Che si tratti delle prime vampate primaverili, del culmine dell’estate o dei colori sbiaditi dell’autunno e dell’inverno, a tutti noi piace riempire le nostre case con la vitalità e la fragranza dei fiori. Mentre è altamente improbabile che gli esseri umani di una certa età o meno avventurino un assaggio di questi fiori vibranti, la curiosità felina è una questione completamente diversa. Fiori come rose, girasoli e petunie deliziano i nostri sensi; ma alcune piante rappresentano pericoli velenosi per i nostri gatti. Ecco un elenco di 10 fiori molto popolari che, sebbene belli, possono essere tossici o addirittura mortali per i gatti, oltre a una guida su come proteggere i tuoi gatti.
1. Aloe Vera (genere Aloe barbadensis miller)
Utilizzo
Le persone hanno celebrato l’Aloe vera per le sue diverse applicazioni per migliaia di anni. Conosciuto per le sue foglie succulente ripiene di gel nutriente, lo usano comunemente per:
Scopi medicinali
Le persone venerano il succo di aloe vera per fornire benefici per la salute come alleviare il bruciore di stomaco, trattare la stitichezza e potenzialmente migliorare i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile (IBS). I ricercatori lo stanno anche esplorando per la gestione dei livelli di zucchero nel sangue nelle persone con diabete di tipo 2.
Cura della pelle
Topicamente, il gel a base di aloe può aiutare a migliorare l’acne, accelerare il recupero delle ustioni e persino idratare la pelle. I ricercatori lo hanno anche esplorato come inibitore batterico su frutta e verdura.
Igiene orale
L’estratto di aloe vera può essere un’alternativa sicura ed efficace ai collutori a base chimica, fornendo sollievo per problemi di salute orale come placca e gengive doloranti. Dosi elevate, d’altra parte, possono essere pericolose e possono interferire con alcuni farmaci, in particolare con i trattamenti ipoglicemizzanti. Consulta sempre il medico prima di utilizzare qualsiasi integratore.
Decorativo
Il suo aspetto gradevole lo rende una scelta popolare per la decorazione della casa e del giardino.
Tossicità per i gatti
Mentre l’aloe vera è spesso lodata per i suoi numerosi benefici per la salute degli esseri umani, questo fiore rappresenta un notevole pericolo per i nostri compagni felini.
Contiene saponine
Le saponine sono sostanze chimiche che possono causare vomito, diarrea e letargia nei gatti. A differenza degli esseri umani, che possono beneficiare dei benefici per la salute della pianta, i gatti metabolizzano le saponine in modo diverso, con conseguenti effetti dannosi.
Misure preventive
Se hai un gatto e preferisci tenere l’aloe vera in casa per le sue virtù medicinali, tienilo fuori dalla portata dei tuoi amici felini. Se ritieni che il tuo gatto abbia incontrato l’aloe vera, consulta immediatamente un medico perché un trattamento rapido può essere fondamentale per il loro recupero.
2. Azalea (genere Rhododendron spp.)
Utilizzo
Le persone conoscono le azalee come adorabili arbusti da fiore che utilizzano spesso nell’abbellimento e nell’arredamento del giardino. Hanno sviluppato in modo selettivo oltre 10.000 diverse cultivar per secoli, e queste sono famose per la loro spettacolare fioritura primaverile.
Importanza culturale
Città come Mobile, AL, Houston, TX, Valdosta, GA e Wilmington, NC hanno festival, sentieri e attività di azalee per commemorare il loro significato culturale. E questo è solo negli Stati Uniti.
Tossicità
Le azalee, che contengono andromedotossine (note anche come graianotossine), sono altamente pericolose sia per le persone che per gli animali se consumate. Le tossine possono causare sintomi come sbavando, vomito, blocco atriale-ventricolare e altro.
3. Begonia (Genere Begonia)
Utilizzo
Le persone conoscono le begonie, con oltre 2.000 tipi, come piante attraenti che possono trovare nei climi subtropicali e tropicali o crescere in casa.
Varietà
L’ibridazione della begonia ha portato a una vasta gamma di cultivar con nomenclatura complessa e vari tratti.
Tossicità
Le begonie contengono ossalati di calcio solubili, che possono indurre fastidio alla bocca, sbavando e vomito. Alcune specie sono commestibili per la presenza di acido ossalico. Tuttavia, dovresti usare cautela e consultare il tuo medico prima di ingerirli.
4. Fiore dell’uccello del paradiso (genere Strelitzia reginae)
Utilizzo
Le persone riconoscono l’Uccello del Paradiso come una popolare pianta ornamentale nota per i suoi fiori spettacolari che ricordano la testa e il becco di un uccello. Questa somiglianza lo rende particolarmente attraente per i gatti. Le persone lo coltivano sia all’aperto in zone soleggiate che all’interno come pianta d’appartamento.
Importanza culturale e simbolica
Le persone vedono questo fiore come un simbolo di paradiso, libertà e gioia. Ha un particolare significato culturale alle Hawaii, segna il nono anniversario di matrimonio ed è raffigurato sulla moneta da 50 centesimi in Sud Africa.
Tossicità
Sebbene utilizzata principalmente come pianta decorativa, il consumo può causare problemi digestivi moderati come vomito o nausea.
