sabato, Luglio 6, 2024
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Attenzione a queste 10 piante pericolose che crescono in Massachusetts

Quando pensiamo a piante pericolose, possiamo evocare immagini di specie tropicali esotiche che si trovano in terre lontane. Tuttavia, molti di noi sarebbero sorpresi di apprendere che ci sono un certo numero di piante pericolose in Massachusetts. Ma prima che inizi a farti prendere dal panico, mentre alcune di queste piante possono causare reazioni incredibilmente sgradevoli, la maggior parte ha maggiori probabilità di provocare irritazioni cutanee minori e lievi eruzioni cutanee. Se hai intenzione di esplorare la bellezza paesaggistica di Cape Cod, le montagne del Berkshire o Martha’s Vineyard, fai attenzione a queste 10 piante pericolose che crescono nel Massachusetts.

Il sommacco velenoso ha foglie lunghe, strette e appuntite. Crescono in coppia lungo il fusto, con una sola foglia all’estremità.

©Beekeepx/Shutterstock.com

Attenzione a queste 10 piante pericolose che crescono in Massachusetts: panoramica

Le tossine vegetali possono assumere varie forme tra cui oleose, lattiginose o polverose. Il tipo specifico di tossina e le sue caratteristiche fisiche dipendono dalla specie vegetale e dal particolare meccanismo di difesa impiegato. Alcune piante producono tossine oleose come l’urushiolo, che si trova nell’edera velenosa (Toxicodendron radicans). L’urushiolo provoca una reazione allergica in molte persone e può portare a gravi irritazioni cutanee e vesciche. Altre piante producono tossine lattiginose. Stelle di Natale (La più bella euforbia) producono una linfa lattiginosa che contiene una tossina vegetale chiamata esteri diterpenici, che può essere tossica per gli animali se ingerita o se la linfa viene a contatto con la pelle o gli occhi. Tuttavia, altre tossine vegetali sono in forma polverosa, come gli alcaloidi tossici prodotti dalle piante della famiglia della belladonna (Solanum). Questi alcaloidi possono causare sintomi come nausea, vomito e diarrea se ingeriti in grandi quantità.

stella di Natale
Stelle di Natale (La più bella euforbia) producono una linfa lattiginosa che contiene una tossina vegetale chiamata esteri diterpenici che può essere tossica per gli animali

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Reazioni individuali

Le reazioni alle tossine nelle piante varieranno in modo significativo a seconda della sensibilità individuale. Alcune persone possono essere più sensibili a determinate tossine vegetali rispetto ad altre. Queste persone possono sperimentare reazioni più forti o più gravi dopo essere entrate in contatto con queste piante. I fattori che possono influenzare la sensibilità di un individuo alle tossine vegetali includono genetica, età, sesso, salute generale e precedente esposizione alla pianta o alle sue tossine. Gli individui con la pelle chiara o una storia di scottature solari possono essere più suscettibili allo sviluppo di fitofotodermite da piante come il panace gigante, mentre gli individui con una storia di eruzioni cutanee possono avere maggiori probabilità di avere una reazione allergica a piante come il sommacco velenoso (Toxicodendron vernix). Tutti dovrebbero prendere precauzioni quando maneggiano o entrano in contatto con piante potenzialmente pericolose e cercano assistenza medica se sviluppano sintomi di una reazione avversa.

Resilienza o intolleranza?

Semplicemente perché non hai mai sperimentato una reazione a una certa pianta non significa che sei a posto. L’esposizione ripetuta alle tossine vegetali può effettivamente portare a una riduzione della sensibilità nel tempo, poiché il sistema immunitario diventa desensibilizzato alla tossina. Tuttavia, questo non è sempre il caso e l’esposizione ripetuta a volte può portare a una maggiore sensibilità alla tossina. Come dice il vecchio proverbio, un’oncia (grammo) di prevenzione vale una libbra (chilogrammo) di cura. Indipendentemente dall’esperienza passata, è sempre una buona pratica proteggersi dalle piante pericolose.

è visibile un avambraccio dalla pelle molto chiara con un'eruzione bollosa rosso-rosata.  Edera velenosa.
Gli individui con una storia di eruzioni cutanee possono avere maggiori probabilità di avere una reazione allergica a piante come l’edera velenosa, nella foto.

