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I cactus nel Wisconsin sono più comuni di quanto pensi. Possono crescere in varie condizioni in tutto il mondo, anche in aree climatiche difficili come il Wisconsin. Queste piante si sono evolute in habitat caratterizzati da temperature elevate, precipitazioni elevate, suolo povero di nutrienti e condizioni aride.
In Wisconsin, nella regione stanno crescendo varietà rustiche e non, tra cui la più nota dello stato, il fico d’india.
Continua a leggere per saperne di più sui vari cactus del Wisconsin. Scoprirai in quali regioni prosperano di più e come identificarle.
Il fico d’india, noto anche come nopal, o tonno, è uno dei più grandi generi appartenenti alla famiglia dei cactus. Oltre 150 specie di cactus in fiore derivano dal fico d’india, comprese quelle che si trovano nel Wisconsin. Diffuso a nord fino al Canada ed esteso alle regioni più meridionali dell’Argentina, la distribuzione geografica del fico d’india è estremamente vasta. Le specie del genere del fico d’india condividono in genere molte caratteristiche fisiche, tra cui foglie piatte simili a pale, lunghe spine e fiori luminosi che vanno dal rosa all’arancione e al giallo. Generalmente le specie appartenenti al genere del fico d’india producono frutti lungo la punta delle foglie. Il frutto è comunemente di colore rosso violaceo e protetto da spighe.
Le specie di fichi d’India variano di dimensioni. Sebbene alcuni siano corti, compatti, arbustivi e diffusi orizzontalmente, altri raggiungono altezze impressionanti di 16 piedi o più. Le specie appartenenti al genere del fico d’india si riproducono asessualmente. Le lunghe foglie simili a pale si staccano tipicamente dalla pianta madre, consentendo loro di attecchire nelle aree circostanti o in un altro luogo vicino dopo essere state trasportate da animali, vento o acqua.
1. Ficodindia fragile (Opuntia fragile)
Il fico d’india fragile è una specie estremamente rustica del genere Opuntia. Conosciuto anche come piccolo fico d’india, il fico d’india fragile è originario del Wisconsin, di altri stati del Midwest e di alcune parti del Canada. È la specie di cactus che cresce più a nord del mondo e si trova nell’estremo nord dell’Alberta, in Canada.
Il fico d’india fragile è ampiamente distribuito in tutto il Nord America, estendendosi in 22 stati e 5 province canadesi. Una pianta a crescita bassa, che si estende orizzontalmente, il fico d’india fragile è un piccolo cactus con grappoli di piccole pale ellittiche verdi, lunghe punte appuntite e fiori giallo pallido che sbocciano nel picco dei mesi estivi.
Tra luglio e agosto fruttifica anche il fico d’india croccante, che può variare di colore dal verde chiaro al rosso intenso. Il fico d’india fragile prospera in terreni poco umidi e rocciosi ed è altamente resistente alla siccità, il che spiega la sua vasta distribuzione geografica che abbraccia una varietà di ambienti. Il fico d’india fragile è anche noto per la sua capacità di riprodursi prontamente. La specie si diffonde così facilmente che in alcune zone è considerata un’erba nociva. Il termine “fragilis”, o fragile, dal suo nome scientifico, allude alle sue foglie facilmente fragili, che si staccano dalla pianta madre e attecchiscono nelle zone circostanti.
2. Lingua del diavolo (Opuntia humifusa)
La lingua del diavolo è un’altra specie di fico d’india nel Wisconsin. Chiamata anche fico d’india o fico d’india orientale, la lingua del diavolo è originaria degli Stati Uniti orientali. La lingua del diavolo confina con gran parte della costa degli Stati Uniti, che si estende dal Massachusetts al sud della Florida. Sebbene queste aree confinano con la costa, la lingua del diavolo non è una specie amante dell’acqua. Preferisce invece ambienti caldi che non trattengono l’acqua, come terreni rocciosi e montuosi. Sebbene la lingua del diavolo sia originaria dell’est, la sua portata si estende ben oltre la costa. La distribuzione della lingua del diavolo raggiunge 35 stati, incluso il Wisconsin, e si estende fino al New Mexico e al Montana. La lingua del diavolo si trova anche in una provincia canadese, l’Ontario.
Con steli piatti, verdi e segmentati, setole appuntite e fiori dorati, la lingua del diavolo condivide molte caratteristiche fisiche con altre specie di fico d’india. La lingua del diavolo cresce vicino al suolo, come altre specie del genere Opuntia, e produce piccoli frutti rosso porpora che sono tipicamente larghi tra 1 e 2 pollici. Sebbene la maggior parte delle specie di cactus non possa resistere alle basse temperature, la lingua del diavolo è altamente adattabile e può sopravvivere alle basse temperature invernali. Tuttavia, può soccombere a tempeste invernali particolarmente rigide.
3. Fico d’india delle pianure (Opuntia macrorhiza)
Chiamato il “fico d’india delle pianure” per una buona ragione, puoi trovarli che crescono ampiamente nelle Grandi Pianure ed è originario non solo del Wisconsin ma di molti stati del Midwest. Potresti anche trovarlo in diverse zone del nord del Messico. Come molti cactus, il fico d’India di pianura predilige terreni poco umidi, grossolani e ghiaiosi, tipici delle aree prative.
Il fico d’india delle pianure è un’altra specie derivata dal fico d’india e, come i suoi parenti, è una pianta a crescita bassa. È una delle specie più basse appartenenti al genere Opuntia e raramente raggiunge un’altezza superiore a 1 piede. Tuttavia, come fanno molte altre specie di opuntia, il fico d’india delle pianure compensa ciò che gli manca in altezza crescendo orizzontalmente, creando un fitto tappeto di foglie simile a un tappeto nell’area circostante.
Il fico d’india delle pianure condivide anche molte caratteristiche fisiche con altre specie di opuntia. Le sue foglie sono piatte, verdi, arrotondate, a forma di pagaia e ricoperte di spine. Un cactus in fiore, il fico d’india delle pianure germoglia allegri fiori gialli che comunemente crescono con accenti rossi vicino alla parte inferiore dei loro petali. Anche il fico d’india delle pianure coltiva frutti, che compaiono lungo i bordi esterni delle pale. Il frutto è rosso porpora, lungo, bulboso e, a differenza di alcune delle altre specie appartenenti al genere Opuntia, commestibile.