Quando pensiamo agli animali moderni più mortali, è molto più probabile che ci preoccupiamo degli orsi che degli uccelli. Tuttavia, la più grande aquila mai esistita, se fosse ancora viva oggi, probabilmente farebbe guardare il cielo prima di raggiungere la macchina. Questo ci porta a una domanda molto più interessante. Cosa accadrebbe in una lotta tra l’aquila più grande di sempre contro un orso?
Dopotutto, sappiamo che gli orsi sono alcune delle creature più difficili da vagare per il pianeta in questo momento. Per rendere interessante questo combattimento, useremo le informazioni su un orso nero americano per confrontarle con l’aquila più grande mai esistita, un animale chiamato aquila di Haast.
Confrontando l’aquila più grande e un orso nero
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L’aquila più grande di sempre |
Orso nero |
Misurare |
Peso: da 20 a 26 libbre, fino a 36 libbre Altezza: potrebbe crescere fino a quasi 3 piedi Apertura alare: da 6,5 a circa 9 piedi |
Peso: tra 220 e 660 libbre Lunghezza: da 4,25 a 6 piedi di lunghezza Altezza: da 2,5 a 3 piedi di altezza alla spalla |
Velocità |
– Potrebbe forse tuffarsi a velocità di 50 mph, stimate dall’aquila arpia |
– Velocità massima di 30 mph – Abile arrampicatore sugli alberi |
Difese |
– La capacità di volare mantiene al sicuro l’aquila più grande – Il grande corpo consente all’aquila di combattere in sicurezza la sua preda |
– I grandi sensi aiutano l’orso a identificare prede e predatori da lontano – La pelliccia spessa e gli strati di grasso offrono protezione agli orsi – La loro velocità può aiutarli a fuggire da situazioni avverse |
Capacità offensive |
– Artigli che misurano fino a 3 pollici – Becco che misura fino a 5,1 pollici di lunghezza – Forza di presa incredibilmente elevata che avrebbe potuto facilmente superare i 1.000 PSI |
– Denti che misurano fino a 2,5 pollici di lunghezza – Forza del morso intorno a 800 PSI – Artigli che misurano circa 1 pollice e sono piuttosto affilati – Potenti attacchi di colpo e schiaffo |
Comportamento predatore |
– Predatore di imboscata che ha attaccato dal cielo – Ucciso dissanguando la preda o schiacciandone il cranio – Attacca dall’alto la sua preda, scavando enormi artigli e poi usando il becco per inseguire organi vitali |
– Creature onnivore che attaccano la testa e il collo della preda quando colpiscono – Per lo più inseguono la loro preda e la uccidono |
Quali sono le principali differenze tra l’aquila più grande di sempre e un orso?
Le principali differenze tra l’aquila più grande mai esistita e un orso si trovano nella loro morfologia e dimensione. L’aquila di Haast era un grande uccello alto circa 3 piedi, pesava forse 36 libbre al massimo e aveva un’apertura alare di oltre 9 piedi. A parte l’apertura alare, le altre misure dell’aquila di Haast erano davvero impressionanti.
Nel frattempo, l’orso nero medio è un grande mammifero ricoperto di pelliccia che pesa tra 220 e 660 libbre. Questi animali possono crescere fino a 6 piedi di lunghezza e misurare circa 2,5 a 3 piedi di altezza alla spalla quando camminano a quattro zampe.
Queste differenze fondamentali possono sembrare favorire un animale rispetto all’altro in questa battaglia. Tuttavia, quando guardiamo più da vicino, possiamo trovare alcune aree in cui l’aquila può apparire come un avversario più potente.
Quali sono i fattori chiave in una lotta tra l’aquila più grande di sempre e un orso bruno?
I fattori più significativi nei combattimenti tra animali sono in genere le loro dimensioni e la capacità di infliggere danni agli altri. Questa lotta non sarà molto diversa da questo punto di vista. Tuttavia, dobbiamo anche considerare il fatto che l’aquila di Haast cacciava i moa, uccelli incapaci di volare che avevano all’incirca lo stesso peso dell’orso nero medio.
Ciò richiede uno sguardo più attento a cinque elementi che ci aiuteranno a comprendere i vantaggi che ciascun animale possiede rispetto all’altro. Diamo un’occhiata ai fattori, determiniamo quale animale è più forte in ogni caso e usiamo queste informazioni per arrivare a una buona comprensione di come sarebbe finita questa lotta.
L’aquila di Haast contro l’orso nero: dimensioni
L’orso medio è molto più grande della più grande aquila che sia mai esistita. Il tipico orso nero pesa tra 220 e 660 libbre al massimo, è alto tra 2,5 e 3 piedi quando cammina a quattro zampe e cresce da 4,25 a 6 piedi di lunghezza. Sono grandi mammiferi.
Nel frattempo, l’aquila più grande mai pesata in media tra 20 e 26 libbre, ma potevano raggiungere un peso massimo di circa 36 libbre. Inoltre, sono cresciuti fino a 3 piedi di altezza e avevano un’apertura alare tra 6,5 e 9 piedi di lunghezza. Erano assolutamente enormi per gli uccelli volanti.
