A differenza di altre condizioni mediche, la sindrome della colonna vertebrale corta ha un nome che riassume accuratamente di cosa si tratta. Questa sindrome canina provoca un significativo accorciamento della colonna vertebrale, altrimenti nota come spina dorsale. Di solito si presenta come una deformità visibile e una perdita di movimento ma, come nel caso di tutte le sindromi, ci sono anche molti altri potenziali sintomi. Per fortuna è estremamente raro e in tutto il mondo sono stati segnalati solo decine di casi. Qui daremo uno sguardo ai fatti importanti su questa condizione insolita e incontreremo alcuni dei cani molto speciali che convivono con essa.
Quali sono le cause della sindrome della colonna vertebrale corta?
La sindrome della colonna vertebrale corta è stata riconosciuta sin dagli anni ’60, quando fu pubblicato un articolo che descriveva i “cani dalla colonna vertebrale corta”. Si tratta di un’anomalia scheletrica riconosciuta che in pratica significa che qualcosa è andato storto nello scheletro (ossa) del cane. Gli esperti ritengono anche che si tratti di una condizione genetica. Quindi i cani nascono con questo disturbo e non è qualcosa causato dal modo in cui viene trattato il cane. Inoltre, la natura genetica della malattia fa sì che la consanguineità possa essere un fattore determinante, ma ciò non è stato confermato. Poiché è così rara, nella letteratura veterinaria c’è molto poco su questa condizione e non è stata ampiamente studiata.
Nella colonna vertebrale normale, le piccole ossa (vertebre) sono tutte separate da cuscinetti, chiamati dischi, fatti di cartilagine. Ciò li tiene separati, consente flessibilità e mantiene la lunghezza della colonna vertebrale. Nei cani affetti dalla sindrome della colonna vertebrale corta, le vertebre non si formano correttamente e finiscono per fondersi insieme. Ciò rende la colonna vertebrale significativamente più corta e meno flessibile.
Puoi sapere se un cucciolo ha la sindrome della colonna vertebrale corta?
Sì, dovresti essere in grado di capire se un cucciolo soffre di questa condizione. Avranno un aspetto gobbo e potrebbero sembrare che abbiano poco o nessun collo. La coda sarà molto corta, a spirale o completamente mancante. Potresti anche notare che il cucciolo ha un torace ingrossato e una radiografia potrebbe mostrare che ha meno costole. Se osservi il cucciolo muoversi, noterai che non è in grado di girare la testa da sinistra a destra e non è agile come gli altri cuccioli. Alcuni cuccioli con questa condizione sembrano anche avere una mascella allungata.
Una volta che il cane invecchia, i segni diventano ancora più evidenti. La loro postura diventa più curva e sembrano schiacciati da davanti a dietro. Purtroppo, molti di questi cani finiscono nei rifugi perché alcune persone ritengono che non abbiano il fascino estetico degli altri cuccioli.
È importante notare che questa è una condizione permanente. Molti cani possono inarcare la schiena quando avvertono dolori all’addome o alla colonna vertebrale. Questa si chiama cifosi ed è una situazione temporanea.
Qual è il trattamento per la sindrome?
Gli approcci terapeutici per questa condizione mirano a rendere il cane il più confortevole possibile. Non esiste alcun trattamento che possa rimuovere la deformità. Tuttavia, può essere gestito utilizzando la fisioterapia e il sollievo dal dolore. Alcuni cani traggono beneficio dall’intervento chirurgico e altri traggono vantaggio dalle modifiche in casa.
Quanto vivono i cani dalla colonna vertebrale corta?
Purtroppo, questa può essere una condizione progressiva e può peggiorare man mano che il cane invecchia. In alcuni cani è stata segnalata paralisi parziale e completa e questo può limitare l’aspettativa di vita. Allo stesso tempo, ci sono alcuni individui che sono morti in tarda età avendo condotto una vita molto felice. L’età più alta registrata per un cane con questa condizione è di 14 anni, il che è davvero impressionante per qualsiasi cane!