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Attenzione a queste 10 piante pericolose che crescono in Massachusetts

Alcune di queste piante hanno foglie, steli o frutti tossici che possono causare irritazioni cutanee o reazioni allergiche. È essenziale essere consapevoli di queste piante e prendere precauzioni quando si trascorre del tempo all’aperto. Mentre il Massachusetts ospita numerose piante che possono essere pericolose per l’uomo e gli animali, il nostro focus sarà su queste 10:

  • Edera velenosa (Toxicodendron radicans)
  • Sommacco velenoso (Toxicodendron vernix)
  • Panace gigante (Heracleum mantegazzianum)
  • Cicuta d’acqua (Cicuta douglasii)
  • stramonio (Darà paglia)
  • Pokweed (Phytolacca americana)
  • Belladonna mortale (Atropa belladonna)
  • digitale (Digitale purpurea)
  • robinia (Robinia pseudoacacia)
  • cavolo puzzola (Simplocarpo fetido)

Attenzione a queste 10 piante pericolose che crescono in Massachusetts: TossicodendroS

Piante del genere tossicodendro, che include l’edera velenosa e il sommacco velenoso, sono noti per causare irritazione cutanea e reazioni allergiche nell’uomo e negli animali. Sebbene queste piante si trovino in molte parti del Nord America, possono essere difficili da identificare.

Aspetto di edera velenosa

Edera velenosa (Toxicodendron radicans) è una pianta rampicante nota per la sua capacità di provocare un’eruzione cutanea dolorosa e pruriginosa quando viene a contatto con la pelle umana. Ha un aspetto caratteristico, con foglie che crescono a gruppi di tre su uno stelo. Come dice l’altro vecchio proverbio Foglie di tre lascia che sia. Le foglie sono tipicamente lucide e verdi e possono variare in dimensioni e forma a seconda dell’età della pianta e del luogo in cui cresce. In primavera le foglie possono essere di colore rossastro o bronzo, mentre in autunno possono diventare gialle o rosse.

Il focus è su un set di tre foglie di edera velenosa verde su uno sfondo di foglie di veleno fuori fuoco.
Come dice l’altro vecchio proverbio Foglie di tre lascia che sia.

©Tim Mainiero/Shutterstock.com

Aspetto di sommacco velenoso

sommacco velenoso (Toxicodendron vernix) è un arbusto legnoso o un piccolo albero che si trova nelle zone umide Può essere difficile da identificare, poiché sembra simile ad altre piante non tossiche della stessa famiglia, come il sommacco liscio. Alcune caratteristiche chiave da cercare quando si identifica il sommacco velenoso sono:

  • Foglie: il sommacco velenoso ha foglie lunghe, strette e appuntite. Crescono in coppia lungo il fusto, con una sola foglia all’estremità. Le foglie hanno una superficie liscia e lucente e un bordo leggermente ondulato. Sono disposti in uno schema simile a una piuma.
  • Bacche: Sumac produce grappoli di bacche bianche o color crema che pendono dai rami. Queste bacche sono rotonde e hanno le dimensioni di un pisello.
  • Corteccia: La corteccia del sommacco velenoso è liscia e grigia, con piccoli punti in rilievo chiamati lenticelle.
  • Habitat: il sommacco velenoso si trova tipicamente nelle zone umide, nelle paludi e in altre aree con alti livelli di umidità. Cresce spesso in acque stagnanti o lungo i bordi di ruscelli e stagni.
Vista ravvicinata delle bacche bianche della pianta di sommacco velenoso in autunno con uno sfondo fuori fuoco
Sumac produce grappoli di bacche bianche o color crema che pendono dai rami.

©iStock.com/Grb

Urushiol

L’edera velenosa e il sommacco velenoso sono considerati pericolosi perché contengono un olio chiamato urushiol, che è un potente allergene che provoca una grave reazione cutanea in molte persone. Questo olio si trova in tutte le parti della pianta, comprese le foglie, i gambi e le radici. Quando una persona entra in contatto con l’edera velenosa, l’urushiolo può penetrare rapidamente nella pelle e causare un’eruzione pruriginosa e vescicante. In alcuni casi, l’eruzione cutanea può essere molto grave e può richiedere un trattamento medico per alleviare i sintomi. Bruciare l’edera velenosa può essere molto pericoloso e non è raccomandato, poiché il fumo della combustione Tossicodendros contiene urushiol.