L’orso ha il vantaggio di dimensioni in questa lotta.
L’aquila di Haast contro l’orso nero: velocità
L’orso medio non è così lento come suggerisce il suo grande corpo. Gli orsi possono correre a velocità di circa 30 mph. Sfortunatamente, non abbiamo molte grandi stime per le capacità di volo dell’aquila più grande. Almeno, non sappiamo con certezza quanto velocemente potrebbe volare questo ingombrante uccello.
L’odierna aquila arpia può immergersi a 50 mph. Quindi, non è irragionevole pensare che l’aquila di Haast possa raggiungere quella velocità. Tuttavia, quella velocità non è certamente qualcosa che l’uccello potrebbe sostenere per l’intero combattimento, specialmente dopo che è atterrato.
Tutto sommato, l’uccello inizia il combattimento con il vantaggio di velocità, ma questo si sposta rapidamente sull’orso dopo il contatto iniziale.
L’aquila di Haast contro l’orso nero: difese
L’aquila più grande che abbia mai dovuto fare affidamento sulla sua velocità e capacità di volo per stare al sicuro. Erano predatori di agguati che avrebbero preso un attacco ben mirato e avrebbero abbattuto la loro preda, uccelli incapaci di volare chiamati moa.
Nel frattempo, gli orsi usano la loro mole, velocità e sensi per tenersi al sicuro dagli aggressori. Gli orsi sono grandi creature con folta pelliccia e pelle che assorbono gli attacchi. Hanno anche uno strato di grasso che può aiutare a ridurre l’impatto degli attacchi di taglio e pugnalata. Infine, hanno corpi grandi e un’elevata forza, il che rende difficile per un altro animale portarli a terra e ucciderli senza subire gravi danni da soli.
L’orso ha le migliori difese in assoluto, ma la capacità dell’aquila di volare semplicemente via da una situazione avversa lo aiuta molto.
L’aquila di Haast contro l’orso nero: capacità offensive
L’aquila più grande di sempre è stata costruita per attacchi potenti e veloci che avrebbero ucciso la loro preda rapidamente e facilmente. Avevano becchi lunghi fino a 5,1 pollici, artigli che misuravano in media quasi 3 pollici di lunghezza e una forza di presa che poteva superare i 1.000 PSI.
È sufficiente per schiacciare semplicemente i teschi della loro preda. Potrebbero anche attaccare afferrando la preda e usando il becco per aprirla in aree vitali.
Nel frattempo, gli orsi fanno affidamento sulla loro potente forza del morso di 800 PSI per guidare i canini da 2,5 pollici nella loro preda per rompere spine e vertebre. Gli orsi hanno molte sfaccettature, però. A loro piace sbranare la preda anche con i loro artigli affilati e i potenti colpi delle loro zampe.
Tutto sommato, entrambi gli animali sono attrezzati per una battaglia offensiva, ma l’orso è più adatto a un lungo combattimento.
L’aquila di Haast contro l’orso nero: comportamento predatore
Gli orsi non sono predatori come la più grande aquila di sempre. Sono opportunisti più che predatori. Tuttavia, hanno il potere e i sensi per trovare e uccidere le prede. Gli orsi spesso individuano e poi inseguono la loro preda prima di ucciderla con un feroce attacco.
Nel frattempo, l’aquila più grande era un predatore di agguati che avrebbe attaccato dal cielo. Si ritiene che userebbero alcuni modi diversi per uccidere la loro preda, incluso schiacciare il loro cranio o dissanguarli con attacchi mortali di becchi e artigli. Potrebbero quindi vegliare sulla loro preda caduta, nutrendosi per diversi giorni.
Chi vincerebbe in uno scontro tra l’aquila più grande e un orso nero?
Un orso vincerebbe un combattimento contro l’aquila più grande. Certamente, l’aquila di Haast era un uccello mortale e poteva abbattere prede che avevano all’incirca lo stesso peso di un orso nero. Tuttavia, l’aquila più grande non ha mai combattuto contro qualcosa di così forte e feroce come un orso arrabbiato che avrebbe reagito durante l’assalto iniziale.
Il corpo robusto e le ossa potenti dell’orso gli danno una buona possibilità di sopravvivere all’attacco iniziale dell’aquila. Se riesce a sopravvivere a quel primo colpo, allora le probabilità si spostano a favore del grande e forte mammifero.
Il combattimento sarebbe iniziato con un attacco in picchiata dell’aquila. Se riuscisse ad attaccare la spina dorsale, il collo o la testa dell’orso, in alcuni casi l’aquila potrebbe potenzialmente segnare una vittoria. L’evento più probabile vedrebbe l’aquila più grande scavare nell’orso e ottenere nient’altro che pelliccia, carne e grasso negli artigli e nel becco.
L’orso all’inizio avrebbe lottato, ma avrebbe usato i suoi artigli per strappare l’animale più leggero. L’aquila ad un certo punto si arrenderà a causa dell’immenso danno che le viene inflitto. Una volta che l’orso mette a segno alcuni buoni colpi, l’uccello fuggirà o verrà sbranato a morte.