascolano.

Dieta Kudu

I kudu sono raccoglitori flessibili che consumano un’ampia gamma di materiali vegetali nei boschi, nei boschetti e nei campi aperti. È noto che i kudu minori hanno una dieta composta principalmente da foglie di alberi e arbusti, con la maggior parte del resto proveniente da viti e piante simili. Tuttavia, il kudu può anche mangiare giovani germogli teneri, radici di piante e può anche prendere di mira alcuni tipi di frutta quando riescono a trovarli. Anche le piante succulente che immagazzinano l’acqua sono un obiettivo primario durante la stagione secca. I kudu in cattività vengono generalmente nutriti con erba o fieno di erba medica insieme a del foraggio naturale e pellet o biscotti arricchiti.

Kudu predatori e minacce

I kudu condividono il loro areale nativo con molti predatori solitari e da branco che rappresentano una minaccia significativa per la loro sopravvivenza. Forse i predatori più pericolosi sono le specie di grandi felini, inclusi leoni, ghepardi e leopardi. I felini tendono a usare una combinazione di furtività, pazienza e velocità per tendere un’imboscata al kudu ad azione rapida mentre pascolano. Anche branchi di iene maculate e cani da caccia africani sono noti per intrappolare o rintracciare il kudu come preda.

Gli esseri umani sono sia un predatore che una seria minaccia ambientale per la sopravvivenza a lungo termine delle popolazioni di kudu. Le persone cacciano gli animali per la loro carne, grandi pelli e corna distinti, che sono tradizionalmente usati per realizzare oggetti musicali, ornamentali e vari per la casa. Gli habitat nativi, in particolare dei kudu minori, sono anche minacciati dalla continua crescita degli insediamenti umani e dall’espansione delle imprese agricole commerciali in tutta la regione.

I kudu minori sono particolarmente vulnerabili alla frammentazione dell’habitat e alla caccia a causa della loro piccola distribuzione geografica, che ha portato alla loro classificazione come quasi minacciata. Possono anche subire significative perdite di popolazione a causa di malattie contagiose come la peste bovina, che in passato ha decimato i numeri. I kudu maggiori hanno una gamma nativa molto più ampia e sono considerati una specie di minore preoccupazione dagli ambientalisti.

Kudu: riproduzione, bambini e durata della vita dell’animale

Alcuni erbivori possono diventare piuttosto violenti durante la stagione degli amori, ma i kudu sono tra le specie più pacifiche del continente. I maschi spesso competono sfoggiando le loro dimensioni di profilo fino a quando uno non si ritira. Tuttavia, possono lottare fisicamente bloccando i clacson se uno dei concorrenti non si tira indietro. Le birre vittoriose spesso combattono con le femmine, poi le seguono per un po’ prima di accoppiarsi.

Le femmine rimangono incinte per circa 240 giorni prima di dare alla luce un singolo vitello, che in genere pesa da 10 a 15 libbre. Le madri si separano dal loro gruppo prima di partorire. Lasciano il vitello accuratamente nascosto nella boscaglia mentre si nutrono durante le prime 4 o 5 settimane dopo la nascita. A questo punto i vitelli accompagnano la madre nelle spedizioni di foraggiamento fino all’età di circa 6 mesi.

Nonostante la cura e l’attenzione che la madre kudu mostra ai loro piccoli, circa la metà dei vitelli muore prima del sesto mese. I ricercatori stimano che solo circa 1 individuo su 4 arriva a 3 anni. I kudu raggiungono la maturità sessuale entro pochi anni, ma i maschi raramente riescono ad accoppiarsi fino a quando non hanno circa 4 o 5 anni. A parte gli alti tassi di mortalità durante la giovinezza, gli animali spesso vivono da 10 a 15 anni in natura e fino a 20 in cattività.

Due adulti e un bambino kudu

Villiers Steyn/Shutterstock.com

Deve essere Popolazione

I ricercatori stimano che in Africa siano rimasti meno di 100.000 kudu minori. Il loro limitato areale nativo combinato con una significativa interruzione dell’habitat da parte dell’uomo è un serio motivo di preoccupazione. Circa un terzo di loro attualmente vive nei Parchi Nazionali e in altre aree protette.

I numeri esatti della popolazione per il kudu maggiore sono sconosciuti, sebbene la gamma estremamente limitata della sottospecie cottoni, che si trova solo in Ciad e Sudan, significhi che potrebbe essere un candidato per l’estinzione.

Animali nello zoo: dove trovare il Kudu

Lo zoo nazionale dello Smithsonian ha una piccola popolazione di kudu a disposizione dei visitatori. Hanno segnalato la nascita di un vitello kudu maschio nel 2019. Oltre una dozzina di altri zoo cittadini e statali in tutto il paese, incluso lo zoo del Maryland, hanno anche un kudu minore in mostra per gli spettatori interessati.

(Domande frequenti)

Cos’è un kudu?

I kudu sono due specie di antilopi forestali che si trovano in vari paesi dell’Africa meridionale e orientale. Sono erbivori mimetizzati che tendono a cacciare nelle ore tra il tramonto e l’alba.

I kudu sono carnivori, erbivori o onnivori?

I kudu sono puramente erbivori che consumano una vasta gamma di materia vegetale in tutto il loro habitat naturale.

Cosa mangiano i kudu?

Questi erbivori sono in realtà abbastanza flessibili nelle loro scelte dietetiche. Il fogliame di alberi, arbusti e viti costituisce la maggior parte della loro assunzione di cibo. Tuttavia, è anche noto che amano i frutti quando riescono a trovarli e possono mangiare giovani piante, germogli e radici.

Che aspetto ha il kudu?

I kudu assomigliano molto ai cervi e potrebbero persino essere paragonati ai cavalli. Hanno corpi lunghi e robusti e un collo robusto. I maschi possono crescere corna a spirale lunghe e pronunciate che sono ricercate per vari usi tradizionali e religiosi. La loro pelliccia da grigia a marrone è interrotta da strisce bianche verticali e altri segni bianchi sul viso o sul collo.

È pericoloso?

I kudu non sono considerati una seria minaccia per l’uomo a parte possibili collisioni di veicoli. Sono timidi e di solito fuggono quando minacciati, anche se una persona potrebbe essere ferita se viene calpestata o da una madre che difende il suo polpaccio.

Dove vivono i kudu?

I kudu hanno una forte preferenza per le aree boschive e boschive. La loro potente capacità di salto li aiuta a navigare su superfici accidentate e sono comodi nell’attraversare terreni a migliaia di piedi sul livello del mare.

A quale regno appartengono i Kudus?

I Kudu appartengono al Regno Animalia.

A quale phylum appartiene Kudu?

Kudu appartiene al phylum Chordata.

A quale classe appartengono i Kudus?

I kudu appartengono alla classe dei mammiferi.

A quale famiglia appartengono i Kudus?

I Kudus appartengono alla famiglia Bovidae.

A quale ordine appartengono i Kudus?

I kudu appartengono all’ordine degli Artiodattili.

A quale genere appartengono i Kudus?

I kudu appartengono al genere Tragelaphus.

Che tipo di copertura ha Kudus?

I kudu sono ricoperti di capelli.

Quali sono alcuni predatori di Kudus?

I predatori di Kudus includono leoni, leopardi e cani selvatici.

Come…

RELATED ARTICLES

Più Popolare