Edera velenosa sistemica

L’edera velenosa sistemica è una reazione rara ma potenzialmente grave all’edera velenosa o ad altre piante che contengono l’allergene urushiolo. A differenza della forma più comune che è limitata alla pelle, l’edera velenosa sistemica può colpire tutto il corpo.
Nei casi di edera velenosa sistemica, l’urushiolo entra nel flusso sanguigno e viaggia in tutto il corpo. Questo può accadere se la pianta viene bruciata e il fumo viene inalato. L’urushiolo può anche essere diffuso ad altre parti del corpo attraverso il graffio o il contatto con l’eruzione cutanea. I sintomi dell’edera velenosa sistemica possono includere febbre e gonfiore, nonché un’eruzione cutanea diffusa. Nei casi più gravi, l’eruzione cutanea può causare vesciche e desquamazione della pelle.
L’edera velenosa sistemica è una condizione grave che richiede cure mediche. Se sei entrato in contatto con una pianta che contiene urushiolo e stai riscontrando sintomi oltre a un’eruzione cutanea localizzata, cerca assistenza medica. Il trattamento può includere corticosteroidi orali o topici, antistaminici per gestire i sintomi e prevenire le complicanze.

Attenzione a queste 10 piante pericolose che crescono in Massachusetts: Panace gigante

panace gigante (Heracleum mantegazzianum) è una specie vegetale invasiva originaria delle montagne del Caucaso dell’Eurasia. È stato introdotto in Nord America e in altre parti del mondo come pianta ornamentale all’inizio del XX secolo. Da allora si è diffuso in modo aggressivo ed è diventato un serio problema per l’ambiente e la salute pubblica.
Il panace gigante cresce tipicamente nelle zone umide, lungo le rive dei fiumi e in altre aree umide e aperte come prati, campi e bordi delle strade. Può crescere fino a 15 piedi (4,5 m) di altezza e ha grandi capolini distintivi a forma di ombrello. Ogni capolino può crescere fino a 76 cm di diametro.
La capacità di identificare il panace gigante ti aiuterà a evitare di toccare o maneggiare qualsiasi parte della pianta. La sua linfa contiene sostanze chimiche che possono causare gravi irritazioni alla pelle e agli occhi, vesciche e persino cecità. Se entri in contatto con il panace gigante, lava accuratamente l’area interessata con acqua e sapone. Se i sintomi non regrediscono, consultare un medico.

Il panace gigante può crescere fino a 15 piedi (4,5 m) di altezza e ha grandi capolini distintivi a forma di ombrello che possono essere larghi fino a 2,5 piedi (76 cm).

©iStock.com/hapelena

Cicuta d’acqua

Cicuta d’acqua (Cicuta douglasii) è una pianta altamente velenosa che cresce in zone umide come paludi, acquitrini. Tuttavia, non cresce direttamente nell’acqua stessa. La cicuta d’acqua può crescere fino a 6 piedi di altezza. Produce piccoli fiori bianchi che crescono in grappoli a forma di ombrello nella parte superiore dello stelo. La cicuta d’acqua viene spesso scambiata per piante commestibili come la pastinaca selvatica, il pizzo della regina Anna o il prezzemolo di mucca. Questa identificazione errata può portare a ingestione accidentale e avvelenamento.

Le radici della pianta contengono cicutossina, che è una potente neurotossina che può causare convulsioni, insufficienza respiratoria e morte sia negli esseri umani che negli animali. Ingerire anche una piccola quantità di cicuta d’acqua può essere mortale.

La cicuta d’acqua viene spesso scambiata per piante commestibili come la pastinaca selvatica, il pizzo della regina Anna o il prezzemolo di mucca, che possono portare a ingestione accidentale e avvelenamento.

©Jerrold James Griffith/Shutterstock.com

Stramonio

Stramonio (Dando paglia) è una grande pianta erbacea originaria del Nord America. Ha un aspetto distintivo e può crescere fino a sei piedi (1,8 m) di altezza. La pianta ha grandi fiori a forma di tromba che sono tipicamente di colore bianco o viola pallido. Le sue foglie sono larghe e lobate, con bordi frastagliati. Il gambo è grosso e…

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