Con quasi 600 specie diverse di farfalle a coda di rondine, ne conseguirebbe che ci sono quasi 600 specie diverse di bruchi a coda di rondine. È vero! E il Nord America ne ospita circa 40! I bruchi a coda di rondine sono lo stadio larvale delle farfalle a coda di rondine. Si nutrono di una varietà di piante, tra cui finocchio, aneto e prezzemolo. I loro corpi morbidi sono disponibili in vari colori e motivi. In genere mangiano molta materia vegetale e crescono rapidamente prima di far girare una crisalide ed entrare nella fase pupale. Emergono dalla crisalide come farfalle adulte. Continua a leggere per saperne di più su queste affascinanti creature.
Cinque fatti favolosi sui bruchi a coda di rondine
- I bruchi a coda di rondine hanno ghiandole odorose uniche che secernono un liquido maleodorante per scoraggiare i predatori.
- I bruchi possono emettere un clic con le loro mandibole per scoraggiare ulteriormente i predatori.
- I bruchi a coda di rondine hanno a falsa testa sulla parte posteriore del loro corpo per indurre i predatori ad attaccare dalla parte sbagliata.
- I bruchi hanno un rapporto simbiotico con le formiche, che li protegge dai predatori in cambio di una dolce secrezione dei bruchi.
- Alcune specie hanno macchie dai colori vivaci simili a occhi sui loro corpi per imitare gli occhi di un predatore molto più grande, spaventando potenziali aggressori
Nome scientifico
Il nome scientifico del bruco a coda di rondine, Papilionidiè lo stesso del nome scientifico della farfalla a coda di rondine. Papilionidi è latino per farfalla.
Aspetto e comportamento
I bruchi a coda di rondine sono noti per il loro aspetto caratteristico e colorato e per il loro comportamento difensivo. I bruchi a coda di rondine sono sottili e cilindrici con una testa e un corpo distinti. Questi insetti colorati sono in genere di colore verde, giallo, nero o marrone. Alcune specie sono a strisce luminose. I loro corpi paffuti e segmentati sono divisi in testa, torace e addome. con macchie piccole, nere o gialle. Come gli insetti che sono, i bruchi a coda di rondine hanno sei zampe, tre paia su ciascun lato del corpo. Le gambe con ciuffi pelosi all’estremità.
Usano le gambe per rilevare cibo, predatori e altri macaoni usando chemocettori. I chemocettori sono cellule sensoriali che rilevano e rispondono ai segnali chimici. I chemocettori si trovano sui piedi. Rilevano e localizzano fonti di cibo, nonché per rilevare potenziali predatori o compagni. Questi recettori consentono al bruco di localizzare e identificare le piante adatte all’alimentazione e di evitare quelle tossiche o sgradevoli.
Il corpo ha tre parti: la testa, il torace e l’addome. La testa è responsabile dell’assunzione di cibo e degli input sensoriali. Il torace è la parte centrale del bruco, situata tra la testa e l’addome. Funge da ancoraggio per le zampe del bruco. L’addome è dove avvengono la digestione, la respirazione e l’escrezione. I bruchi maturi misurano da 3 a 6 pollici di lunghezza. La loro larghezza del corpo è solitamente la metà della loro lunghezza. Le larve femminili e maschili hanno all’incirca le stesse dimensioni.
Comportamento
Quando minacciati, i bruchi di coda di rondine spesso si impennano e mostrano macchie o occhi dai colori vivaci sui loro corpi per scoraggiare i predatori. I predatori vedono le grandi macchie e credono erroneamente che stiano fissando un animale molto più grande. I bruchi a coda di rondine orientali hanno occhi esca. Hanno anche corna arancioni che possono estendere quando avvertono il pericolo. I bruchi a coda di rondine hanno la capacità di secernere un liquido dall’odore ripugnante come meccanismo di difesa. La maggior parte delle specie è armata di osmeterium, ghiandole odorose che secernono una sostanza che ha un odore molto sgradevole quando si sentono minacciate. L’odore ripugnante respinge gli aspiranti predatori.
I bruchi a coda di rondine sono attivi durante il giorno, si nutrono di foglie e crescono rapidamente. Sono creature solitarie. Tale è la vita del bruco. L’origine del bruco a coda di rondine, così come la farfalla a coda di rondine, non è specificata né nota. È una specie che si è evoluta nel corso di milioni di anni.
