martedì, Luglio 2, 2024
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Come si chiama un gruppo di rane?

Una rana è un anfibio che appartiene all’ordine Anura. Le rane si trovano in vari habitat, da stagni e laghi a paludi e acquitrini. Possono anche essere trovati nelle foreste, nelle praterie, nei deserti e persino sulle montagne! Alcune rane vivono vicino a insediamenti umani come città o fattorie. Le rane sono ampiamente distribuite in tutto il mondo, con oltre 6.000 specie che vivono in tutti i continenti tranne l’Antartide. Le rane hanno caratteristiche uniche, come i piedi palmati per nuotare e saltare, grazie alle loro lunghe zampe. Hanno pelli sottili. Ciò consente loro di assorbire l’acqua attraverso la pelle invece di berla come fanno gli altri animali!

Un gruppo di rane

Rane brune comuni europee in latino Rana temporaria con uova
Quando minacciate da un predatore, le rane produrranno un forte gracidio.

©Daniel Prudek/Shutterstock.com

Un gruppo di rane è chiamato esercito, colonia o congregazione. Questo nome è molto appropriato per gli anfibi poiché sono noti per viaggiare in gran numero. Sono anche noti per riunirsi intorno alle fonti d’acqua. Spesso possono saltare insieme vicino a stagni, fiumi e ruscelli. Inoltre, quando minacciate da un predatore, le rane produrranno un forte gracidio. Questo crea quello che potrebbe quasi essere paragonato a un grido dell’esercito.

Dimensione del gruppo

Le rane possono essere sia creature solitarie che sociali, a seconda della specie. Ad esempio, alcune specie di rane sono principalmente solitarie. Le rane solitarie includono le raganelle, che vivono sugli alberi o negli stagni. Altre rane formano gruppi per accoppiarsi o proteggersi dai predatori. In generale, tuttavia, le rane tendono a preferire vivere da sole. L’eccezione è durante la stagione degli amori quando si riuniscono in numero maggiore. Quando ciò accade, un gruppo di rane viene spesso chiamato esercito di rane.

Un esercito di rane di solito è composto da poche decine fino a un centinaio di individui. Questo numero relativamente piccolo è dovuto al fatto che le rane non sono creature da branco, quindi non formano grandi gruppi come fanno altri animali. In generale, un esercito di rane conterrà maschi e femmine in numero più o meno uguale, ma questo rapporto può variare da specie a specie a seconda delle loro abitudini di accoppiamento. Poiché la maggior parte delle specie di rane si riproduce in determinati periodi dell’anno o quando i livelli dell’acqua sono favorevoli, è normale che un numero maggiore di rane si raduni in questi periodi. Le dimensioni dei gruppi possono variare da pochi individui fino a cento o più.

Comportamento di gruppo

Raganella sul ramo, rana volante (Rhacophorus reinwardtii) seduta sul ramo, raganella di Iavan sulla foglia verde, raganella indonesiana,
Inoltre, la ricerca ha dimostrato che in alcune specie di rane esiste una divisione del lavoro tra i membri del gruppo

©Kurit afshen/Shutterstock.com

Sappiamo qualcosa sul comportamento delle rane in gruppo. Le rane tendono a muoversi insieme in grandi gruppi e fanno affidamento sul loro movimento collettivo per trovare cibo. Mostrano anche comportamenti sociali come vocalizzare, rincorrersi e pulirsi a vicenda. Inoltre, hanno una struttura sociale gerarchica determinata dalle dimensioni e dalla forza: le rane più grandi e dominanti saranno spesso al centro di un gruppo. Allo stesso tempo, quelli più piccoli e meno aggressivi rimarranno alla periferia.

Inoltre, la ricerca ha dimostrato che in alcune specie di rane esiste una divisione del lavoro tra i membri del gruppo. Alcuni individui assumono ruoli specifici come il foraggiamento o la difesa dai predatori. Infine, alcuni studi suggeriscono che di fronte a compiti difficili (come la fuga da un recinto), le prestazioni delle singole rane aumentano quando fanno parte di un gruppo coordinato rispetto al lavoro da soli.

Comunicazione di gruppo

Le rane sono capaci di comunicazioni complesse, costituite da varie vocalizzazioni e segnali visivi. La forma di comunicazione più comune è il richiamo, che può essere utilizzato per denotare il territorio o attrarre compagni. Alcune specie hanno richiami specializzati che contengono informazioni su taglia e sesso. Anche i cori svolgono un ruolo importante nella comunicazione delle rane, poiché creano un senso di comunità all’interno di un gruppo formando cinguettii sincroni per lunghi periodi all’alba o al tramonto. Segnali visivi come la postura e la colorazione del corpo possono anche trasmettere messaggi tra rane senza bisogno di vocalizzi. Ad esempio, alcune rane gonfieranno i loro corpi per apparire più grandi quando minacciate o mostreranno colori vivaci se si sentono al sicuro nel loro ambiente. La comunicazione di gruppo è essenziale per molti aspetti del comportamento delle rane, inclusi i rituali di accoppiamento, le strategie per evitare i predatori e le interazioni sociali con altri membri della loro specie.

