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Sin dai tempi antichi le persone hanno ammirato le qualità degli animali: la forza di un orso, la libertà impennata di un’aquila e la fornitura di cibo e vestiti da parte del bestiame. Gli indigeni in molte parti del mondo hanno ammirato gli animali e li hanno usati come simboli totem di protezione per famiglie, clan e tribù. Gli animali hanno fatto parte degli araldi delle famiglie nobili. Oggi sono simboli popolari per scuole, aziende e squadre sportive. Quindi non sorprende che alcune delle bandiere dei paesi moderni presentino animali che simboleggiano le qualità della loro gente. Mentre ti godi gli esempi qui sotto, pensa a quale animale rappresenterebbe meglio te, la tua famiglia e la tua cultura.
Albania
L’Albania è un piccolo paese nei Balcani dell’Europa sud-orientale. Durante la seconda guerra mondiale fu colonizzato dall’Italia, poi divenne un paese comunista isolato durante la guerra fredda. Dopo il crollo del comunismo e la dissoluzione della Jugoslavia, l’Albania divenne un paese libero confinante con altri paesi liberi: Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord e Grecia.
La bandiera dell’Albania è a campo rosso con al centro un’aquila bicipite nera. Si basa su uno stemma medievale che rappresentava la regalità albanese nel Medioevo ed è stato utilizzato nella lotta del paese per l’indipendenza dall’impero ottomano all’inizio del XX secolo. L’aquila bicipite era un simbolo bizantino associato all’idea che la chiesa e lo stato lavorassero insieme. Per gli albanesi, l’aquila ha un profondo simbolismo di orgoglio, eroismo, forza, resilienza e perseveranza di fronte a sfide disperate.
Andorra
Andorra è un piccolo paese senza sbocco sul mare nei Pirenei, al confine con la Spagna da un lato e la Francia dall’altro. La loro bandiera è un tricolore giallo con bande verticali di blu, giallo e rosso. Lo stemma nazionale è al centro della bandiera, nella fascia gialla. Include il motto nazionale in latino: La virtù è più forte (La forza unita è più forte). Poiché Andorra era storicamente co-governata dall’aristocrazia francese e spagnola, il suo stemma combina elementi di entrambi i paesi. Le due mucche rosse rappresentate nello stemma sono emblemi della vicina regione francese del Béarn.
Bolivia
La Bolivia è un paese senza sbocco sul mare nel cuore del Sud America, al confine con Argentina, Paraguay, Brasile, Perù e Cile. Si va dalle pianure della giungla dell’Amazzonia alle alte vette e agli altipiani delle Ande. La bandiera della Bolivia è un tricolore orizzontale di rosso, giallo e verde. Comprende al centro lo stemma del paese, con un paesaggio montano che comprende due animali importanti per il paese: il condor e il lama. I condor sono una specie andina che erano simboli importanti e venerati dell’antico popolo Inca, il cui territorio comprendeva parti della Bolivia e i cui discendenti costituiscono ancora una grande percentuale della popolazione boliviana. Riflettono lo spirito libero delle persone e il loro rispetto per il loro patrimonio culturale. Per quanto riguarda i lama, fin dall’antichità sono stati bestiame importante per la carne, la lana e il cuoio e come animali da soma per trasportare carichi pesanti su e giù per terreni scoscesi. La Bolivia ha oltre 3 milioni di lama e alpaca, la maggior parte di qualsiasi paese del mondo, quindi il lama è un animale adatto per la bandiera nazionale del paese.
Bhutan
Il Bhutan è un paese notoriamente isolato che è stato chiuso al mondo esterno per secoli fino a quando ha iniziato ad aprirsi e modernizzarsi in modi limitati a partire dal 1960. Per coincidenza, è anche noto per avere uno dei più alti livelli di felicità di qualsiasi paese nel mondo. In cima all’Himalaya tra India e Cina, il Bhutan ci ricorda in molti modi il regno mitologico di Shangri-la.
La bandiera del Bhutan è divisa diagonalmente in triangoli gialli e arancioni, che rappresentano le radici religiose laiche e buddiste della cultura e della leadership della nazione. La caratteristica dominante della bandiera è un drago bianco che è un simbolo popolare della mitologia bhutanese usato per rappresentare la setta del buddismo predominante in Bhutan. Nella lingua locale il Bhutan stesso è chiamato il “regno del drago”, quindi questo è un simbolo appropriato per il paese, la sua gente e la sua cultura.
Croazia
La bandiera della Croazia è piena di animali! La Croazia è uno dei paesi emersi dalla dissoluzione della Jugoslavia negli anni ’90. La sua bandiera utilizza i popolari colori pan-slavi di rosso, bianco e blu. L’emblema al centro della bandiera comprende gli stemmi di diverse regioni del paese. Tre di loro includono animali: teste di leopardo incoronato nella cresta della Dalmazia, una capra nella cresta dell’Istria e una martora nella cresta della Slavonia. Per inciso, la parola “martora” in lingua croata è “kuna”, che è anche il nome della valuta del paese.
