I bruchi della tenda sono lo stadio larvale di alcune specie di falene. Sono chiamati bruchi da tenda perché costruiscono nidi di seta o ragnatele nei rami degli alberi e degli arbusti di cui si nutrono. I bruchi della tenda possono causare danni significativi agli alberi e sono considerati una specie infestante. Ci sono 26 specie separate. Il Nord America ne ospita sei, tra cui il bruco della tenda orientale e il bruco della tenda della foresta, mentre le restanti 20 specie sono diffuse in tutta l’Eurasia. Hanno distintivi corpi a strisce bianche e nere. Questi bruchi sono più attivi e abbondanti dalla tarda primavera all’inizio dell’estate, costruendo ragnatele nei rami degli alberi e nutrendosi di foglie e costruendo nidi di seta o tende. Continua a leggere per saperne di più su questi felici campeggiatori!
Cinque fatti famosi sui bruchi delle tende
- Il bruco della tenda della foresta ha la particolarità di essere il bruco indigeno più diffuso nel Nord America!
- Sono insetti sociali che vivono in grandi colonie, costruendo tende di seta comuni sugli alberi.
- Filano la seta per costruire la tenda che usano come protezione e riparo.
- Sono alimentatori selettivi e preferiscono le foglie di alcune specie di alberi rispetto ad altre.
- Alcune specie hanno una relazione simbiotica con le formiche, che le protegge dai predatori in cambio degli zuccheri e degli aminoacidi secreti dall’organo nettario dorsale dei bruchi. nota come mirmecofilia.
- Gli adulti non si nutrono e hanno una vita molto breve, di solito solo pochi giorni. Vivono solo per accoppiarsi e deporre le uova per ricominciare il ciclo
Nome scientifico
I bruchi della tenda appartengono al genere Malacosomache si traduce vagamente in corpo d’angelo. Il nome scientifico del bruco della tenda orientale è Malacosoma americano, mentre il nome scientifico del bruco della tenda della foresta è Malacosoma distria. Queste sono le due specie di bruchi da tenda che sono più comunemente indicati come bruchi da tenda in Nord America. I bruchi delle tende prendono il nome dalla ragnatela simile a una tenda che tessono tra i rami degli alberi.
Aspetto
I bruchi della tenda sono lo stadio larvale di alcune specie di falene, come il bruco della tenda orientale e il bruco della tenda della foresta. Sono lunghi tra 1,5 e 2 pollici. Le specie orientali hanno teste nere e corpi blu-neri con strisce bianche che scendono lungo il corpo con accenti blu e giallo-arancio lungo i lati. Le specie forestali hanno corpi blu-neri con una linea giallo-arancio che corre lungo il dorso e una serie di macchie bianche su ciascun lato.
I loro corpi sono ricoperti di setole: peli rigidi simili a setole. Le setae (singolarmente seta) sono utilizzate per una varietà di scopi, tra cui difesa, sensazione e movimento. Si trovano sul corpo e sulle zampe del bruco e vengono utilizzati per percepire l’ambiente, rilevare i predatori e muoversi attraverso il fogliame. Alcune specie hanno anche setole specializzate sulla testa, che vengono utilizzate per rilevare fonti di cibo e altri stimoli rilevanti.
I bruchi delle tende non sono velenosi. Non producono veleno e non hanno la capacità di iniettarlo nei predatori o in altri animali. Tuttavia, hanno setae, o piccole setole, sul loro corpo che possono causare irritazione se entrano in contatto con la pelle.
Bruco della tenda: comportamento
I bruchi delle tende sono insetti gregari. Vivono in grandi gruppi e sono attivi durante il giorno. Questi bruchi sono spesso visti strisciare sui rami e sulle foglie degli alberi, così come nei loro nidi o ragnatele di seta. Si nutrono di foglie e possono causare danni significativi agli alberi, soprattutto quando sono presenti in gran numero. Fanno girare la tela di seta attorno ai rami per costruire le loro tende, che vengono utilizzate per ripararsi e proteggersi dai predatori. Durante il giorno escono dalle loro tende per nutrirsi di foglie, tornando di notte per riposare.
La Filiera
I bruchi delle tende usano un organo specializzato, la filiera, situata sulla loro testa, per produrre la seta. La seta viene secreta dalle ghiandole del loro corpo e viene estrusa attraverso la filiera per formare i fili di seta utilizzati per costruire le loro tende. Lasciano scie di seta sui rami. Usano la seta per muoversi intorno all’albero, attaccandosi a rami e foglie mentre vanno. I bruchi usano questa seta per tornare al nido dopo aver cercato cibo. Si affidano anche alla seta per spostarsi da un albero all’altro. Le scie di seta che lasciano dietro di sé possono essere abbastanza evidenti, specialmente quando i bruchi sono abbondanti, e possono far sembrare l’albero come se fosse coperto da una sottile rete. I sentieri della seta possono essere utilizzati anche per seguire il movimento dei bruchi e per localizzare i loro nidi.
Colpire
I bruchi della tenda difenderanno i loro nidi in modo aggressivo. Quando la tenda viene disturbata, sciameranno nell’area. Si impegnano anche in un comportamento noto come picchiare. Il thrashing si riferisce alla tendenza dei bruchi a muovere rapidamente e vigorosamente i loro corpi avanti e indietro quando avvertono il pericolo. Questo comportamento è un meccanismo di difesa che i bruchi usano per scoraggiare potenziali predatori. Il movimento dimenante crea l’illusione di un animale più grande e formidabile, facendo sembrare il bruco più difficile da catturare o uccidere. Inoltre, il battito può anche far sì che il predatore rilasci la presa sul bruco, permettendogli di scappare. I bruchi delle tende sono considerati una specie infestante a causa dei danni che possono causare agli alberi. Tuttavia, svolgono anche un ruolo nell’ecosistema come fonte di cibo per uccelli, mammiferi e altri insetti.