Corteggiamento e accoppiamento

Rana di latte amazzonica sul ramo, due rana di latte amazzonica, raganella di panda, raganella di primo piano
Segnali visivi come la postura e la colorazione del corpo possono anche trasmettere messaggi tra rane senza bisogno di vocalizzi.

©Kurit afshen/Shutterstock.com

Il corteggiamento e l’accoppiamento delle rane si verificano tipicamente in primavera o in estate quando le temperature aumentano e il livello dell’acqua è alto. Durante questo periodo, i maschi eseguiranno una varietà di comportamenti per attirare le femmine come parte del loro rituale riproduttivo. Ciò può includere gridare con vocalizzi profondi e bassi, mostrare colori vivaci sui loro corpi, muovere la lingua verso potenziali compagni ed eseguire complesse acrobazie nell’acqua. Una volta che una femmina acconsente alle avances del maschio, si impegnerà nell’amplesso, l’atto di abbraccio fisico durante il quale le uova vengono fecondate. Successivamente, entrambi i genitori possono rimanere insieme per diversi giorni fino a quando le uova si schiudono in girini o pollywogs che non assomigliano per niente a rane adulte!

Riproduzione e genitorialità

Le rane si riproducono tipicamente attraverso il processo di fecondazione esterna, che coinvolge una rana femmina che rilascia le sue uova nell’acqua e un maschio che poi le feconda con il suo sperma. Le uova vengono solitamente deposte in grandi gruppi contenenti da centinaia a migliaia di singole uova. Dopo essere state fecondate, queste masse di uova si svilupperanno in girini per diverse settimane o mesi, a seconda della specie.

Le rane mostrano un’ampia gamma di comportamenti genitoriali, dalla costruzione di nidi di schiuma o l’accudimento delle loro uova a forme più elaborate, come covare internamente la loro prole o cooperare tra loro per fornire cibo ai piccoli. Alcune specie faranno anche a turno per incubare le uova, mentre altre potrebbero sempre proteggerle. In alcuni casi, entrambi i genitori collaboreranno per portare il cibo ai girini dopo la schiusa. Questo comportamento genitoriale è essenziale per garantire che le rane ricevano sostentamento fino a quando non possono prendersi cura di se stesse.

Gruppo caccia e mangiare

Macro di un rospo comune o rospo europeo (Bufo bufo) che porta la sua prole sulla schiena.  Rospo e bambino carino con sfondo verde foresta.  Piccola rana in piedi sulla testa del suo genitore.  Lugo, Spagna
In alcuni casi, entrambi i genitori collaboreranno per portare il cibo ai girini dopo la schiusa.

©Fercast/Shutterstock.com

Le rane cacciano e mangiano in vari modi, a seconda della specie. Alcune rane sono cacciatrici esperte, usano le loro lunghe lingue per catturare prede come insetti. Altre rane mangiano animali più piccoli che entrano in contatto con loro, inclusi vermi e ragni. Inoltre, alcune specie di rane cercheranno cibo cacciando carogne o consumando materiale vegetale come le alghe. Le rane usano anche il lavoro di squadra durante la caccia. Gruppi di rane possono lavorare insieme per individuare le fonti di cibo più facilmente di quanto potrebbe fare una singola rana da sola. Questo è il motivo per cui è comune trovare più rane in un’area in cui è disponibile cibo in abbondanza: hanno imparato a lavorare insieme come gruppo!

In viaggio

Le rane generalmente viaggiano per trovare terreni di riproduzione adatti, fonti di cibo e condizioni di temperatura. Alcune specie di rane migrano anche su lunghe distanze durante la loro vita – ad esempio, il rospo delle canne (Bufo marinus) può migrare fino a 12 miglia in un anno! Le rane percorreranno anche brevi distanze all’interno del loro habitat quando cercheranno nuovi punti di alimentazione o luoghi con temperature migliori. In alcuni casi, è noto che le rane utilizzano percorsi creati dall’uomo come strade e sentieri durante la migrazione da un’area all’altra, quindi fai attenzione a dove guidi!

Popolazione e conservazione

Una raganella dagli occhi grandi sta cercando di catturare una mosca con la lingua.
Le rane usano anche il lavoro di squadra durante la caccia.

©Cathy Keifer/Shutterstock.com

Le popolazioni di rane in tutto il mondo stanno affrontando una crisi. A causa della distruzione dell’habitat, dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento, molte specie di rane sono in pericolo di estinzione. Per proteggere le rane dall’estinzione, è necessario adottare misure di conservazione per garantirne la sopravvivenza. Gli sforzi di conservazione includono la protezione delle zone umide e degli habitat delle zone umide in cui vivono le rane. Molte aree limitano l’uso di pesticidi e creano zone cuscinetto tra le aree urbane e gli habitat naturali. Un’altra azione importante consiste nell’educare le persone sull’importanza della conservazione delle specie selvatiche come le rane. Inoltre, gli scienziati possono lavorare insieme per saperne di più sull’ecologia e sul comportamento delle specie di rane minacciate o in via di estinzione per capire come proteggerle al meglio da un ulteriore calo del numero di popolazioni.

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