Domenico
L’emblema centrale della bandiera della Dominica, una nazione insulare caraibica, presenta il pappagallo sisserou, l’uccello nazionale del paese. È una specie in via di estinzione con piume verdi e viola, rendendo la bandiera della Dominica una delle poche al mondo che utilizza il colore viola e una delle poche che aumenta la consapevolezza di una specie in via di estinzione.
Ecuador
L’Ecuador, come suggerisce il nome, è un paese che si trova sull’equatore in Sud America. Il suo terreno è montuoso e ricco di fauna selvatica diversificata, incluso il condor. I condor sono una grande specie di uccelli delle Ande. Erano molto onorati dagli Incas, il cui impero comprendeva il territorio di quello che oggi è l’Ecuador e molti altri paesi sulla costa occidentale del Sud America. Oggi il condor è l’uccello nazionale ecuadoriano e una parte prominente del sigillo nazionale, raffigurato sulla bandiera del paese. A causa delle sue dimensioni e delle storie raccontate al riguardo nel folklore latinoamericano, è visto come un protettore dagli attacchi. Lo si può immaginare volare alto sopra le montagne, scrutando il pericolo da lontano e proteggendo le persone sotto il suo occhio vigile.
Egitto
L’Egitto è una delle culle originarie della civiltà umana. Nel mondo antico, era la sede di potenti imperi che hanno creato tesori culturali senza tempo, come le Piramidi, la Sfinge e un sistema di scrittura geroglifica unico e bellissimo. La bandiera moderna dell’Egitto include il simbolo di un’aquila reale, conosciuta come l’Aquila di Saladino. Prende il nome da un famoso leader arabo che aiutò a unire il popolo nella resistenza ai crociati europei. La bandiera dell’Egitto moderno utilizza i colori popolari nelle bandiere del mondo arabo: rosso, bianco e nero. Curiosamente, non include il verde, che è un colore associato all’Islam ed è anche considerato uno dei colori panarabi.
Figi
Le Fiji sono una nazione insulare del Pacifico che ha conservato nella sua bandiera alcuni simboli del suo passato di colonia dell’Impero Britannico. Ciò è più evidente nell’aggiunta dell’Union Jack, la bandiera nazionale britannica, nell’angolo in alto a sinistra della bandiera delle Figi. In cima allo stemma nazionale sulla bandiera c’è un leone che indossa una corona, un tradizionale simbolo britannico del potere reale. Il resto dello scudo rappresenta tre dei principali prodotti agricoli delle Fiji: canna da zucchero, banane e noci di cocco, e contiene anche una colomba bianca con un ramoscello d’ulivo nel becco: simbolo universale di pace.
Guatemala
L’uccello verde dalla coda lunga raffigurato al centro della bandiera del Guatemala è un quetzal, un magnifico uccello tropicale originario dell’America centrale. Sin dai tempi antichi i quetzal sono stati ammirati e onorati nella mitologia dalle popolazioni indigene e le loro piume sono state apprezzate come decorazioni. Oggi il quetzal è l’uccello nazionale del Guatemala, simbolo della libertà del paese.
Kazakistan
Opportunamente, la bandiera del Kazakistan raffigura un’aquila che vola in un soleggiato cielo blu. È un’immagine appropriata che ricorda allo spettatore le vaste steppe del paese sotto l’ampio cielo dell’Asia centrale. Sin dai tempi antichi le popolazioni locali hanno utilizzato le aquile ammaestrate come uccelli da caccia. Varie tribù kazake hanno tradizionalmente sventolato bandiere con un’aquila reale per simboleggiare il loro potere. Nel moderno Kazakistan, l’aquila rappresenta la libertà e il decollo per il futuro. Dal momento che il Kazakistan è stato dominato per gran parte della sua storia da estranei, inclusa la colonizzazione dalla Russia e l’appartenenza all’Unione Sovietica, oggi fa tesoro della sua indipendenza.
Kiribati
La nazione insulare del Pacifico di Kiribati ha una bandiera che raffigura vividamente la vita nelle isole. Sotto ci sono le onde dell’oceano increspate e sopra c’è un sole al tramonto in un cielo rosso. Infine in cima alla bandiera c’è una fregata in volo. La fregata è il simbolo della libertà del paese, della sua capacità di trascendere i limiti del mare e dei tradizionali schemi di danza della gente dell’isola. Nel complesso, è un’immagine accattivante che ti farà venire voglia di prenotare la tua prossima vacanza in questa isola paradisiaca!
Malta
A prima vista, la bandiera di Malta sembra priva di animali, ma se guardi più da vicino vedrai un cavaliere su un cavallo all’interno dell’emblema della croce in alto a sinistra. Questo è un emblema tradizionale di San Giorgio che uccide un drago. Complessivamente, la croce e il disegno raffigurano la George Cross, un premio assegnato a Malta negli anni ’40 dal re Giorgio VI d’Inghilterra per onorare Malta per il suo eccezionale coraggio durante la seconda guerra mondiale. L’isola di Malta è strategicamente…