Continua a leggere per vedere questo fantastico video
Prendersi cura delle piante grasse in casa può essere molto gratificante. Con le loro forme, dimensioni, colori e trame uniche, c’è una vertiginosa varietà di piante grasse tra cui scegliere! Sono anche facili da curare e richiedono uno sforzo minimo poiché preferiscono il terreno asciutto e poca acqua. Inoltre, più ne hai, più si moltiplicheranno. La tua collezione può crescere rapidamente, il che li rende una scelta economica ideale per chi ha budget limitati.
Fornire la cura perfetta per le piante grasse in casa può essere complicato, ma con le giuste conoscenze e alcuni consigli utili, non dovrai mai più preoccuparti che muoiano di nuovo. Ci sono molti miti là fuori quando si tratta di prendersi cura delle piante grasse che possono portare fuori strada i giardinieri inesperti. Per assicurarti che le tue piante in vaso prosperino e portino gioia per gli anni a venire, segui la nostra guida su come prenderti cura adeguatamente della tua pianta grassa da interno!
Pentola
Terracotta o Ceramica – La terracotta e la ceramica sono entrambe ottime opzioni per i vasi succulenti, in quanto forniscono un’abbondante circolazione dell’aria alle radici consentendo allo stesso tempo all’acqua in eccesso di defluire. Tuttavia, questi materiali possono essere piuttosto pesanti se riempiti di terra e piante, quindi assicurati di avere un posto sicuro in cui posizionarli dove non vengano accidentalmente colpiti o fatti cadere. E non dimenticare che la terracotta è porosa, il che significa che assorbirà parte dell’umidità dal terreno della tua pianta. Questo rende la terracotta non smaltata una scelta particolarmente buona. Potrai vedere la linea di galleggiamento all’esterno del vaso e sapere esattamente quando le tue piante grasse hanno bisogno di essere annaffiate!
Plastica – La plastica è un’ottima opzione per vasi e fioriere succulenti, in quanto non è fragile come la ceramica. Può anche essere più leggero ed è disponibile in una gamma di colori vivaci e forme interessanti. Tuttavia, la plastica non è traspirante come la terracotta o la ceramica, rendendo più difficile l’evaporazione dell’acqua dal suolo. Per evitare questo problema, assicurati di utilizzare un terreno ben drenante con il tuo vaso di plastica e che ci sia un foro di drenaggio sul fondo del vaso in modo che l’acqua in eccesso possa facilmente fuoriuscire. Con la cura adeguata, un vaso o una fioriera di plastica può essere altrettanto efficace per coltivare sane piante grasse in casa!
Metallo o vetro – I materiali non porosi come metallo e vetro non sono ideali per le piante grasse perché non permettono la circolazione dell’aria. Ciò può portare a un accumulo di umidità all’interno del terreno che a sua volta provoca marciume radicale, funghi e altri problemi che danneggeranno la tua pianta grassa.
Di legno – Quando scegli un vaso di legno per la tua pianta grassa, è importante sceglierne uno che abbia adeguati fori di drenaggio sul fondo. Ciò assicurerà che l’acqua in eccesso possa drenare correttamente dalle radici della tua pianta e prevenire il marciume radicale, che è fatale per la maggior parte delle piante grasse. Prendi in considerazione l’utilizzo di un vaso non finito o leggermente macchiato in modo da poter monitorare facilmente i livelli di umidità nel terreno osservando eventuali macchie scure all’esterno del vaso.
Dimensione del vaso – Nessuna discussione sui vasi per piante sarebbe completa senza menzionare le dimensioni del contenitore. Molti nuovi giardinieri commettono l’errore di scegliere un vaso troppo grande per la loro piccola nuova succulenta. Tutto quel terreno in più intorno alla pianta trattiene l’umidità (un male per le piante che amano il deserto) ed è un sito di atterraggio e riproduzione per moscerini dei funghi e altri insetti. Una buona raccomandazione generale è quella di lasciare solo mezzo pollice tra la pianta e i bordi del vaso.
Suolo
Quando scegli il terreno giusto per la tua succulenta, fai del tuo meglio per incanalare il tuo cactus interiore. Pensa a pensieri granulosi e drenanti. Ci sono molte miscele per invasatura commerciali disponibili che dicono cactus/succulente sulla borsa. Funzionano tutti bene.
Puoi anche creare la tua miscela combinando due parti di terriccio, due parti di sabbia e una parte di perlite o pomice. I rapporti possono essere leggermente diversi per alcuni tipi di piante grasse, ma per la maggior parte delle piante grasse amanti del sole resistenti alla siccità, questa miscela andrà bene.
Leggero
Luce del sole – Una regola generale per la maggior parte delle piante grasse è un minimo di sei ore di luce solare intensa al giorno. Le piante hanno anche bisogno di un periodo di buio per riposare ogni giorno. Le piante grasse che richiedono luce diretta stanno bene in una finestra esposta a sud. Le piante grasse che necessitano di luce indiretta stanno bene in una finestra rivolta a est o a ovest. Nell’emisfero settentrionale, i davanzali rivolti a nord non forniscono luce sufficiente per la maggior parte delle piante grasse.
Coltiva la luce – Le luci artificiali progettate per le piante possono essere un’ottima aggiunta a un giardino interno. Le luci imitano i raggi del sole, permettendoti di coltivare una pianta grassa in una zona altrimenti buia della tua casa. Per le piante grasse, assicurati che la luce sia di 2.000 lumen per piede quadrato e contenga uno spettro completo di luce. Lo spettro luminoso ottimale per le piante grasse è di 5.000 kelvin. Scegli una luce a LED per il risparmio energetico e mettila su un timer automatico. Se la pianta si trova in una zona poco illuminata della casa, dagli 16-18 ore di luce artificiale al giorno.