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Bandiera bianca, verde e rossa: storia, significato e simbolismo della bandiera della Bulgaria

La bandiera della Bulgaria è un tricolore di forma rettangolare con bianco, verde e rosso. I colori hanno la forma di tre barre orizzontali di uguale larghezza che vanno dall’alto verso il basso.

La Bulgaria raggiunse il suo primo periodo di indipendenza dopo la guerra turco-russa del 1877-1878, che portò la Russia a sconfiggere l’Impero Ottomano. Dopo la guerra, la Bulgaria fu finalmente liberata dal dominio ottomano.

La bandiera della Bulgaria la identifica come uno stato indipendente. La parte superiore della bandiera è bianca, con il verde al centro e il rosso in basso.

La Bulgaria ha lanciato la sua attuale bandiera nazionale il 22 novembre 1990. Allora, qual è la storia dietro questa bandiera? Cosa significa e cosa simboleggia?

Scopriamo la storia, il significato e il simbolismo della bandiera della Bulgaria.

Storia della bandiera della Bulgaria

La prima bandiera bulgara documentata era un semplice gagliardetto bianco con tre leoni rossi attorno a uno scudo bianco. Questo progetto era basato sulle braccia dello zar Ivan Shishman, che controllava il Secondo Impero bulgaro durante quel periodo.

Dopo lo zar Ivan Shishman, l’impero ottomano prese il sopravvento e sventolò una bandiera con una stella bianca e una luna nuova su uno sfondo cremisi.

In 1879, lo stato indipendente della Bulgaria ha adottato una bandiera tricolore di bianco, verde e rosso per rappresentare la sua nazione. Il paese ha voluto sottolineare il suo rapporto con la Russia, quindi ha disegnato una bandiera identica a quella russa.

La Repubblica popolare bulgara ha assunto il controllo nel 1948 e ha posizionato un leone e un emblema a stella rossa sulla striscia bianca della bandiera. La Repubblica popolare bulgara ha cambiato spesso i suoi simboli; quindi c’erano diverse varianti distinte della bandiera.

Quando il regime comunista fu rovesciato nel 1990, i bulgari decisero di ripristinare il precedente disegno della loro bandiera.

La bandiera bulgara contemporanea è multicolore, con tre strisce orizzontali di uguali dimensioni.

L’attuale bandiera è stata ristabilita in seguito alla costituzione del paese nel 1991 e la sua legittimità è stata riaffermata da una legge approvata nel 1998.

Significato della bandiera bulgara

Bandiera della Bulgaria
I tre colori della bandiera bulgara, rosso, bianco e verde, hanno tutti significati distinti.

©Maxim Studio/Shutterstock.com

Il colore bianco

Il colore bianco rappresenta la pace, la neutralità, l’amore, la purezza, la fratellanza e la libertà.

Pace e neutralità

Il colore bianco della bandiera rappresenta la pace e la neutralità. Questo perché il paese è stato liberato dal dominio dell’Impero Ottomano nel 1878, dopodiché è diventato indipendente e ha goduto di pace per lungo tempo.

La pace e la neutralità erano elementi essenziali della storia bulgara. Per molti anni prima dell’indipendenza, i bulgari furono oppressi dai loro governanti. Ad esempio:

  • Dovevano parlare turco in pubblico
  • Non potevano indossare abiti tradizionali bulgari
  • A loro è stato negato il diritto di praticare la loro religione
  • Le loro scuole sono state chiuse

La situazione è peggiorata quando centinaia di migliaia di contadini musulmani dall’Anatolia sono emigrati in Bulgaria, insieme a rifugiati dalla Serbia e dal Montenegro dopo che la Turchia ha invaso quei paesi nel 1876. Gli immigrati hanno accettato i lavori tenuti dai bulgari cristiani.

La pace della Bulgaria è stata notevole da quando il comunismo è crollato. Il paese è un ottimo esempio di come una nazione in difficoltà possa tornare in vita.

L’esercito altamente addestrato del paese si impegna in operazioni di mantenimento della pace in tutto il mondo. La Bulgaria ha contribuito con oltre 2.000 soldati e agenti di polizia alle forze di mantenimento della pace delle Nazioni Unite dal 1992.

