I cigni possono essere uno degli uccelli più belli che si possano immaginare. Sono ricoperti di lucenti piume bianche e galleggiano con grazia sopra l’acqua. In tutto il mondo, i cigni sono famosi per la loro bellezza e magnificenza, specialmente quando un cuneo di loro si riunisce per formare una vista mozzafiato.
Oltre alla loro innegabile bellezza, i cigni sono noti anche per essere romantici. I cigni, a differenza della maggior parte degli animali e degli uccelli, si accoppiano per la vita e allevano insieme una famiglia di cigni.
Dato il loro meraviglioso aspetto fisico e una reputazione primitiva, maestosa e aggraziata, potrebbe essere difficile supporre che i cigni si nutrano non solo di piante e vegetazione. Mentre i cigni amano mangiare verdure a foglia verde, alghe, erba e piante acquatiche, si nutrono anche di insetti, vermi, gamberi d’acqua dolce, lumache e talvolta di rane e persino di molluschi. I cigni potrebbero essere un simbolo di amore e romanticismo per molti, ma questi uccelli possono anche essere piuttosto aggressivi, specialmente quando difendono i loro piccoli. Questo pone la domanda: “i cigni hanno i denti?”
I cigni hanno i denti?
La risposta rapida qui è no. I cigni, come tutti gli uccelli, non hanno denti convenzionali, ma piuttosto becchi forti che li aiutano a beccare e ingoiare il cibo. Tuttavia, i becchi dei cigni hanno bordi seghettati, dando l’illusione che i cigni abbiano i denti.
La maggior parte delle persone pensa che i cigni abbiano i denti, ed è comprensibile. I cigni sono grandi uccelli acquatici che appartengono alla famiglia degli Anatidi, che comprende anatre e oche, e quindi hanno il becco. I becchi dei cigni, tuttavia, hanno bordi seghettati che sono in qualche modo simili all’aspetto di minuscoli denti frastagliati. Questi bordi seghettati vengono utilizzati per catturare pesci e rane, nonché alghe e altri organismi acquatici scivolosi.
Che aspetto ha un becco di cigno?
Il becco di un cigno ha un cosiddetto lamelleun sottile strato di membrana che riveste i bordi del becco, facendo sembrare che il becco sia rivestito di piccoli denti appuntiti.
Un modo in cui i “denti” delle specie Anatidae differiscono dai denti umani o di altri mammiferi è che mancano di un rivestimento protettivo noto come smalto. Tuttavia, sono fatti di cartilagine, lo stesso tessuto che collega il naso e le orecchie umane, ma ciò non significa che siano morbidi e flessibili.
Come funzionano i becchi di cigno?
Le lamelle del cigno funzionano allo stesso modo in cui i denti funzionano per altri animali. Sono usati per tagliare le verdure in foglia e per perforare la carne di altri piccoli vertebrati e invertebrati che passano attraverso la loro bocca.
Il becco di un cigno ha parti e struttura personalizzate per aiutarli ad adattarsi a varie situazioni di alimentazione. I cigni sono generalmente erbivori, ma mangiano anche piccoli insetti e anfibi, o persino vermi, quindi hanno bisogno di una struttura dentale che possa adattarsi alla loro dieta e li aiuti a navigare facilmente nella loro alimentazione.
Quando il cibo viene filtrato o filtrato attraverso le lamelle del cigno, è possibile rimuovere terra e acqua da esso, filtrando così il fango con tutto il cibo che possono ricavarne. Inoltre, le lamelle del cigno, per quanto sorprendente possa sembrare, sono in realtà ricavate dal becco.
Parti di un becco di cigno
Il becco di un cigno è costituito da una protuberanza basale, le narici del cigno, le mandibole superiore e inferiore, uno strato sottile e cheratinizzato, una lamella seghettata a forma di pettine e un’unghia.
Il becco del cigno è lungo e appiattito. A differenza dei denti, i loro becchi non hanno abbastanza forza e nitidezza per macinare cibo estremamente duro. Poiché mancano di denti, i cigni fanno affidamento sulla struttura del loro becco, che è spatolato, per aiutarli ad abbattere il cibo.
Il becco di un cigno ha una piccola gobba all’estremità se guardi da vicino, che può differire per forma e colore dalla tonalità generale del becco.
I cigni hanno le unghie, che sono diverse dalle unghie che abbiamo noi. Sono la parte rigida e gonfia del becco del cigno che vengono utilizzate per foraggiare e scavare nel fango per trovare piccoli semi, vermi e radici, oltre ad altro nutrimento.
I cigni hanno i denti nella lingua?
Se guardi da vicino la bocca aperta di un cigno, noterai che le loro lingue hanno le stesse seghettature che hanno sui loro becchi. Questi bordi frastagliati non sono denti, ma sono anche lamelle.
Le lingue dei cigni hanno lamelle su ogni lato, una caratteristica struttura dentale che usano spesso per aiutarsi a scavare piante e tenere in bocca piccole prede.
Poiché le loro lingue hanno bordi seghettati, i cigni possono facilmente rimuovere le piante dal terreno. Con i loro becchi e le loro lingue, i cigni sono in grado di trattenere l’erba mentre la sradicano dal terreno.
Piccole prede come topi e insetti possono anche essere trattenute all’interno della bocca dalla lingua frastagliata. Con punte che sporgono attraverso i loro corpi, queste creature hanno meno possibilità di fuga. Nonostante il fatto che le lamelle non siano in realtà denti, sono comunque in grado di fare molto male alla loro vittima quando attaccano.
In che modo i cigni digeriscono il loro cibo?
In termini di alimentazione e digestione, i cigni hanno il ventriglio invece dei denti. Parallelamente ai molari o ai premolari di un mammifero, il ventriglio nei cigni e nella maggior parte degli uccelli è principalmente solo un organo muscolare che aiuta a masticare il cibo.
Il ventriglio può sembrare solo un altro organo, ma è duro e potente. Il ventriglio del cigno viene utilizzato per frantumare il cibo in modo che possa essere facilmente digerito. Quando un cigno viene nutrito con un chicco duro come il grano, deve essere prima schiacciato in poltiglia prima che il cigno possa digerirlo correttamente. Il ventriglio del cigno è piuttosto critico nel processo di digestione del cigno.
Quando il cigno mangia, prende anche dei pezzetti di sabbia. Il ventriglio del cigno sviluppa queste particelle nel tempo, il che aiuta anche nel processo di masticazione.