Se i funghi puzzolenti compaiono nel tuo giardino, potresti essere un po’ scoraggiato dal loro odore pungente e chiederti come rimuoverli. Sebbene questa possa essere una domanda giusta, è anche fondamentale considerare e comprendere il ruolo ecologico che questi funghi svolgono prima di decidere se provare a rimuovere i corpi fruttiferi dal tuo giardino. È anche fondamentale capire se puoi davvero rimuovere con successo questi funghi dal tuo paesaggio.
In questa guida descriveremo la classificazione degli stinkhorn, le loro caratteristiche, i ruoli ecologici, lo stato di tossicità, gli usi umani e la possibilità di rimuoverli da un’area.
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Funghi Stinkhorn: classificazione dei funghi e una breve introduzione
Prima di parlare di quanto sia possibile (o meno) la rimozione del corno puzzolente, approfondiremo la classificazione, le caratteristiche, la distribuzione, i ruoli ecologici, la tossicità e gli usi umani di questi affascinanti funghi. Queste informazioni possono aiutarti a formare una comprensione più olistica di questi funghi, invece di vederli semplicemente come un fastidio da sradicare.
Classificazione dei funghi
Funghi con una reputazione potentemente puzzolente, i corni puzzolenti rappresentano un gruppo incredibilmente diversificato di funghi nella famiglia delle Phallaceae dell’ordine dei Phallales. La famiglia stinkhorn contiene almeno 21 generi, con almeno 77 specie. Sono piuttosto unici nella loro varietà di forme e colori dei corpi fruttiferi.
Caratteristiche
Una caratteristica distintiva di tutti gli stinkhorn è la loro strategia di dispersione delle spore. Per la maggior parte dei funghi, la dispersione delle spore si ottiene attraverso un processo a 2 fasi. In primo luogo, il fungo espelle nell’aria le spore oltre il tessuto di dispersione delle spore (fase attiva). Quindi il vento li disperde (fase passiva). Piuttosto che fare affidamento sul vento per la dispersione, i funghi puzzolenti hanno sviluppato una strategia completamente diversa. Per questi funghi unici, il loro metodo prevede la produzione di un tessuto denso, viscido e disgustosamente maleodorante (al nostro naso), chiamato gleba, che attrae una vasta gamma di specie di insetti. Questi insetti, come le mosche, consumano avidamente la melma nella parte superiore del corpo fruttifero, coprendosi inavvertitamente di spore per disperdersi mentre si muovono nel loro ambiente.
Inoltre, tutti gli stinkhorn iniziano la loro fase di fruttificazione come strutture immature simili a uova che emergono da una porzione del micelio chiamata rizomorfo. Dall’uovo emerge il corpo fruttifero in varie forme cave e spugnose, da quella a forma di polpo a quella fallica, anemone ea forma di palla wiffle. Esempi di specie di queste forme, rispettivamente, sono Clatro archeri, Fallo di Adriano, Aseroe rubraE Clatro croccante.
Alcuni hanno corpi fruttiferi che sembrano tentacoli ripiegati (Clatro colonnato). Alcuni presentano anche “gonne” di pizzo piuttosto sbalorditive che emergono dalla parte inferiore del cappuccio e si espandono verso l’esterno, circondando il gambo (Fallo svestito). I colori comuni degli stinkhorn includono varie tonalità di rosso, arancione, giallo, beige, marrone e bianco.
Distribuzione dei funghi Stinkhorn e ruoli ecologici
I funghi Stinkhorn hanno una distribuzione mondiale (eccetto l’Antartide), che appare principalmente nelle regioni tropicali e subtropicali. In Nord America, alcune specie sono autoctone mentre altre si sono naturalizzate, anche nelle regioni temperate più fresche. Alcuni esempi di specie nordamericane includono Un fallo spudorato E Fallo di Adriano. L’anemone o stella marina stinkhorn, Aseroe rubraè naturalizzato nelle regioni calde degli Stati Uniti, sebbene tecnicamente non sia nativo.