Inoltre, la Bulgaria ha partecipato a missioni di mantenimento della pace guidate dalla NATO in Bosnia e in Kosovo a seguito della dissoluzione dell’ex Jugoslavia. La Bulgaria è entrata a far parte della NATO nel 2004 e dell’UE nel 2007.

Inoltre, la Bulgaria ha un basso tasso di criminalità, che la rende uno dei paesi europei più sicuri.

Amore, Purezza e Fratellanza

Il colore bianco rappresenta anche l’amore, la purezza e la fratellanza. Dall’indipendenza, i bulgari amano le persone, prendendosi l’un l’altro come famiglia. Il paese ha anche una forte relazione con i paesi vicini.

I bulgari consentono agli stranieri di investire nel paese e sono disposti a lavorare con paesi di tutto il mondo per raggiungere il successo economico.

In Bulgaria, molte organizzazioni di beneficenza senza scopo di lucro stanno lavorando per aiutare le persone bisognose. Children of Bulgaria è un’organizzazione che aiuta i bambini e le famiglie bisognose.

Le organizzazioni di beneficenza forniscono cibo, vestiti, medicine e altro a coloro che non possono permetterseli. Danno anche borse di studio e aiutano con i compiti.

La Bulgaria ha anche dimostrato amore permettendo ai profughi ucraini di entrare nel paese dopo la guerra tra Ucraina e Russia. Inoltre, i bulgari hanno contribuito con il loro tempo, denaro ed energia per aiutare i rifugiati ucraini che hanno perso tutto a causa del conflitto in corso nel loro paese.

Libertà

Il colore bianco sulla bandiera bulgara rappresenta anche la libertà tra i cittadini del paese. Il concetto era fondamentale per le persone che sostenevano la creazione della nazione moderna.

Durante le fasi iniziali della creazione di una nuova identità nazionale, la Bulgaria si sentiva dominata dai suoi vicini, in particolare Russia e Turchia, che avevano dominato e governato il paese per molti anni.

Oggi i bulgari godono della libertà di movimento. Possono viaggiare all’interno dell’Unione Europea e in varie parti del mondo senza restrizioni.

Inoltre, la Bulgaria ha progressivamente vinto la guerra alla corruzione ed è ora quasi libera dalla corruzione. Questo è un obiettivo che il paese ha aspirato a raggiungere da quando ha ottenuto l’indipendenza. La struttura di governo è simile a quella di alcuni altri paesi europei, come la Germania e la Francia, dove controlli ed equilibri impediscono ai funzionari governativi di abusare del potere.

Ai bulgari piace condividere le proprie opinioni e idee poiché la libertà di espressione è garantita dalla legge bulgara e fa parte del processo democratico che si è sviluppato dall’indipendenza.

Sebbene tutti i cittadini possano godere della libertà di espressione, essa non è priva di limitazioni. La legge limita questo diritto nel tentativo di proteggere la sicurezza pubblica e la moralità altrui. Ciò significa che ci sono certe cose che non puoi dire o pubblicare, anche se sono vere.

In Bulgaria non puoi usare la libertà di espressione per diffamare qualcun altro o dire cose che mettono in pericolo la sicurezza nazionale.

I bulgari godono anche della libertà di religione, con quattro religioni ufficialmente riconosciute, la più grande delle quali è il cristianesimo e l’islam. Inoltre, le persone hanno il diritto di esercitare le proprie convinzioni religiose senza interferenze da parte dello Stato, a condizione che non violino le tutele legali degli altri.

I gruppi religiosi possono anche contribuire alla società attraverso opere di beneficenza senza alcun ostacolo o restrizione da parte del governo.

Il colore verde

Il verde rappresenta l’abbondanza agricola della Bulgaria. Il paese è ricco di seminativi fertili, ideali per l’allevamento e la produzione agricola.

La Bulgaria ha quattro diverse zone climatiche:

  • Un clima continentale temperato nel nord
  • Un mite clima oceanico a ovest
  • Un clima mediterraneo nel sud
  • Un clima semi-arido a est

Questa varietà di climi significa che la Bulgaria ha una vivace industria agricola.