Habitat del bruco a coda di rondine
I bruchi a coda di rondine vivono in tutti i continenti e in tutti i paesi del mondo ad eccezione dell’Antartide. Vivono in una varietà di habitat tra cui foreste, prati e giardini. Le code di rondine sono decisamente meno evidenti nelle regioni aride e desertiche. Si nutrono delle foglie delle piante della famiglia del prezzemolo, come aneto, finocchio e carota selvatica. Alcune specie hanno requisiti di habitat specifici, come la coda di rondine della tigre orientale, che si trova comunemente nei boschi di latifoglie.
Predatori e minacce
I bruchi a coda di rondine hanno una varietà di predatori. La predazione da parte di uccelli, vespe parassite e altri insetti, così come l’esposizione a pesticidi e la distruzione dell’habitat rappresentano tutte minacce per i bruchi a coda di rondine. Alcune specie hanno anche specie vegetali specifiche su cui fanno affidamento per il cibo, quindi anche la perdita di quelle piante può rappresentare una minaccia per i bruchi. I cambiamenti climatici possono anche influenzare i tempi del loro ciclo di vita e anche la disponibilità di cibo.
Stato di conservazione
Lo stato della conversazione varia tra le specie. La farfalla a coda di rondine di Schaus (Eraclide Aristodemo Ponceano), ad esempio, è elencato come specie in via di estinzione negli Stati Uniti. La coda di rondine della tigre orientale (Una farfalla grigia) lo stato di conservazione, tuttavia, è classificato come uno dei meno preoccupanti. La distruzione dell’habitat è la principale causa di declino a coda di rondine in tutto il mondo. Poiché i loro habitat naturali vengono distrutti o frammentati, la disponibilità di piante alimentari per i bruchi si riduce. Ciò può portare al declino della popolazione, nonché a una maggiore concorrenza per le risorse tra i restanti bruchi. Inoltre, la perdita di habitat naturali può anche portare a una maggiore esposizione ai predatori, aggravando ulteriormente il declino della popolazione. Gli sforzi di conservazione, come il ripristino e la protezione dell’habitat, sono fondamentali per proteggere questi insetti e i loro habitat
Bruco a coda di rondine: ciclo di vita
Il ciclo di vita di un bruco a coda di rondine, noto anche come stadio larvale, dura in genere circa quattro settimane. Il processo inizia con la deposizione delle uova da parte della farfalla a coda di rondine femmina adulta. I bruchi si nutriranno delle piante ospiti dopo la schiusa. Dalle uova si schiudono piccoli bruchi striati di nero e verde che si nutrono delle foglie di finocchio, aneto e prezzemolo, oltre che di altre piante del Apiacee famiglia.
Man mano che crescono, muoiono o perdono la pelle più volte. Dopo la muta finale, il bruco forma una crisalide che pende da un ramoscello o da una foglia. All’interno della crisalide, il bruco diventa una pupa prima di subire la metamorfosi ed emergere come farfalla adulta. La fase adulta è la fase finale del ciclo di vita della farfalla a coda di rondine, durante la quale si accoppiano e depongono le uova per ricominciare il ciclo. La durata della vita di una farfalla a coda di rondine è di 2-4 settimane.
Dieta
I bruchi a coda di rondine sono erbivori e si nutrono principalmente delle foglie delle piante della famiglia delle Apiaceae, che comprende prezzemolo, finocchio, aneto e carota selvatica. Sono noti per essere piuttosto selettivi nella loro dieta e possono nutrirsi solo di alcune specie di piante all’interno di questa famiglia. È anche noto che si nutrono di piante delle famiglie Rutaceae e Umbelliferae. Man mano che crescono e si sviluppano, possono anche consumare più foglie dalla pianta ospite. Una volta raggiunta la maturità, formeranno una crisalide e alla fine emergeranno come farfalle a coda di rondine adulte
Popolazione
I numeri della popolazione per specie specifiche di bruchi a coda di rondine possono essere difficili da determinare e possono variare notevolmente di anno in anno a causa di vari fattori come il tempo, i predatori, il declino dell’habitat e le malattie.
I bruchi a coda di rondine sono lo stadio larvale delle farfalle a coda di rondine. Sono tipicamente di colore verde, giallo, nero o marrone. Piante come prezzemolo, aneto e finocchio fanno la parte del leone nella loro dieta. Attraversano diverse fasi prima di impuparsi e alla fine emergere come farfalle adulte.
Quante zampe hanno i bruchi a coda di rondine?
Come tutti gli incesti, i bruchi hanno 6 zampe.