“Con il suo potente veleno e l’aspetto caratteristico, il cobra indiano, noto anche come cobra dagli occhiali, è tra i serpenti più pericolosi al mondo.“
In India, questo cobra è considerato uno dei “quattro grandi” serpenti responsabili della maggior parte dei morsi e delle morti ogni anno. In quanto importante simbolo religioso e culturale, è oggetto di molti intrighi, paura e fascino. Questo articolo tratterà alcuni fatti interessanti sull’identificazione, l’habitat, la durata della vita e la dieta del cobra indiano.
5 incredibili fatti sul cobra indiano!
- Il cobra indiano ha un posto importante nella mitologia indù. Il re serpente Vasuki è spesso raffigurato attorno al collo del dio indù Shiva.
- Uno dei fatti più interessanti è che il cobra indiano è una scelta popolare tra gli incantatori di serpenti. Sebbene il serpente sia sordo alla musica, spesso ondeggia al movimento della pipa dell’incantatore. Al serpente viene spesso rimosso il veleno prima dell’esibizione per evitare che causi danni. Questo veleno a volte viene venduto ai consumatori.
- La stagione riproduttiva del cobra indiano di solito si svolge tra aprile e luglio di ogni anno. Quando è incinta, la femmina deporrà tra le 12 e le 20 uova in tane di topi, termitai e luoghi nascosti simili lungo il terreno. A differenza di molti altri tipi di serpenti, che non svolgono alcun ruolo nella cura dei genitori, il cobra femmina custodirà le uova fino a quando non si schiuderanno circa due mesi dopo. Lascerà solo le uova per nutrirsi. I cuccioli di serpente sono immediatamente in grado di cacciare la preda dopo la nascita e fornire veleno.
- I cobra indiani hanno molti importanti adattamenti sensoriali. Sebbene il suo udito non sia ben sviluppato, questo serpente può percepire sottili vibrazioni attraverso il terreno.
- Questo serpente è una specie protetta nella sua nativa India.
Dove trovare i cobra indiani
Il cobra indiano abita in vari luoghi, tra cui foreste, pianure e terreni agricoli, in tutta l’India, Sri Lanka, Pakistan, Nepal, Bhutan e Bangladesh. Probabilmente si trova anche in Afghanistan.
Nome scientifico
Il nome scientifico del cobra indiano è Bene bene. Questo deriva dalla parola sanscrita (lingua dell’Asia meridionale) naga per cobra. Il genere Naja contiene molti diversi tipi di cobra all’interno della classe dei rettili, tra cui il cobra egiziano, il cobra cinese e il cobra arabo. Il cobra reale, sebbene sembri simile, fa parte completamente di un genere separato. A causa della sua vasta gamma, il cobra indiano può essere ulteriormente suddiviso in diverse sottospecie, in base al loro habitat e alle caratteristiche fisiche.
Popolazione e stato di conservazione
Secondo la Lista Rossa IUCN, il cobra indiano è considerato la specie meno preoccupante. I numeri della popolazione sembrano essere comuni e stabili per il momento. Ha pochissime minacce in natura tranne forse per la caccia umana. I contrassegni del cappuccio sono utilizzati nella produzione di borse.
Aspetto e descrizione
Il cobra indiano è un grande serpente, di dimensioni comprese tra quattro e sette piedi. La pelle liscia è disponibile in molti colori diversi, tra cui bianco crema, giallo, marrone scuro e nero, con varie bande lungo il corpo. La caratteristica fisica più riconoscibile è il grande cappuccio sul collo con i due motivi ad anello circolari neri collegati tra loro da un contorno bianco. I cappucci non sono solo lì per spettacolo, ma sono tra i più importanti dei suoi adattamenti difensivi, perché fanno sembrare il serpente di dimensioni maggiori di quanto sarebbe normalmente. I maschi e le femmine hanno generalmente un aspetto simile tra loro, il che può rendere molto difficile l’identificazione del sesso.
Come identificare il cobra indiano da alcune delle sue caratteristiche fisiche:
- Corpo lungo con squame lisce
- Colori della pelle bianca, gialla, marrone o nera
- Ampio cappuccio sul collo con segni bianchi e neri su entrambi i lati
- Zanne affilate non retrattili che rilasciano veleno
- Il peso del cobra indiano è di circa cinque o sei libbre, ma alcuni possono raggiungere fino a 20 libbre di peso
Immagini
Veleno: quanto sono pericolosi?
Si pensa che il cobra indiano sia tra i serpenti più pericolosi all’interno della classe dei rettili. Il suo morso è in grado di fornire veleno che attacca direttamente il sistema nervoso. Questo è il suo adattamento più importante che funge sia da arma offensiva che difensiva. Senza un intervento medico immediato, le vittime inizieranno a manifestare numerosi sintomi neurologici, tra cui dolore significativo, visione offuscata, difficoltà respiratorie e muscoli paralizzati.
Nei morsi più gravi, le vittime possono eventualmente andare in arresto cardiaco o insufficienza respiratoria. I tassi di mortalità non sono del tutto noti, ma si ritiene che siano piuttosto alti nelle persone che non cercano cure mediche adeguate in tempo. L’India è uno dei paesi più colpiti al mondo in termini di vittime di morsi di serpente.
I “4 grandi serpenti”.
Il cobra indiano fa parte dei “Big 4” serpenti che sono i serpenti più letali del mondo. Si ritiene che circa il 12% di tutti i morsi di serpenti velenosi in India ogni anno siano cobra indiani.
