Continua a leggere per vedere questo fantastico video
Ogni proprietario di piante conosce lo stress e l’ansia di preparare le piante per l’inverno. Sei anche un genitore di piante se non hai dato alle tue piante grasse un discorso di incoraggiamento sulla sopravvivenza?
Aiutare le piante grasse a sopravvivere e prosperare durante l’inverno richiede un’attenta pianificazione. Ecco alcune buone pratiche per la cura delle piante grasse durante i mesi invernali.
Ridurre la frequenza di irrigazione
La maggior parte delle piante grasse entra in uno stato dormiente durante i mesi invernali. Sebbene il periodo di tempo vari da specie a specie, la maggior parte inizia a entrare in dormienza durante l’autunno, quando la temperatura e le ore diurne diminuiscono.
Ci sono delle eccezioni a questa regola. Alcune piante grasse, come Eonio, Sansevieriae alcuni Sedum cultivar, sono dormienti in estate. Tuttavia, attraversano una fase semi-dormiente durante i mesi invernali di punta.
Poiché le piante grasse non crescono attivamente, hanno bisogno di meno acqua. Le tue piante grasse sono maggiormente a rischio di irrigazione eccessiva durante i mesi invernali, poiché le radici non assorbono attivamente tanta umidità.
La raccomandazione generale è di ridurre la frequenza di irrigazione a circa ogni 21 giorni durante i mesi invernali. Riduci gradualmente la frequenza tra le innaffiature per aiutare le tue piante grasse a passare alla dormienza. È meglio monitorare le tue piante grasse in base al tuo ambiente unico e all’acqua quando il terreno è completamente asciutto.
In caso di dubbio, aspetta ancora un po’ e cerca segni di appassimento o caduta delle foglie. Le piante grasse sono più resistenti alla siccità di quanto pensi.
Evitare il rinvaso e la propagazione
Poiché le tue piante grasse stanno entrando in dormienza, è meglio evitare il rinvaso o la propagazione fino a poco prima del loro periodo attivo in primavera. Ancora una volta, le piante grasse resistenti al freddo come quelle sopra elencate sono l’eccezione.
Durante il periodo di inattività, l’assorbimento di energia è notevolmente ridotto. Questo può rendere difficile per le piante grasse riprendersi dallo stress di essere rinvasate o propagate. Allo stesso modo, i livelli di attività diminuiti rendono più difficile per le radici portare nella loro nuova casa.
Anche i propagati faticano ad attecchire e crescere per gli stessi motivi. A meno che non si tratti di un’emergenza (segnali di crescita fungina o marciume radicale, per esempio), è meglio aspettare.
Limitare la fertilizzazione
L’aggiunta di fertilizzante per mantenere sane le tue piante grasse durante l’inverno può sembrare una buona opzione, ma potrebbe effettivamente danneggiare la tua pianta.
La luce ridotta e la dormienza rendono difficile per la succulenta utilizzare efficacemente fertilizzanti o fertilizzanti, il che potrebbe causare danni alle radici. Il fertilizzante inutilizzato potrebbe anche influire sull’equilibrio del pH del terreno, danneggiando la succulenta.
Mantenere una temperatura costante
Le piante grasse richiedono un ambiente caldo per prosperare, anche le specie resistenti al freddo.
Cerca di mantenere le tue piante grasse in uno spazio superiore a 55 ° Fahrenheit per evitare shock da freddo. Se vivi in un clima che scende al di sotto di queste temperature, porta le tue piante grasse in casa o isolale con tela per l’inverno.
Le piante grasse resistenti al freddo possono sopravvivere all’aperto a temperature sotto lo zero con un adeguato isolamento. Le piante grasse non resistenti al freddo dovrebbero essere portate all’interno prima che la temperatura scenda sotto i 55°F.
Sii consapevole del posizionamento del contenitore al coperto. Evita di posizionare le tue piante grasse vicino a finestre o prese d’aria piene di spifferi. I segni di uno shock da freddo a volte richiedono settimane per essere mostrati: una leggera corrente d’aria può uccidere la tua pianta grassa prima che tu prenda piede.
Allo stesso modo, le prese d’aria del riscaldamento possono far esplodere la tua succulenta con temperature elevate e aria secca, facendole seccare più velocemente e appassire.
Investi in luci progressive
Le piante grasse richiedono almeno 6-8 ore di luce solare al giorno per sopravvivere. In inverno, un minimo di quattro ore è l’ideale.
Prendi in considerazione l’idea di investire in luci di coltivazione se vivi in un clima freddo con ore di luce diurne minime durante i mesi invernali. Le migliori luci di coltivazione per piante grasse dovrebbero essere a spettro completo con luce rossa e blu. Le luci possono essere a LED o fluorescenti e dovrebbero avere una gamma di potenza di 50-75 watt per piede quadrato.
Posiziona le tue piante grasse ad almeno 12-18 pollici dalla luce per evitare che si brucino. Potrebbe essere necessario utilizzare le luci di coltivazione per più di 12 ore al giorno per replicare il sole. Prendi in considerazione l’idea di alleggerire le tue piante grasse in esposizione alla luce per evitare shock, iniziando con l’illuminazione supplementare in autunno e aumentando gradualmente in inverno.
Rimani aggiornato sulla manutenzione
Anche se le tue piante grasse sono dormienti, hanno comunque bisogno di cure amorevoli.
Monitora le tue piante grasse per segni di shock da freddo, bruciature leggere, parassiti o altre reazioni negative al loro ambiente. Non lasciarti intimidire dalla crescita lenta e dalla caduta delle foglie; questo è normale durante i mesi invernali.
Pota le foglie appassite per reindirizzare l’energia allo stelo e al sistema radicale. Rimuovere tutte le foglie cadute dal vaso per prevenire la crescita dei batteri.
Le invasioni di parassiti sono comuni durante i mesi invernali. Acari, cocciniglie, cocciniglie e la crescita di muffe potrebbero potenzialmente danneggiare la tua pianta e esaurire le sue riserve energetiche già ridotte.
Riprendi il tuo consueto programma di cure in primavera.