“I De Brazza prendono il nome dalla loro natura criptica, spesso nascondendosi da predatori e umani.”
Riepilogo
La scimmia di de Brazza (Cercopiteco trascurato) è un grande primate guenon endemico dell’Africa centrale. Abitano paludi e foreste di montagna, dove trascorrono la maggior parte del loro tempo sugli alberi in piccoli gruppi. I loro nomi sono italiani per “non prestare attenzione a”, riferendosi alla loro natura cospicua e alla tecnica per evitare i predatori. Scopri tutto sulle scimmie di de Brazzà, incluso dove vivono, cosa mangiano e come si comportano.
4 Incredibili fatti sulle scimmie di De Brazzà
- Si arrotolano in palline vicino agli alberi per evitare di essere scoperti dai predatori. E aspetteranno pazientemente e in silenzio per ore finché non saranno sicuri che il pericolo sia passato.
- Nonostante la loro natura tranquilla, questa specie è molto aggressiva nei confronti di altre specie di scimmie, inclusa la propria quando difende il proprio territorio.
- Si nutrono di piante e frutti e agiscono come dispersori di semi, aiutando il loro ambiente.
- Le femmine occasionalmente ringhiano contro gli umani.
Nome scientifico
Scimmia di De Brazzà (Cercopiteco trascurato) appartiene all’ordine dei primati della famiglia Cercopithecidae, che comprende le scimmie del Vecchio Mondo. E il Cercopiteco genere, o guenon, comprende scimmie forestali endemiche dell’Africa subsahariana. Il loro nome scientifico, ignorato è italiano per “non prestare attenzione a”. Prendono il nome dalla loro natura criptica, spesso nascondendosi dai predatori e dagli umani.
Aspetto esteriore
La scimmia di de Brazzà è una scimmia del Vecchio Mondo e una delle specie più grandi della famiglia guenon. Sono sessualmente dimorfici, il che significa che maschi e femmine hanno un aspetto diverso. I maschi sono più grandi delle femmine, con un peso medio rispettivamente di 15 e otto libbre. Queste scimmie hanno una colorazione distinta, con corpi grigi, dorsi bruno-rossastro, arti e code neri e groppa bianca. Presentano anche lunghe barbe bianche, museruole bianche e fronte arancione. Le strisce bianche sulle cosce li distinguono dalle altre specie di guenon. Tuttavia, i giovani mancano di estremità più scure e strisce bianche sulle cosce.
Evoluzione e Storia
Non sappiamo molto sull’evoluzione e la storia della scimmia de Brazzà. Ma il primo fossile di guenon trovato in Africa aveva più di quattro milioni di anni. Prendono il nome dall’esploratore italiano Jacques Savorgnan de Brazzà, che fece ricerche e registrò le sue scoperte nel 1800.
Comportamento
Queste scimmie sono animali sociali, formando gruppi da quattro a 35 individui. Ma sono altamente territoriali e non si associano ad altre specie di scimmie. Possono diventare aggressivi nei confronti di altri animali, inclusa la loro stessa specie, quando i maschi si sfidano. Alcune popolazioni vivono in gruppi di un solo maschio e più femmine. I maschi emettono suoni rimbombanti per riunire il loro gruppo la mattina presto e anche per stabilire il loro territorio. Entrambi i sessi danno segnali di allarme quando i predatori si trovano nelle vicinanze e le femmine sono note per ringhiare contro gli umani.
Habitat
Vivono nelle paludi, nei bambù e nelle foreste di montagna dell’Africa centrale. Puoi trovare questa specie in Angola, Camerun, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Guinea Equatoriale, Etiopia, Gabon, Kenya, Sud Sudan, Nigeria e Uganda. Questa specie dipende dall’acqua dolce e non si allontana mai molto da fiumi o affluenti. Preferiscono vivere in fitte foreste e sono principalmente arboree. Ma occasionalmente si avventurano nel suolo della foresta per cercare piante.
Dieta
La scimmia di de Brazzà è onnivora e si nutre di un’ampia varietà di cibo. La loro dieta principale è frutta e piante erbacee. Mangiano anche fiori, foglie e funghi. Quando il cibo scarseggia, integrano la loro dieta con coleotteri, termiti e vermi. Emettono rumori gracidanti mentre foraggiano lungo il suolo della foresta. Questa specie si muove a quattro zampe, raccogliendo le foglie con le mani.
Predatori
Oltre agli umani, le scimmie di de Brazzà affrontano predatori, come leopardi, scimpanzé, aquile coronate, cani e pitoni. Questi cospicui primati usano il camuffamento per sfuggire alla predazione. Si arrotolano in una palla accanto a un albero, nascondendo la loro corona arancione e le strisce bianche. Rimangono in silenzio e aspettano che gli animali se ne vadano. Se la creatura si avvicina troppo, la scimmia di de Brazzà indietreggia lentamente senza essere individuata.
Riproduzione e ciclo di vita
Le scimmie di De Brazzà raggiungono la maturità sessuale tra i cinque ei sei anni ei maschi lasceranno le loro famiglie prima della maturazione. La stagione riproduttiva si verifica ogni anno a febbraio e marzo e la maggior parte delle popolazioni è poligama, accoppiandosi con più partner. Tuttavia, quelli del Gabon partecipano a un sistema riproduttivo monogamo, con solo alcuni individui che si accoppiano con multipli. La gestazione va dai cinque ai sei mesi e le femmine in genere portano solo un bambino alla volta, sebbene i gemelli siano un evento raro. Una volta nati, i piccoli restano vicini alla madre per il primo anno fino allo svezzamento. C’è un intervallo tra le nascite di un anno. Vivono circa 22 anni in natura e fino a 30 anni in cattività.
Popolazione e stato di conservazione
La IUCN elenca la scimmia di de Brazzà come LC o “meno preoccupante”. La loro dimensione della popolazione è sconosciuta, ma sono generalmente comuni e diffusi. Non soddisfano le soglie per lo stato minacciato. Tuttavia, questa specie subisce minacce locali, come la perdita di habitat dall’industria agricola, il disboscamento e la raccolta del legno. Sono anche cacciati e intrappolati per la carne selvatica nelle parti occidentali e centrali del loro areale.
Sedi:
- Angola
- Camerun
- Congo
- Guinea Equatoriale
- Etiopia
- Gabon
- Kenya
- Sudan del Sud
- Uganda
Animali correlati
- zampe di scimmia
- Scimmia lanosa
- Macaco
(Domande frequenti)
Dove vive la scimmia di De Brazza?
Vivono nelle paludi, nei bambù e nelle foreste di montagna dell’Africa centrale. Preferiscono vivere in fitte foreste e sono principalmente arboree.
La scimmia De Brazzà è in pericolo?
La IUCN elenca la scimmia di De Brazzà come LC o “meno preoccupante”. La loro dimensione della popolazione è sconosciuta ma sono generalmente comuni e diffusi. Non soddisfano le soglie per lo stato minacciato.
Cosa mangia la scimmia di De Brazza?
La scimmia di De Brazza è onnivora e si nutre di una grande varietà di cibo. La loro dieta principale è frutta e piante erbacee. Mangiano anche fiori, foglie e funghi.
Come si fa a distinguere la scimmia di De Brazzà dalle altre specie?
Presentano lunghe barbe bianche, musi bianchi e fronti arancioni. Le strisce bianche sulle cosce li distinguono dalle altre specie di guenon.
Le scimmie di De Brazza sono aggressive?
Possono diventare aggressivi nei confronti di altri animali, compresi i loro simili, quando i maschi si sfidano a vicenda. Sono anche altamente territoriali e non si associano ad altre specie di scimmie.