In quanto funghi saprotrofi, gli stinkhorn svolgono un ruolo ecologico cruciale come decompositori. Anche se possono sembrare funghi maleodoranti che si impossessano del tuo giardino, attirano le mosche e poi scompaiono, questi decompositori sono fondamentali per la salute del suolo abbattendo il materiale vegetale morto, restituendo così i nutrienti essenziali al terreno.
Troverai spesso puzzolenti che spuntano in materiale umido e in decomposizione come pacciame e lettiera di foglie. Puoi anche incontrarli comunemente in giardini, aiuole e aree prative. Quando i corni puzzolenti compaiono nel tuo giardino, spesso sembrano spuntare durante la notte. Ciò è dovuto al rapido tasso di crescita dei corpi fruttiferi. Alcune specie in grado di crescere tra 4-6 pollici in un’ora.
Tossicità
Per alcune persone, le corna puzzolenti possono sembrare un po’ scioccanti oltre al loro odore pungente. Questo può portare a supporre che questi funghi siano velenosi. Attualmente, e sebbene ciò possa sorprendere, il consenso tra micologi e tossicologi è che i corni puzzolenti non sono velenosi per l’uomo o gli animali domestici. Quindi, anche se potresti sentirti disgustato dal loro odore, è importante sapere che non ti danneggeranno se non insultando il tuo senso olfattivo.
Usi umani
Potresti immaginare che gli esseri umani non possano trovare alcuna utilità nei funghi che rilasciano l’odore della carne in decomposizione. Ma in realtà, diverse specie, come Un fallo spudorato E Un fallo di lavanda, sono commestibili quando sono nella loro fase di uovo immaturo. In questa fase immatura, i corni puzzolenti sono spesso indicati come uova di strega. Sono una delizia da foraggiare per il coraggioso micofago.
Anche se potrebbero non essere un commestibile comune, in particolare in Nord America, è importante capire i sosia tossici se decidi di provare a cercare le uova. Naturalmente, se sei un raccoglitore principiante, la migliore pratica è accompagnare un esperto di funghi nelle gite.
Sosia di uova di funghi Stinkhorn
Le più grandi minacce simili sono le specie immature di funghi velenosi. Alcuni funghi tossici mortali, come le amanite contenenti amatossine Amanita bisporigeraformano corpi fruttiferi immaturi racchiusi in un velo protettivo universale che ricorda un uovo.
Per confermare di aver trovato un corno puzzolente immaturo, taglialo a metà nel senso della lunghezza. Un uovo puzzolente presenterà una sezione trasversale piuttosto bella di colori che variano a seconda della specie. Come puoi vedere sopra, la sezione trasversale di un comune stinkhorn (Un fallico spudorato) l’uovo rivela una fascia esterna solida e protettiva marrone chiaro. Quindi, una sezione gelatinosa di colore verde oliva-marrone (la gleba). Infine, la sezione più interna (il gambo in via di sviluppo, ovvero il gambo) è bianca.
Al contrario, una sezione trasversale di un’amanita bianca immatura (o altri funghi con branchie) racchiusa in un velo universale mostrerà chiaramente il gambo, il cappello e le branchie in via di sviluppo dell’esemplare. Se sei in dubbio se hai trovato un uovo di corno puzzolente immaturo o un fungo racchiuso in un velo universale, non correre assolutamente il rischio. Invece, prenditi il tempo per imparare da una fonte esperta (idealmente di persona) prima di cercare per il consumo.
Se hai confermato al 100% di aver trovato uova di corno puzzolente, hai alcune opzioni per cucinarle. Un metodo di preparazione consiste nell’eliminare la pelle e la gleba. Quindi, tagliali a fette grosse e friggili. Alcune persone li mettono anche in salamoia per usarli come condimenti in insalate e zuppe.
Quindi, puoi e dovresti provare a rimuovere i funghi Stinkhorn?