5. Calla Lily (genere Zantedeschia)
Utilizzo
I gigli di calla sono popolari come piante decorative grazie ai loro fiori enormi e spettacolari. Le persone li coltivano nei giardini domestici in tutti i continenti tranne l’Antartide (a meno che un intraprendente ricercatore artico non dimostri il contrario), e sono un fiore reciso preferito.
Aspetto
Queste piante erbacee perenni producono fiori sorprendenti con una spata bianca o gialla che circonda uno spadice centrale. Le persone li conoscono anche per produrre frutti dal becco arancione o rosso.
Simbolismo
Le persone hanno rappresentato i gigli di Calla nell’arte e li hanno collegati al simbolismo religioso nel corso della storia, associandoli alla purezza, alla rinascita e alla resurrezione.
Tossicità
I gigli di calla sono estremamente pericolosi per l’uomo e gli animali perché contengono ossalati di calcio insolubili, che provocano grave irritazione della bocca e salivazione. Qualsiasi parte di una calla cruda può essere letale. I genitori di gatti devono essere molto cauti con questo fiore, specialmente con le varietà che le persone considerano erbacce tossiche.
Fatto affascinante
I gigli di calla, nonostante il loro nome, non sono veri gigli. La loro storia affascinante e la peculiare crescita nel fango o in acque poco profonde, raggiungendo fino a 3,3 piedi, li rendono attraenti per persone di tutte le culture.
6. Garofano (genere Dianthus caryophyllus)
Utilizzo
I garofani sono popolari come fiori recisi, ornamentali nei giardini e in oggetti profumati come fragranze e pot-pourri per i loro colori brillanti, i petali delicati e l’aroma seducente.
Importanza culturale
I garofani hanno un lungo patrimonio culturale. Le persone li riconoscono come il fiore nazionale di Spagna, Monaco e Slovenia e li associano all’amore, alla distinzione, alla devozione materna e ad altre emozioni. La gente li regala in occasione della Festa dei genitori in Corea del Sud e come fiori funebri in Francia. E, naturalmente, i liceali negli Stati Uniti li indossano spesso al ballo di fine anno.
Simbolismo e variazione
I garofani sono disponibili in una vasta gamma di colori e forme e ogni colore rappresenta un significato diverso. Gli allevatori li hanno modificati geneticamente per generare tipi blu-malva e viola, che sono diventati disponibili in commercio alla fine degli anni ’90.
Versatilità
Le persone apprezzano i garofani per la loro versatilità, poiché sono commestibili e sono stati storicamente utilizzati nei trattamenti medicinali. Le persone li usavano anche per comunicare messaggi nascosti durante l’era vittoriana e li associavano a mesi di nascita, anniversari e persino messaggi segreti.
Tossicità
Le persone generalmente considerano i garofani innocui per l’uomo e gli animali, anche se possono causare problemi gastrointestinali moderati. Se devi tenerli in giro, tienili fuori dalla portata delle zampe, poiché questo fiore potrebbe causare alcuni problemi al tuo gatto.
Fatto affascinante
Storicamente le persone indossavano garofani, noto anche come il “fiore degli dei”, dagli studenti dell’università di Oxford durante gli esami di buona fortuna. Il loro duraturo significato di bellezza e grazia è esaltato dalla loro storia come uno dei primi fiori coltivati.
7. Crisantemo (Genere Chrysanthemum)
Utilizzo
Ornamentali, Tè, Medicinali
I popoli dell’Asia orientale e dell’Europa nord-orientale coltivano crisantemi, noti anche come mamme o crisantemi, da quasi 3000 anni. Sono diventate piante decorative popolari grazie alle loro bellissime fioriture e all’ampia gamma di colori, stili e dimensioni. Le persone hanno utilizzato i fiori nella medicina tradizionale cinese e li celebrano nei festival cinesi e giapponesi. Al giorno d’oggi sono disponibili tipi di crisantemi resistenti al giardino e da esposizione.
In Cina, il tè al crisantemo è una bevanda famosa e salutare prodotta dai fiori. Inoltre, le persone impiegano il piretro, un componente chimico presente nei crisantemi, nei pesticidi, dimostrando applicazioni sia mediche che pratiche.
Tossicità: piretrine
Le piretrine presenti nei crisantemi possono causare sbavando, vomito e problemi di coordinazione. Queste conseguenze tossiche sono molto pronunciate in alcuni animali e l’esposizione deve essere gestita con cautela.
8. Narciso (Genere Narciso)
Utilizzo
Ornamentali, fiori recisi
Narcissus, a volte noto come narcisi, è un genere di piante da fiore perenni riconosciute per i loro fiori brillanti e appariscenti con sei tepali simili a petali e una corona a forma di coppa. Sono originari dell’Europa meridionale e del Nord Africa e hanno una lunga storia di coltivazione e allevamento, producendo migliaia di cultivar diverse.
Le persone usano spesso questi bei fiori nei giardini e come fiori recisi. Li riconoscono come il fiore ufficiale per il decimo anniversario di matrimonio e li considerano il fiore nazionale del Galles. I narcisi fioriscono in primavera, con fioriture precoci, medie e tardive che forniscono un lungo periodo di splendore.
Tossicità: Licorina
I narcisi contengono licorina, una sostanza chimica che può indurre gravi problemi gastrointestinali, incluso il vomito. Sebbene la pianta sia molto attraente, mangiarne qualsiasi parte, in particolare il bulbo, che contiene la più alta quantità di licorina, può essere tossico.