La Bulgaria produce una vasta gamma di colture, tra cui semi di girasole, orzo, riso, uva, mais e patate. Le principali colture coltivate nel paese sono il grano e il mais. La Bulgaria è uno dei maggiori produttori di entrambe le colture in Europa. Il grano è utilizzato per il consumo interno e l’esportazione.

Usano i semi di girasole per il consumo domestico. Usano l’orzo nelle parti nord-occidentali del paese per produrre birra.

L’allevamento di pollame e suini è una parte importante dell’industria del bestiame in Bulgaria. Il paese ha diverse condizioni favorevoli per l’allevamento del bestiame, inclusi bassi costi di produzione, disponibilità di mangimi e prodotti animali di alta qualità.

La Bulgaria è un luogo perfetto per gli amanti della natura grazie ai suoi diversi terreni, dalle catene montuose alle spiagge sabbiose, alle foreste e ai laghi.

Il colore rosso

Il colore rosso rappresenta la lotta per l’indipendenza e il coraggio militare.

Lotta per l’indipendenza

Il colore rosso è un simbolo della lotta del paese per la libertà e l’indipendenza. I combattenti per la libertà hanno versato sangue e alcuni sono morti nel processo.

Durante la lotta per l’indipendenza, la persecuzione dell’etnia bulgara da parte dei turchi raggiunse il suo apice. La popolazione bulgara ha subito un brutale sfruttamento economico e abusi violenti, tra cui pesanti tasse e furti diretti da parte di funzionari corrotti.

In tempo di guerra, le donne e i bambini hanno sofferto di più. Con gli uomini sul campo di battaglia, le donne gestivano fattorie, aziende e altre attività domestiche.

La Bulgaria ha una lunga storia di conflitti e la sua gente ha sofferto molto durante i periodi di guerra. Ad esempio, durante la seconda guerra mondiale, la Bulgaria si alleò con l’Asse e molti dei suoi cittadini furono perseguitati per la loro etnia o credenze.

Coraggio Militare

Il colore rosso sulla bandiera della Bulgaria significa anche coraggio e sacrificio, i tratti distintivi dei soldati bulgari. L’esercito è rimasto un’istituzione stabile e affidabile dalla caduta del regime comunista.

La costituzione e la legge sulla difesa, adottate nel 1998 e modificate nel 2004, determinano il ruolo dell’esercito in Bulgaria.

La Strategia di difesa nazionale (NDS), adottata dal Parlamento nel 2002, mantiene il ruolo tradizionale dell’esercito quale garante della dignità, dell’integrità territoriale e dell’ordine costituzionale della Bulgaria.

Secondo l’NDS, i principali compiti di difesa nazionale includono:

  • Difendere il Paese e garantirne l’integrità territoriale.
  • Partecipare alle operazioni di gestione delle crisi.
  • Contribuire alle attività internazionali di mantenimento della pace.
  • Contribuire alla prevenzione e alla lotta contro i disastri naturali, gli attacchi armati diretti contro il paese e le minacce alla sicurezza interna.

L’NDS si concentra sulla sicurezza nazionale, come delineato nella Costituzione bulgara. Pertanto, è conforme ai concetti strategici della NATO e dell’UE.

L’equipaggiamento dell’esercito bulgaro comprende armi e sistemi prodotti o su licenza da Russia, Ucraina, Bielorussia, Israele, Francia, Repubblica Ceca e Svezia.

Il budget militare bulgaro è uno dei più bassi in Europa ed è la metà della media di quanto la NATO richiede agli Stati membri di spendere per la difesa. Sebbene il budget sia esiguo per un paese così grande, il governo sembra non avere problemi a mantenere una presenza militare e un livello di addestramento costanti.

Sebbene la Bulgaria abbia affrontato molte difficoltà nel corso della sua storia, ha mantenuto una forza militare stabile. La Bulgaria è orgogliosa dei suoi uomini e donne di servizio professionali e coraggiosi.

Il leone è un altro simbolo di coraggio in Bulgaria, che spicca sullo stemma del paese. Allo stesso modo, gli antichi aristocratici indossavano abiti…

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