Comportamento e esseri umani
Gli incontri con gli umani sono abbastanza comuni, specialmente quando il serpente vaga nelle case umane, nelle fattorie o negli edifici in cerca di cibo. Questo può portare a molti morsi accidentali. Quando si sente minacciato, il cobra indiano starà sulla terza parte superiore del suo corpo, aprirà il cappuccio e inizierà a sibilare molto forte. A causa di quanto sia pericoloso, le persone non dovrebbero provare a provocare questo serpente in alcun modo. Si pensa che il cobra indiano causi circa 10.000 morsi velenosi all’anno.
(Domande frequenti)
Come si confrontano i cobra indiani con i cobra reali?
I cobra indiani sono molto più piccoli dei cobra reali. Tuttavia, nonostante la loro differenza di dimensioni, i cobra indiani uccidono molte più persone ogni anno. Questo perché i cobra indiani sono molto più comuni nelle aree urbane indiane e tendono ad essere più ombrosi.
I cobra indiani sono velenosi?
Sì, il cobra indiano è altamente velenoso e dovrebbe essere evitato a tutti i costi. Il suo veleno prenderà di mira il sistema nervoso e causerà rapidamente paralisi e dolore.
Come cacciano i cobra indiani?
I cobra indiani sono predatori opportunisti che consumeranno quasi tutto ciò che incontrano. Trascorrono la maggior parte della giornata a caccia di prede lungo il terreno. Una volta individuata la preda, il cobra colpirà rapidamente e aspetterà che il veleno prenda piede. La vittima sarà paralizzata rapidamente, consentendo al serpente di ingoiarla intera. Il loro lento metabolismo permette loro di stare molto tempo senza cibo.
I cobra indiani sono aggressivi?
Sì, i cobra indiani sono estremamente aggressivi. Tendono a mantenere la loro posizione quando sono direttamente minacciati e potrebbero non fuggire da soli.
Dove vivono i cobra indiani?
I cobra indiani possono essere trovati in vari luoghi e habitat, comprese foreste e praterie, intorno al subcontinente indiano.
Cosa mangiano i cobra indiani?
La dieta del cobra indiano consiste principalmente di roditori, lucertole e rane. Nutrendosi di parassiti, questi rettili spesso mantengono un’area libera da fastidiosi parassiti (sebbene spesso causino più problemi di quanti ne risolvano effettivamente).
Quali sono alcune caratteristiche fisiche del cobra indiano?
L’identificazione solo per apparenza è abbastanza semplice. Il cobra indiano ha un cappuccio molto prominente che si distingue dal resto del corpo. La pelle liscia è disponibile in diversi colori, tra cui giallo, marrone, bianco e nero.
Quanto è grande un cobra indiano?
Questo cobra a volte può crescere fino a sette piedi di dimensione. Il peso è di solito di circa cinque o sei libbre, anche se a volte molto di più.
Quali sono i predatori naturali del cobra indiano?
Il cobra indiano ha solo pochi predatori naturali in natura. I cinghiali e le manguste sono noti per rubare le uova e consumare piccoli cobra. Le manguste possono anche uccidere un cobra adulto, un fenomeno insolito che è stato reso popolare nel racconto di Rudyard Kipling “Rikki-Tikki-Tavi”. La folta pelliccia proteggerà la mangusta dalle zanne del cobra, mentre la velocità e l’agilità gli permetteranno di mordere il collo del cobra e ucciderlo. Altri predatori significativi includono coccodrilli e aquile. Se riesce a evitare di cadere vittima di questi predatori, soprattutto da bambino, il cobra indiano ha una vita media molto sana e robusta di 24 anni in natura.
Quali animali cacciano i cobra?
I cobra sono cacciati da un certo numero di animali. Manguste, cobra reali, tassi del miele, aquile, falchi, coccodrilli e uccelli segretari sono tutti animali che cacciano i cobra.
Qual è la differenza tra un cobra reale e un cobra asiatico?
Il cobra reale non è solo molto più lungo del cobra asiatico, ma non è nemmeno un membro del suo genere. Ci sono alcuni biologi che non credono affatto che sia un vero cobra.
Il cobra reale, il cui nome scientifico è Ofiofago Hannah può crescere fino a 18 piedi di lunghezza. Non è solo più grande di N. naja, ma è molto più aggressivo. O. Hannah è anche un genitore più attento. Le femmine di N. naja custodiscono i loro nidi, ma la femmina di cobra reale fa effettivamente un nido per le sue uova e lo custodisce. Non solo questo, il maschio resta nelle vicinanze, come per backup. Il cobra reale prende anche il nome perché ha altri serpenti come parte della sua dieta. Si nutre quasi esclusivamente di serpenti. Ofiofago significa “mangiatore di serpenti”.
I cobra asiatici sono velenosi?
I cobra asiatici sono altamente velenosi e responsabili di circa il 12% di tutti i morsi di serpente in India. Il tasso di mortalità per qualcuno che viene avvelenato dal cobra asiatico e riceve cure è compreso tra il 20 e il 30 percento. Anche se la persona non muore, i sintomi dell’avvelenamento possono essere atroci.
Il cobra indiano è lo stesso del cobra asiatico?
Il cobra indiano e asiatico sono lo stesso animale. Viene anche chiamato cobra dagli occhiali e cobra binocellato.
Il cobra asiatico è uno dei “Big Four”?
Il cobra asiatico è infatti uno dei “quattro grandi” serpenti responsabili della maggior parte dei morsi di serpente in India. Gli altri sono la vipera di Russell, il krait comune e la vipera indiana a squame di sega.