Bruco da tenda: Habitat
I bruchi delle tende vivono in boschi di latifoglie o misti, lungo i bordi delle strade e nelle aree urbane e suburbane. Si trovano comunemente sugli alberi su cui hanno filato nidi di seta o tende. La specie orientale è nota per costruire le sue tende nelle forcelle dei rami di alberi di ciliegio selvatico, melo e melo selvatico. La specie forestale preferisce costruire nidi su alberi di latifoglie come pioppo tremulo, quercia e acero.
I nidi che costruiscono i bruchi sono fatti di fettuccia di seta nelle biforcazioni dei rami. Di solito hanno le dimensioni di una palla da baseball o leggermente più grandi e hanno una forma allungata simile a un cono. I bruchi trascorreranno gran parte del loro tempo all’interno del nido, che fornisce protezione dagli elementi e dai predatori. La fettuccia di seta serve anche come mezzo per i bruchi di muoversi tra i rami senza cadere.
Dieta
I bruchi della tenda sono erbivori, nel senso che si nutrono di piante. Le specie orientali si nutrono principalmente di alberi di ciliegio selvatico, melo e melo selvatico, mentre le specie forestali si nutrono di alberi di legno duro come pioppo tremulo, quercia e acero. Altre specie hanno abitudini alimentari simili, mangiando le foglie di alberi, arbusti e piante ornamentali. Si nutrono in gruppi e possono defogliare rapidamente un albero se la loro popolazione è abbastanza numerosa. Man mano che crescono, muoiono man mano che aumentano di dimensioni, fino a filare i bozzoli. Una volta che emergono come falene adulte, non si nutrono. Le falene adulte non hanno un apparato boccale funzionale.
Predatori
I bruchi delle tende hanno una varietà di predatori che si nutrono di loro:
- Uccelli: molte specie di uccelli, come il rigogolo di Baltimora, il bluebird orientale e il pettirosso americano, si nutrono delle larve. Questi uccelli li mangiano spesso mentre sono fuori dai loro nidi a nutrirsi di foglie.
- Vespe: alcune specie di vespe, come la vespa dalla giacca gialla, sono note per nutrirsi di questi bruchi. Le vespe paralizzeranno i bruchi e poi li riporteranno al loro nido per nutrire i loro piccoli.
- Ragni: I ragni, come i tessitori di sfere, mangiano le larve. Questi ragni tesseranno ragnatele vicino ai nidi, aspettando che i bruchi escano per nutrirsi.
- Altri insetti: alcuni altri insetti, come coccinelle e merletti, si nutrono di bruchi da tenda. Questi insetti sono considerati utili in quanto aiutano a controllare la popolazione dei bruchi delle tende.
- Parassitoidi: I parassitoidi come vespe, mosche e coleotteri depongono le loro uova sopra o all’interno del corpo del bruco. Quando le uova si schiudono, le larve si nutrono del bruco ospite, uccidendolo.
Nel complesso, la popolazione di bruchi da tenda è tenuta sotto controllo da una varietà di predatori, parassiti e malattie. Questo aiuta a mantenere il loro numero in equilibrio con l’ambiente e impedisce loro di causare troppi danni agli alberi.
Bruco della tenda: minacce
Minacce Tenda bruchi faccia
I bruchi delle tende affrontano una varietà di minacce. Alcuni di questi includono:
- Pesticidi: l’uso di pesticidi ha un effetto negativo sui bruchi delle tende e su altri insetti utili. I pesticidi uccidono non solo i parassiti bersaglio, ma anche gli insetti che sono importanti per il controllo delle popolazioni di parassiti e per l’impollinazione delle piante.
- Perdita di habitat: la perdita di habitat dovuta ad attività umane come l’urbanizzazione, l’agricoltura e il disboscamento ha un impatto negativo sui bruchi delle tende e su altri insetti. La perdita di alberi e altra vegetazione riduce la disponibilità di cibo e riparo per questi insetti.
- Malattia: sono affetti da malattie, come infezioni fungine e virali. Queste malattie si diffondono rapidamente in intere colonie causando una mortalità significativa.
- Parassitismo: i parassitoidi, come vespe, mosche e coleotteri, depongono le uova sopra o all’interno del corpo dei bruchi. Quando le uova si schiudono, le larve si nutrono del bruco ospite fino alla sua morte.
- Meteo: eventi meteorologici estremi, come siccità o forti piogge, hanno un impatto negativo sui bruchi delle tende e sui loro alberi ospiti. La siccità riduce la disponibilità di cibo e acqua, mentre le forti piogge provocano inondazioni e frane che danneggiano o distruggono le tende e gli habitat dei bruchi.
Nel complesso, la sopravvivenza e la popolazione di questi bruchi sono influenzate da molti fattori. Predazione, malattie e cambiamenti ambientali portano a una diminuzione della loro popolazione.
Minacce Tenda Bruchi Posa
Tossicità del bruco della tenda
La tossicità del bruco della tenda è una condizione che si verifica nei cavalli quando consumano i bruchi della tenda. Le setole dei bruchi si incastrano nel rivestimento dello stomaco del cavallo. L’infezione batterica risultante provoca disturbi digestivi, tremori neurologici, atassia (perdita di coordinazione muscolare) e incapacità di stare in piedi negli animali colpiti. La tossicità del bruco da tenda può portare alla morte in casi estremi se non trattata. Nelle cavalle gravide, la condizione è nota come Sindrome da perdita riproduttiva della cavalla. Mare…