Cosa puoi fare per aiutare un cane con la sindrome della colonna vertebrale corta?
Adottare un cane con disabilità fisica sarà sempre una cosa impegnativa ma estremamente gratificante da fare. Il rifugio o il canile dovrebbero essere in grado di darti moltissimi consigli su come prenderti cura al meglio del tuo nuovo cane. Questi cani sono probabilmente più adatti alle famiglie e ai proprietari che hanno molto tempo e pazienza da dedicare alle loro cure.
Potrebbe essere necessario apportare alcune modifiche fisiche alla tua casa. Poiché i cani hanno movimenti molto limitati della colonna vertebrale, potrebbe essere necessario avere ciotole per l’alimentazione e l’acqua rialzate. Potrebbero aver bisogno di un letto speciale per aiutarli a sentirsi a proprio agio e potrebbero avere alcuni problemi con la toilette che, in alcuni casi, possono richiedere assorbenti. In alcuni dei casi più gravi sono necessari i pannolini per cani. Potrebbe volerci del tempo per capire esattamente di quanto esercizio ha bisogno il tuo cane e il modo migliore per ottenerlo. Ogni cane affetto da questa sindrome è diverso e non esistono metodi fissi per aiutarlo.
Alcune razze hanno maggiori probabilità di avere questa condizione?
Anche se le prime pubblicazioni suggerivano che questa condizione fosse più comune nelle razze giapponesi, ora è chiaro che in realtà non è così. Ci sono stati casi in diversi tipi di razze e sembra verificarsi in tutto il mondo. Una rapida ricerca su Internet ti fornirà presto alcuni esempi di cani con questa sindrome. Molti di loro sono piuttosto famosi e hanno un seguito ampio e fedele sui social media.
Esistono cani dalla spina corta famosi?
Ci sono molti cani ben noti con la sindrome della colonna vertebrale corta. Uno dei più famosi è Quasi The Great. È un pastore tedesco che è stato salvato da Secondhand Hounds nel 2016 e da allora vive la sua vita migliore negli Stati Uniti. Quasi ha la sua pagina Facebook dove condivide le sue avventure. È in grado di camminare e correre ma segue una dieta perché ha problemi di stomaco. Quasi ha circa quattro anni e pesa 50 libbre. Questo splendido maschietto è molto amato e non è disponibile per l’adozione!
Un altro cane con la sindrome della colonna vertebrale corta è Danko, un Golden Retriever di 7 anni che viene descritto come un “cane speciale” e dice “Ho la colonna vertebrale corta ma il mio cuore è molto grande e pieno d’amore”. Danko vive una vita piena e attiva circondato da affetto. È stato l’ultimo della sua cucciolata ad essere lasciato al canile ma ha trovato la casa migliore!
Squishy è un’altra sensazione su Instagram con oltre 22.000 follower. Condivide post in cui si rilassa a casa, gioca con la palla e nel suo giardino.
Riassumendo la sindrome della colonna vertebrale corta
La sindrome della colonna vertebrale corta è una condizione canina rara ma grave. È di origine genetica, è presente fin dalla nascita e può essere individuato nei cuccioli. Ci sono pochissimi casi segnalati in tutto il mondo e pochissime informazioni sono disponibili nella letteratura veterinaria. È causata dalla fusione delle vertebre della colonna vertebrale, che la rende più corta e meno flessibile. I cani affetti da questa condizione soffrono di mancanza di mobilità e hanno un aspetto curvo o “schiacciato”.
Sebbene non esista una cura per questa condizione, molti cani affetti continuano a condurre una vita lunga e felice. Potrebbe essere necessario apportare alcune modifiche alla tua casa per mantenere il tuo cane a suo agio. Poiché si tratta di una sindrome, ogni cane affetto da questa condizione è diverso e non esistono regole ferree su come affrontarla al meglio. Ci sono alcuni meravigliosi esempi di cani che vivono una vita piena e attiva incoraggiati dai loro affettuosi proprietari. Dai un’occhiata ai loro fantastici account sui social media e guarda tu stesso!